Ricercatori scoprono un nuovo esemplare dell'era dei dinosauri
Ricercatori provenienti da Cina e Canada hanno scoperto un nuovo grande ittiosauro, chiamato Baisesaurus robustus, nel sud-ovest della Cina, estendendo così la gamma geografica nota di questo gruppo. Ti diciamo di più qui!
Gli ittiosauri sono un gruppo di rettili marini mesozoici di successo che ebbero una distribuzione mondiale, ma la loro origine evolutiva non è ancora chiara. Negli ultimi anni, molti nuovi rettili marini imparentati con gli ittiosauri, chiamati ittiosauri primitivi, sono stati trovati nelle rocce del primo Triassico e hanno fatto luce sull'origine di quest'ordine. Questi primi ittiosauromorfi sono stati scoperti in molti paesi, ma la maggior parte di essi proviene dalla Cina, inclusi Cartorhynchus, Chaohusaurus e diversi membri di un sottogruppo ittiosauromorfo chiamato Hupehsuchia. Sono generalmente di piccole dimensioni (lunghi circa 1 metro) e provengono dalla Cina orientale e centrale.
Tuttavia, in un nuovo articolo pubblicato sulla rivista PeerJ, ricercatori provenienti da Cina e Canada riportano un nuovo grande ittiosauromorfo primitivo, chiamato Baisesaurus robustus, dal sud-ovest della Cina. Nel 2017, i ricercatori del Guizhou Geological Survey hanno trovato alcune ossa di vertebrati esposte nel calcare nella regione di Zhebao, nella provincia del Guangxi, nel sud-ovest della Cina, e hanno invitato i ricercatori della China Geoscience University (Wuhan) a unirsi a loro nello studio del campione.
L'esemplare
Jiang e Han, ricercatori della China University of Geosciences, hanno confermato che il fossile proveniva da un rettile marino, forse un parente degli ittiosauri. Il campione è stato raccolto dalla squadra di ricercatori congiunta nel 2018 ed è stato preparato presso il Wuhan Center of the China Geological Survey.
L'esemplare comprende solo la parte anteriore dello scheletro del tronco, comprese alcune vertebre e costole, un osso di un arto e ossa addominali chiamate gastralia (costola addominale). Ciò ha reso difficile la classificazione, ma i ricercatori hanno confrontato il fossile in modo completo con altri rettili marini del Triassico e alla fine lo hanno identificato come un ittiosauromorfo. In generale, Baisesaurus robustus condivide più somiglianze con l'Utatsusaurus giapponese, un altro ittiosauromorfo primitivo, che con altri rettili marini.
I ricercatori hanno anche scoperto alcune caratteristiche insolite che erano sconosciute in altri primi ittiosauromorfi, ad esempio profonde depressioni sui lati delle vertebre. Queste nuove caratteristiche indicano che il fossile appartiene a una specie precedentemente sconosciuta, che i ricercatori hanno chiamato Baisesaurus robustus.
Inoltre, si stima che il Baisesaurus sia lungo circa 3 metri, il che rende questo rettile marino scoperto di recente significativamente più grande di qualsiasi altro ittiosauromorfo del Triassico inferiore della Cina. Infine, il Baisesaurus ha un raggio più robusto rispetto a molti altri primi ittiosauri, suggerendo forti capacità di nuoto che potrebbero essere state utilizzate nelle migrazioni a lunga distanza lungo il bordo orientale di un antico oceano noto come Paleo-Tetide.
Secondo il coautore dello studio Corwin Sullivan, Baisesaurus potrebbe essere una sorta di promemoria del fatto che molto resta da scoprire sulla tremenda esplosione evolutiva nella diversità dei vertebrati avvenuta nel Triassico.