Stelle cadenti, quali sono gli appuntamenti dell’estate? Ecco quando potremo osservare lo spettacolo a luglio ed agosto
Ci attende un’estate ricca di eventi astronomici interessanti. Questo mese saranno numerosi gli sciami meteorici che illumineranno i nostri cieli, andiamo quindi a scoprire assieme quali sono gli appuntamenti più spettacolari dell’estate.
Sicuramente tutti noi conosciamo molto bene le cosiddette “lacrime di San Lorenzo”, ossia le Perseidi, uno degli sciami meteorici più famosi che illumina le notti a cavallo del 10 agosto, ma questo non è l’unico appuntamento astronomico dell’estate, anzi.
Anche durante il mese di luglio sono attese numerose stelle cadenti che, rispetto al mese precedente, ovvero giugno, sono decisamente più frequenti.
Siamo anche entrati nel vivo della stagione estiva quindi ci attendiamo tempo più stabile, meno nubi, e quindi una maggiore probabilità di riuscire ad ammirare questi meravigliosi spettacoli.
Ricordiamo comunque che per poter godere appieno di queste piogge di stelle cadenti l’ideale è recarsi in località prive di inquinamento luminoso, ed essendo estate sicuramente tra i luoghi più adatti ci sono le bellissime spiagge di cui è ricco il nostro paese.
Gli sciami meteorici di luglio sono numerosissimi
Nel corso di questo mese le regioni di cielo più attive sono quelle eclitticali del Sagittario, dell’Aquila, del Capricorno e dell’Aquario (dal latino “Aquarius” che in italiano può essere scritto anche “Acquario”). In questo caso i radianti sono parecchio diffusi e vicini tra di loro, il che rende difficile riuscire ad associare la scia luminosa della stella cadente con il relativo sciame di appartenenza, anche se la conoscenza di alcune caratteristiche peculiari può aiutare nell’impresa.
Procediamo quindi con ordine, il prossimo sciame meteorico a raggiungere il suo massimo di attività sarà quello delle Vulpeculidi, attivo dal 30 giugno al 13 luglio ma che raggiungerà il suo picco nelle notti tra il 3 e il 4 luglio e tra il 4 e il 5 luglio. È tuttavia uno sciame molto irregolare che mostra in genere meteore poco luminose e che, a parte rari casi, mostra tassi orari molto bassi. Malgrado ciò, avendo il suo periodo di maggiore attività durante due notti in cui la Luna sarà del tutto assente, sarà più facile osservare eventuali stelle cadenti.
A seguire il 7 luglio, sempre in condizioni di quasi totale assenza di disturbo lunare, raggiungerà il suo momento di maggiore attività lo sciame meteorico delle gamma Draconidi. Anche questo sciame è molto irregolare, con periodi di assenza e brevi outburst imprevisti. Un altro periodo in cui questo sciame potrebbe raggiungere il suo massimo di attività è a fine mese, nella notte tra il 27 e il 28 luglio.
Successivamente sarà la volta delle Pegasidi, con picco di attività la notte tra il 9 e il 10 luglio, delle beta Capricornidi con periodo di maggiore attività la notte tra l’11 e il 12 luglio e poco dopo delle Aquilidi di luglio che invece raggiungeranno il loro massimo le notti tra il 16 e il 17 e tra il 17 e il 18 luglio.
I picchi di questi 3 sciami saranno favorevoli all’osservazione in quanto non avremo il disturbo della Luna. Le più luminose saranno le meteore associate alle beta Capricornidi, mentre le altre sono in genere deboli.
Anche per la fine del mese è attesa una pioggia di stelle
Dopo questi sono attesi numerosi altri sciami: le omicron Draconidi, con picco la notte tra il 17 e il 18 luglio; le alfa Cignidi, con maggiore attività la notte tra il 19 e il 20 luglio; le beta Cassiopeidi che raggiungeranno il momento di massima attività tra il 20 e il 21 luglio; le Cignidi, con picco tra il 26 e il 28 luglio assieme alle Piscidi Australi, alle delta Aquaridi.
Tutti questi sciami saranno più difficili da osservare in quanto la presenza della Luna in cielo ne disturberà la visione e la renderà addirittura impossibile in alcune fasce orarie.
Infine l’ultima notte di luglio vedrà il picco di attività delle alfa Andromedidi. Insomma, ci attende un mese ricco di appuntamenti astronomici.