Scienziati di Cambridge trovano in quest'isola dell'Antartide il luogo perfetto per prepararsi all’esplorazione di Marte

Organizzare l’esplorazione di un altro pianeta, o di un corpo celeste in generale, è tutt’altro che semplice e in buona parte si tratta di programmi teorizzati e difficilmente messi in pratica prima di raggiungere la meta.

Gli scienziati cercano quindi di testare le future missioni sulla Terra, trovando i luoghi più simili a quelli extraterrestri per ottenere risultati il più possibile attendibili.

Dai dati attualmente raccolti su Marte sembrerebbe abbastanza plausibile che un tempo il pianeta rosso più caldo, umido, abitabile di quanto non lo sia oggi, insomma che fosse probabilmente più simile alla Terra di quanto non lo sia ora.

Marte è infatti uno dei corpi celesti più studiati di sempre. Le missioni che hanno avuto e hanno tutt’ora come obiettivo il nostro vicino Marte sono davvero numerose e continuano a crescere anche nell’ipotesi di una sua futura colonizzazione umana.

La necessità di avere laboratori più vicini

Inoltre da anni alcuni lander girano per il pianeta raccogliendo informazioni sul terreno marziano e sulle condizioni atmosferiche di Marte. Il pianeta risulta attualmente arido ed esposto a elevate radiazioni ma ci sono anche indizi che mostrano come un tempo la superficie marziana era attraversata da acqua liquida e ciò porta a pensare che in passato ci possa essere stata vita microbica.

Ovviamente saranno necessarie ulteriori esplorazioni e studi per riuscire a concretizzare queste ipotesi.

Per trovare quindi ulteriori prove alcuni ricercatori propongono di effettuare studi in un’isola dell’Antartide per simulare l’ambiente marziano. Si tratta dell’isola di Deception, una delle isole Shetland Meridionali, a circa 120 km a nord-est della penisola Antartica.

Quest’isola infatti è ritenuta un eccellente analogo di alcune aree di Marte e studiare la vita presente in questo ambiente ci permetterebbe di comprendere meglio alcuni luoghi sul pianeta rosso e ovviamente ad avere importanti informazioni per le missioni future.

In questo lavoro le 30 località sono state suddivise in 4 categorie: una in cui sono stati inseriti i siti che hanno una particolare somiglianza geologica con alcune aree di Marte; un’altra con i siti che presentano condizioni ambientali simili a quelle marziane; nella terza categoria sono state inserite le località di interesse biologico dato dalla presenza di estremofili terrestri, ossia organismi in grado di vivere in ambienti estremi e ostili alla maggior parte delle forme di vita.

Infine, nell’ultima categoria, sono ricaduti i luoghi adatti per svolgere alcune applicazioni ingegneristiche come il collaudo di strumenti in ambienti simili a quelli marziani.

Le peculiarità dell'isola di Deception

Sostanzialmente quindi in quest’isola in Antartide è presente la combinazione di condizioni ambientali estreme e caratteristiche geologiche simili a quelle di Marte. Si tratterebbe di una sorta di laboratorio naturale in cui studiare come la vita riesca ad adattarsi a condizioni estreme come ad esempio basse temperature e alte radiazioni.

Alcune parti di quest’isola erano già state ritenute particolarmente interessanti decenni fa. Infatti nel 1985 e nel 1987 due aree dell’isola sono state designate come Aree Specialmente Protette dell’Antartide (ASPA).

Al momento quindi l’isola di Deception sembra essere un analogo perfetto per portare avanti le simulazioni marziane ma per confermare queste similitudini bisognerà effettuare ulteriori studi dettagliati sulla geochimica dell’isola.

Riferimenti allo studio:

Leal Leal MA, Tovar Rodríguez D, de Pablo Hernandez MÁ, et al. The potential of Deception Island, Antarctica, as a multifunctional Martian analogue of astrobiological interest. International Journal of Astrobiology. 2025;24:e3. doi:10.1017/S1473550425000023