Quando gli errori diventano grandi scoperte scientifiche: 8 errori scientifici che hanno cambiato il mondo

Che ci crediate o no, la storia della scienza è piena di scoperte davvero inaspettate. Dalla penicillina ai forni a microonde, o ai pacemaker. Vi racconteremo di otto scoperte nate da incidenti o errori di laboratorio.

scienza esperimento
Quando gli errori diventano grandi scoperte scientifiche: 8 errori scientifici che hanno cambiato il mondo.

Possiamo dire che si tratta di errori piuttosto fortunati che hanno cambiato la vita umana in diversi modi. Sono innumerevoli le storie di scienziati che hanno lavorato alla loro ricerca con un obiettivo specifico in mente, per poi scoprire per caso qualcosa di completamente diverso e che hanno cambiato il mondo. La scienza non è solo il risultato di esperimenti pianificati, ma anche dell'osservazione e della capacità di riconoscere il valore dell'inaspettato.

Ciò significa che la curiosità, la capacità di notare i dettagli e la volontà di reinterpretare i risultati sono essenziali per il progresso scientifico.

1- Penicillina: il primo antibiotico della storia

Alexander Fleming, medico e scienziato britannico, lasciò accidentalmente una piastra di batteri scoperta nel suo laboratorio. Al suo ritorno, notò che una muffa chiamata Penicillium notatum aveva ucciso i batteri attorno a lui. E fu così che nel 1928 scoprì, senza che ciò fosse nei suoi piani o nei suoi tentativi, il primo antibiotico della storia.

Il laboratorio di Fleming era spesso in disordine, il che si rivelò un vantaggio per la scoperta della penicillina.

La penicillina, che avrebbe salvato milioni di vite nei decenni successivi, fu una piccola svista che diede inizio all'era degli antibiotici, rivoluzionando la medicina e trasformando completamente il modo in cui combattiamo le malattie.

Prima di questa scoperta, Fleming aveva anche scoperto accidentalmente il lisozima, dopo che del muco prodotto da uno starnuto era caduto su una capsula di Petri in cui stava crescendo una coltura batterica. Dopo qualche giorno notò che i batteri erano stati distrutti nel punto in cui si era accumulato il fluido nasale.

Il lisozima è un enzima naturale presente nei fluidi corporei come lacrime, saliva e muco, nonché nell'albume d'uovo. La sua funzione principale è quella di attaccare e distruggere le pareti cellulari dei batteri, agendo come componente importante del sistema immunitario innato.

Le due scoperte di Alexander Fleming risalgono agli anni '20 e, sebbene casuali, dimostrano la grande capacità di osservazione e di intuizione del medico scozzese. Fleming non brevettò la sua scoperta, convinto che ciò avrebbe facilitato la diffusione dell'antibiotico necessario per curare le numerose infezioni che affliggevano la popolazione. Per le sue scoperte, Fleming condivise il premio Nobel per la medicina nel 1945 con Ernst Boris Chain e Howard Walter Florey.

2- Il pacemaker

Wilson Greatbach, un ingegnere americano, stava lavorando a un dispositivo che gli avrebbe consentito di registrare i suoni del cuore. Nel 1950, inserì improvvisamente e inavvertitamente il resistore sbagliato nel suo dispositivo. Il circuito risultante cominciò a emettere impulsi elettrici ritmici, portandolo a sviluppare il pacemaker, un dispositivo che oggi regola il cuore di milioni di persone.

Una semplice svista ha portato a una grande invenzione che ha migliorato la qualità della vita e allungato l'aspettativa di vita di innumerevoli pazienti: il pacemaker.

Un pacemaker è un dispositivo medico impiantabile utilizzato per trattare le aritmie, in particolare la bradicardia (battito cardiaco lento). Funziona inviando impulsi elettrici per stimolare il cuore e mantenere un ritmo cardiaco corretto. Questa semplice svista ha dato origine a una grande invenzione che ha migliorato la qualità della vita e allungato l'aspettativa di vita di innumerevoli pazienti.

    3- I raggi X

    Nel 1895, Wilhelm Röntgen, ingegnere meccanico e fisico tedesco, stava sperimentando con i tubi a raggi catodici (CRT, dispositivi che convertono i segnali elettrici in immagini basandosi su un fascio di elettroni incidente su uno schermo rivestito di fosforo), quando notò che uno schermo vicino si illuminava nonostante fosse coperto.

    raggi x invenzione
    Wilhelm Röntgen inventò accidentalmente la vista a raggi X mentre sperimentava con i tubi a raggi catodici.

    Sorpreso, si avvicinò e analizzò quanto stava accadendo, scoprendo i raggi X e aprendo le porte al primo strumento che ci ha permesso di vedere l'interno del corpo umano senza ricorrere alla chirurgia.

    La sua svista non ha trasformato solo la medicina, ma ha creato anche uno strumento essenziale in molte altre discipline, come la sicurezza e l'archeologia. Per la sua scoperta, nel 1901 Röntgen ricevette il primo premio Nobel per la fisica.

