Piogge e 'precipitazione cumulata'. Cosa significa, e perché è un indicatore importante?
Nella stagione delle piogge e, in particolare, in occasione di eventi estremi di pioggia, si sente parlare e ci vengono proposti grafici della “precipitazione cumulata”. Scopriamo il significato e l’utilità.
In questa stagione di piogge, si legge spesso di “precipitazione cumulata” e capita spesso che i meteorologi ci mostrino i relativi grafici, simili a quello riportato in copertina. Proviamo in questo articolo a scoprirne il significato.
Definizione di pioggia cumulata
La quantità di pioggia, espressa in millimetri, che cade durante un dato intervallo di tempo viene chiamata “precipitazione cumulata”, ossia la quantità di pioggia che si è andata accumulando durante il fissato intervallo di tempo.
Pioggia cumulata oraria
Generalmente, il più piccolo intervallo di tempo che viene considerato nelle analisi e ufficializzato dai portali meteo è l’ora. Si parla in questo caso di pioggia cumulata oraria e si esprime con l’unità di misura mm/ora.
Se durante una data ora non piove si avrà una pioggia cumulata di 0 mm; diversamente, se piove si avrà una pioggia cumulata maggiore di 0 mm.
Pioggia cumulata giornaliera
Altro intervallo temporale per il calcolo della pioggia cumulata è il giorno (24 ore). In questo caso si parla di pioggia cumulata giornaliera, cioè il numero di millimetri di pioggia caduti durante la giornata e si esprime con l’unità di misura mm/giorno.
Se durante una giornata dovesse piovere solo per due ore: 2 mm la prima ora e 3 mm la seconda ora, la pioggia cumulata giornaliera sarà di 5 mm/giorno.
Pioggia cumulata mensile
Seguendo lo stesso ragionamento, si definisce pioggia cumulata mensile la quantità totale di pioggia caduta durante un intero mese, quindi la somma delle 30 (o 31) piogge cumulate giornaliere, ciascuna delle quali è la somma delle 24 piogge cumulate orarie.
Se durante il mese di Agosto dovesse piovere solo due giorni, 5 mm il primo giorno e 7 mm il secondo giorno, la pioggia cumulata mensile sarebbe 12 mm/mese
Pioggia cumulata annuale
L’intervallo più grande, nell’analisi delle precipitazioni, è l’anno. Si tratta della pioggia cumulata annuale, cioè la quantità totale di pioggia caduta durante un intero anno solare e si esprime con l’unità di misura di mm/anno.
La pioggia cumulata annuale è la somma delle 365 misure di pioggia cumulata giornaliera, ciascuna delle quali è somma delle 24 misure di pioggia cumulata oraria.
Questi intervalli di tempo (ora, giorno, mese ed anno) non impediscono di utilizzare intervalli intermedi. Anzi, è spesso molto utile limitare l’intervallo di calcolo della pioggia cumulata alla durata di un particolare evento estremo di pioggia.
Ad esempio, a Rossiglione in provincia di Genova è avvenuto un evento estremo nei giorni tra il 3 ed il 5 Ottobre del 2021. Il grafico di sopra mostra la precipitazione cumulata oraria (singola barra dell'istogramma) tra le ore 12 del 3 Ottobre e le ore 12 del 5 Ottobre.
La linea verde mostra l'andamento della precipitazione cumulata durante questo intervallo di tempo. Andando a sommare una dopo l'altra le precipitazioni orarie, la precipitazione cumulata aumenta fino al valore massimo di circa 900 mm. Questo ci dice come in questa località siano caduti ben 900 mm di pioggia durante l'arco di un evento di appena tre giorni.
Il grafico della pioggia cumulata annuale
La pioggia cumulata ha una sua rappresentazione grafica che permette di conoscere giorno per giorno la quantità di pioggia (in mm) che si è andata accumulando dal primo Gennaio e il cui andamento dà preziose informazioni sulle caratteristiche della piovosità dell’area a cui si riferisce il grafico.
Il grafico di sopra si riferisce ad una località ai piedi dell’Etna (Linguaglossa esattamente). La linea verde rappresenta la variazione della precipitazione cumulata durante un anno. Il valore è nullo ad inizio anno e poi, a mano a mano che si succedono giornate di pioggia va crescendo fino ad un valore massimo il 31 Dicembre, corrispondente alla precipitazione cumulata annuale.
Nel caso considerato, mediamente cadono 1400 mm di pioggia l’anno. Purtroppo, si tratta di una delle pochissime aree siciliane con tali valori, che nella altre aree dell’isola si attestano a valori generalmente inferiori ai 600 mm annui.
L’andamento della curva verde fornisce utili indicazioni sulle caratteristiche climatiche della località per quanto concerne la piovosità. Il grafico mostra che piove più o meno regolarmente nel periodo primaverile tra Gennaio e Marzo (il 36% del totale annuo), poi nel successivo periodo tra Aprile e Ottobre la piovosità diventa quasi assente, per cui la curva verde non cresce apprezzabilmente(il 10% del totale annuo). Infine negli ultimi due mesi dell’anno, Novembre-Dicembre, si ha la piovosità massima (il 54% del totale annuo).
Si noti come su un totale di 1400 mm di pioggia, ne cadano circa 450 mm nei primi tre mesi e ben 750 mm nei soli due ultimi mesi. Due rette sovrapposte alla curva verde mostrano due pendenze diverse, con la prima minore della seconda a dimostrazione che i due mesi invernali (Novembre-Dicembre) sono i più piovosi dell'anno.
Ma questo è l’andamento medio della precipitazione cumulata. In questo caso la curva è ricavata mediando 22 curve di precipitazione cumulata annuali, dal 2002 al 2023.
I dati confermano la nostra impressione che la piovosità non sia la stessa tutti gli anni. E di fatti esistono anni più piovosi ed anni più asciutti.
Il grafico di copertina mostra la stessa curva media cui sono sovrapposte le curve annuali, una per ciascun anno dal 2002 al 2023. Si nota una grande variabilità con il 2015 anno di massima piovosità (il doppio del valore medio) ed il 2022 anno di massima siccità (la metà del valore medio).
La variazione di anno in anno della pioggia cumulata annuale è uno degli indicatori per quantificare il cambiamento climatico. L'analisi pluviometrica mostra come nel corso degli anni la pioggia cumulata annuale stia diminuendo e, cosa molto grave, le piogge si vadano concentrando in un numero minore di ore: piove di meno e quel di meno cade in meno ore, quindi aumenta la pioggia cumulata oraria e, di conseguenza, la probabilità di eventi estremi.
Riferimenti:
I dati utilizzati per produrre i grafico sono presi dall'archivio del SIAS (Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano).