È stato appena registrato il giorno più caldo di sempre: dove posso controllare lo stato della temperatura oggi?

Una data storica quella del 21 Luglio 2024. La temperatura dell'aria media globale ha raggiunto un valore mai prima registrato di 17.09 gradi centigradi. Record già battuto il giorno seguente con 17.15 gradi centigradi.

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Temperature globali sempre più alte, sia dell'aria che del mare.

Da alcuni mesi riportiamo sul portale Meteored un aggiornamento sullo stato della temperatura media globale dell’aria e degli oceani. Nell’ultimo articolo su questo argomento abbiamo messo in evidenza come lo scorso mese di Giugno sia stato il tredicesimo mese consecutivo in cui la temperatura media globale dell’aria è stata maggiore di quella nello stesso mese degli anni precedenti.

Misure della temperatura dell'aria media globale, come anche della superficie degli oceani sono disponibili a partire dal 1940.

Si prevede che da 13 diventino 14 i mesi consecutivi più caldi di sempre.

Cosa è successo

Questo mese di Luglio, sebbene non ancora finito, presenta numeri da record. Esso risulta il più caldo degli ultimi 84 anni, ma addirittura giorno 21 Luglio la temperatura media globale ha segnato il valore di 17.090C, rappresentando il valore più alto mai registrato: più alto del massimo registrato in qualunque altro mese, o se vogliamo, il massimo assoluto di sempre.

Non solo! Nei due giorni successivi (i soli per cui ad oggi abbiamo questo valore già calcolato) la temperatura media globale dell’aria è andata sù, toccando i 17.160C giorno 22 Luglio e 17.150C giorno 23 Luglio. Nei prossimi giorni sapremo se questi valori record assoluti hanno continuato a mantenersi tali.

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Giorno 21 Luglio 2024 la temperatura dell'aria media globale con i suoi 17.09 gradi centigradi a superato il valore record assoluto. Credits: The Copernicus Climate Change Service (C3S), implemented by the European Centre for Medium-Range Weather Forecasts (ECMWF) on behalf of the European Commission is part of the European Union's space programme.

Dove controllare lo stato della temperatura dell'aria

Il programma Copernicus, definito come “l’occhio dell’Europa sulla Terra”, finanziato dall’Unione Europea, ha compiuto un notevole sforzo per rendere facilmente accessibili a chiunque i risultati del suo monitoraggio delle condizioni climatiche.

Il C3S (Copernicus Climate Change Service)

Un servizio di immediato utilizzo è il C3S (Copernicus Climate Change Service) il quale in maniera interattiva fornisce un grafico ed una mappa dei valori medi globali di temperatura dell’aria e della superficie degli oceani giorno per giorno (con un ritardo di tre giorni necessari per l’elaborazione e ufficializzazione dei dati). Non solo. Chi interessato può scaricare i dati e farne una propria analisi.

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Ultimo aggiornamento a giorno 23 Luglio 2024 sul valore record di temperatura dell'aria.

Le due grandezze, temperatura dell’aria e della superficie degli oceani, vengono fornite sia in valore assoluto sia come “anomalia”, cioè differenza rispetto ad un periodo di riferimento (il trentennio 1991-2020).

Il Climate Bulletin Explorer

Altro strumento realizzato in seno al programma Copernicus e anch’esso finalizzato a diffondere in modo semplice i risultati sul monitoraggio climatico è il Climate Bulletin Explorer.

Il Climate Bulletin Explorer è anch'esso un'applicazione gratuita che funziona su un qualunque browser (Chrome, Firefox, Safari ...) sviluppata in seno al programma Copernicus che permette di produrre in maniera interattiva mappe climatiche di temperatura dell'aria, umidità relativa dell'aria, precipitazione e umidità del suolo.

...e la temperatura in Italia?

Sotto un profilo climatico la penisola italiana, sebbene si estenda in latitudine per poco più di 10 gradi (tra 36.5 e 47 gradi) si mostra estremamente differenziata. Maggiore differenza è relativa all'abbondanza di precipitazioni, assenti all'estremo sud, dove continua uno dei periodi più siccitosi del secolo, e l'estremo nord risultato essere ricco di precipitazioni anche nevose.

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Distribuzione dell'anomalia di temperatura dell'aria nel mese di Luglio. Credits: Copernicus, C3S pulse

Lo scorso anno 2023 rimane ancora il più caldo di sempre nella media del territorio italiano. Ancora presto fare un bilancio per il 2024. Sicuramente le consecutive ondate di calore ne stanno facendo uno dei più caldi nelle registrazioni degli ultimi decenni. Sapremo con la fine di agosto se verrà raggiunto un primato rispetto all'anno precedente.

È da notare come la temperatura dell'aria media sul territorio nazionale sia sempre inferiore a quella globale. Se, come si diceva abbiamo superato i 170C a livello globale, a livello nazionale non abbiamo mai superato i 15.39 0C, valore medio massimo registrato nel 2023.

Per approfondire

Il servizio Climate Pulse di Copernicus, accessibile al seguente link: https://pulse.climate.copernicus.eu/

Il Climate Bulletin Explorer è raggiungibile direttamente al seguente link: C3S monthly climate bulletin explorer