Alcune curiosità sul sale
Bene prezioso fin dall'antichità, il sale è ancora oggi molto utile nella nostra vita quotidiana. Sai da dove viene estratto? Ecco alcune curiosità.
Il sale è stato considerato un bene prezioso fin dall'antichità, tanto che costituiva la paga dei soldati romani, da cui il termine “salario“, usato ancora oggi. Uno dei motivi della sua importanza è che, dalla preistoria a tempi recentissimi, uno dei principali metodi di conservazione della carne e del pesce, in assenza di frigoriferi, era proprio la salagione. Si ottenevano così i vari salumi, che anche nel nome riportano al sale, i formaggi, i pesci sotto sale come acciughe e baccalà.
Era utilizzato inoltre per disinfettare ferite, per separare metalli preziosi dalle impurità e perfino per preparare esplosivi e come integratore per uomini e animali.
Le saline
Il sale veniva e viene raccolto nelle saline, o estratto dalle miniere di salgemma. Una salina è costituita da una serie di vasche costruite in prossimità del mare, a volte strappando al mare lembi di terraferma. Nella prima vasca viene immessa l'acqua del mare che si lascia evaporare per irraggiamento solare.
L'acqua marina contiene in soluzione 3,5 g di sali per litro, cioè 3,5 kg per metro cubo. Quando la soluzione si è concentrata per l'evaporazione dell'acqua viene trasferita nelle vasche successive dove cominciano a precipitare alcuni sali come il carbonato di calcio e il solfato di calcio, infine quando è satura di cloruro di sodio (NaCl), che comincia a precipitare a sua volta, viene trasferita nell'ultima vasca sul cui fondo si deposita quello che noi chiamiamo “sale” per antonomasia.
Quando si "raccoglie" il sale?
La stagione della raccolta, per ovvi motivi meteorologici legati all'insolazione e alla scarsa piovosità, va da aprile a settembre. Il sale forma uno strato di alcuni centimetri sul fondo della vasca, viene quindi frantumato e raccolto.
In Italia le saline più importanti sono quelle di Margherita di Savoia in Puglia, di Trapani in Sicilia, di Cervia nel parco del Delta del Po. In alcune come quella di Trapani e di Cervia il sale si raccoglie da millenni. Sono tutte aree naturali protette, che oltre a produrre sale rivestono una grande importanza per la conservazione della flora e la fauna di zone umide.
Cos'è il salgemma
Il salgemma o halite (dal greco als, sale e litos, roccia) invece si trova in banchi spessi a volte molte centinaia di metri, originati dall'evaporazione di antichi laghi salati o mari interni avvenuta in diverse età geologiche (essenzialmente nel Permiano, nel Triassico, nell’Oligocene e nel Miocene). In Italia i giacimenti più importanti si trovano in Sicilia, Calabria,Toscana .
Il Regno d'Italia appena costituito, nel 1862, mise l’imposta sul consumo del sale che era uno dei monopoli di Stato, questa imposta rimase rimase in vigore fino al 1974.