C'è una nuova pericolosa conseguenza del riscaldamento globale: gli tsunami lacustri: cosa sono?

La rapida fusione dei ghiacciai e del permafrost ha fatto emergere negli ultimi anni un nuovo pericolo nelle aree montane dell'Alaska: gli tsunami lacustri. Cosa sono, e come si possono prevenire?

Vista del ghiacciaio Portage nelle montagne Chugach e del lago Portage, in Alaska.

C'è un nuovo pericolo innescato dalla crisi climatica, causato dall'innalzamento globale delle temperature e dalla rapida fusione dei ghiacciai. Recentemente si è manifestato in luoghi che potrebbero risultare poco familiari, come Cowee Creek, Brabazon Range, Upper Pederson Lagoon, località situate in Alaska, Columbia Britannica e altre regioni con ghiacciai montani del Nord America. Stiamo parlando degli tsunami lacustri.

Sono fenomeni innescati da frane che precipitano in piccoli specchi d'acqua, generando onde che investono le aree intorno.

Finora, secondo quanto sottolineato dal geologo Bretwood Higman su Science Daily, la maggior parte di questi tsunami si sono verificati in località remote, ma potrebbe essere solo una questione di tempo prima che uno tsunami avvenga in un lago circondato da aree popolate.

Quando si fa una stima su dove il rischio di uno tsunami nei laghi dell'Alaska sia più alto, aggiunge Higman, la località di Portage Lake "è in cima alla lista". Altri luoghi a rischio in Alaska sono Eklutna, Seward, Valdez, Juneau, Grewingk Lake ed Index Lake.

Cosa innesca gli tsunami lacustri?

Questi fenomeni, innescati da frane che precipitano in pochi secondi nelle calme acque di un lago, sono un rischio emergente legato al clima, e stanno generando allarme nelle aree del Nord America come l'Alaska.

Le temperature più elevate portano alla fusione dei ghiacciai, e man mano che questi scompaiono, ritraendosi, rendono instabili pareti rocciose o versanti montani, che fino a poco tempo fa erano sostenuti dalla massa ghiacciata.

Senza il ghiacciaio a sostenerle, i versanti montani in una valle glaciale diventano più soggetti a frane, e se questi corpi franosi precipitano in un lago le conseguenze possono essere molto pericolose per gli umani.

La fusione dei ghiacciai e del permafrost rende instabili le aree di montagna che fino a poco tempo fa erano rese stabili dal ghiaccio. Questo innesca frane che possono avere enormi dimensioni, e che precipitando in bacini lacustri possono generare pericolose ondate di piena, o veri e proprio 'tsunami lacustri'.

Un altro fenomeno che sta aumentando le frane in montagna è quello della fusione del permafrost, cioè quei terreni permanentemente ghiacciati. Il ghiaccio li rendeva stabili, ora a seguito della fusione diventano instabili. Questo fenomeno è stato osservato anche nelle vicine Alpi, dove nelle ultime caldissime estati è stato osservato un aumento del numero di movimenti franosi.

"Storicamente gli tsunami lacustri sono piuttosto rari - ha affermato Higman - ma negli ultimi anni se ne sono verificati un numero davvero sorprendente". Lo tsunami di Elliot Creek del 2020 in una valle glaciale nella Columbia Britannica, ad esempio, è stato caratterizzato da una frana di 18 milioni di metri cubi di volume che ha generato uno spaventoso tsunami di oltre 100 metri.

Le foreste e l’habitat dei salmoni sono state le principali vittime di quello tsunami, avvenuto in una località remota, ma Higman e i suoi colleghi stanno esaminando come questi eventi possano verificarsi in luoghi abitati e con infrastrutture. "Ci sono luoghi in cui vediamo lo stesso tipo di instabilità geologica che ha preceduto questi altri eventi, e dove ci sono molte persone esposte", ha avvertito Higman.

In Italia il triste esempio dello "tsunami lacustre" del Vajont, 61 anni fa

Anche se non fu causato dallo scioglimento di ghiacciai, il disastro del Vajont in Italia è un esempio di cosa può accadere quando una enorme frana precipita in un lago.

Il disastro del Vajont avvenne il 9 ottobre del 1963, e causò circa duemila morti. In quel caso fu l'attività umana a scatenare la frana. Ne abbiamo parlato diffusamente su Meteored, ad esempio in questo articolo recente.

Come prevenire gli tsunami lacustri?

Al meeting annuale del 2024 della Seismological Society of America (SSA), Higman ha discusso dell'importanza di valutare siti come Portage Lake per la possibilità di tsunami lacustri, in parte utilizzando segnali sismici distintivi collegati alle frane. "Ci sono alcuni casi in cui ci sono segnali sismici precursori drammatici e molto distintivi che precedono una frana catastrofica, a volte anche di giorni", ha osservato il geologo.

Riferimenti alla notizia:

Seismological Society of America. "Lake tsunamis pose significant threat under warming climate." ScienceDaily. ScienceDaily, 6 May 2024. https://www.sciencedaily.com/releases/2024/05/240506131516.htm