    Non solo donò il premio in denaro alla sua università, ma si rifiutò anche di registrare qualsiasi brevetto relativo alla sua scoperta per ragioni etiche. Inoltre non voleva che i raggi portassero il suo nome, anche se in tedesco i raggi X sono ancora noti come Röntgenstrahlen (raggi Röntgen).

    4- Il microonde (grazie a della cioccolata)

    Nel 1945, Percy Spencer, un ingegnere americano, stava lavorando con un radar quando, mentre era in piedi davanti a un magnetron in funzione, una barretta di cioccolato si sciolse nella sua tasca. Incuriosito, provò altri cibi e poteri e confermò che le microonde generate dai magnetoni potevano riscaldare il cibo!

    Così, per puro caso, nacque il forno a microonde, oggi presente nella maggior parte delle case, un modo per riscaldare i cibi in modo rapido ed efficiente che fu una vera e propria rivoluzione poiché, sulla base di queste osservazioni, nel 1947 la Raytheon vendette un forno commerciale.

    5- Politetrafluoroetilene, noto come Teflon

    Roy Plunkett, chimico statunitense che lavorava presso la DuPont Company, nel New Jersey. Nel 1938, mentre sperimentava con i gas refrigeranti nel tentativo di produrre un nuovo clorofluorocarburo, scoprì che uno di essi era diventato un materiale molto scivoloso con un'elevata resistenza al calore. Nel 1941 la Kinetic Chemicals brevettò la nuova plastica fluorurata (analoga al già noto polietilene) e registrò il marchio Teflon nel 1945.

    Questo materiale, oggi noto come Teflon, è utilizzato in molteplici situazioni, tra cui alla NASA, dove è un elemento fondamentale per i viaggi spaziali. La sua scoperta, del tutto casuale, ha portato allo sviluppo di materiali antiaderenti che hanno trasformato settori molto diversi tra loro, come quello alimentare, tessile e aerospaziale.

    6- La saccarina

    Nel 1879, il chimico russo Constantin Fahlerg, alla ricerca di un sostituto del catrame di carbone in un laboratorio della Johns-Hopkins University, scoprì il primo zucchero artificiale a causa della mancanza di igiene e di cure adeguate.

    Fahlerg dimenticò di lavarsi le mani dopo aver lavorato in laboratorio e, quando mangiò con le mani, notò che il cibo aveva uno strano sapore dolce. Dopo ulteriori indagini, scoprì che la sostanza responsabile era la saccarina, un composto con cui stava lavorando e che presto divenne il primo dolcificante artificiale al mondo, addolcendo milioni di prodotti in tutto il mondo: una piccola svista che portò all'inizio di un'industria multimiliardaria.

    7- Dietilamide dell'acido lisergico, noto come LSD

    Nel 1938, mentre conduceva esperimenti alla ricerca di nuovi farmaci, il chimico svizzero Albert Hofmann sintetizzò accidentalmente l'LSD-25 e ne assorbì una piccola quantità attraverso la pelle. Poco dopo, lo scienziato cominciò a sperimentare intensi effetti psichedelici, scoprendo che il composto aveva proprietà allucinogene: occhi aperti e chiusi, sinestesia, percezione distorta del tempo e alterazione della percezione, della coscienza e dei sentimenti.

    Sebbene piuttosto controverso, l'LSD è stato oggetto di studio per le sue potenziali applicazioni in psichiatria e nei disturbi mentali. Sebbene venga utilizzato principalmente come sostanza ricreativa illegale, come enteogeno e in alcuni paesi come farmaco legale da prescrizione, l'LSD non è legale nella maggior parte dei paesi. Questa scoperta, che spaventò Hofmann, segnò anche l'inizio di nuove ricerche sulla coscienza e sul trattamento dei disturbi mentali.

    8- Vetro di sicurezza

    Édouard Bénédictus, chimico, decoratore, pittore e compositore francese, ebbe un incidente nel suo laboratorio nel 1903 quando una fiaschetta di vetro gli scivolò dalle mani e cadde sul pavimento. Tuttavia, per sua sorpresa, il contenitore non si ruppe, ma rimase intatto anche dopo l'impatto.

    La scienza non è solo il risultato di esperimenti pianificati, ma anche dell'osservazione e della capacità di riconoscere il valore dell'inaspettato.

    Si scopre che Édouard aveva rivestito tutti i suoi barattoli con nitrato di cellulosa, una plastica che, una volta impattata con il suolo, riusciva a tenerli saldamente insieme. Questa scoperta portò alla creazione del vetro di sicurezza, utilizzato oggi nei parabrezza e nei finestrini resistenti agli urti. Nel 1909 Bénédictus registrò il brevetto per l'invenzione del vetro stratificato.

    Fonte della notizia

    Noelia Freire. "10 errores científicos que se convirtieron en grandes descubrimientos". National Geographic. abril 2025.