Meteoriti, portatori di misteri spaziali e oggetto del desiderio di molti

Sul ritrovamento di meteoriti si è ormai aperto un vero e proprio mercato molto redditizio.

Meteoriti
Non è raro che un frammento di roccia extraterrestre precipiti sul nostro pianeta ma è raro riuscire a ritrovarlo.

La caduta di un meteorite sul nostro pianeta non è un evento raro anche se il loro effettivo ritrovamento è tutt’altro che frequente. Infatti tutti i meteoriti che cadono negli oceani finiscono per non essere più recuperati, mentre quelli che precipitano sulla terraferma possono essere recuperati.

Sappiamo bene che il 71% della superficie terrestre è ricoperto da oceani quindi è naturale che la maggior parte delle rocce spaziali finiscano perdute per sempre. La restante superficie del nostro pianeta non è sempre facilmente accessibile e quindi non è detto che questi meteoriti possano essere effettivamente trovati.

Avendo quindi a disposizione un numero così limitato di campioni extraterrestri in molti sono fortemente attratti dalla possibilità di ottenerne uno.

Tutti vogliono un pezzo di roccia extraterrestre

Ovviamente i ricercatori che lavorano in ambito spaziale, astronomico e astrofisico sono particolarmente interessati a questi frammenti di roccia in quanto dalla loro analisi si possono scoprire importanti misteri dell’universo e quindi si possono compiere scoperte scientifiche di incommensurabile valore.

Gli scienziati devono però competere con i collezionisti privati, anch’essi incredibilmente interessati a questi rari oggetti. A livello internazionale la caccia ai meteoriti a fini commerciali sembra in forte crescita, in particolare in Cina dove rappresenta una fonte di guadagno molto redditizia, pensate infatti che alcuni meteoriti possono essere venduti addirittura per milioni di dollari.

Anche alcuni personaggi famosi hanno ceduto al fascino dei meteoriti e ne sono diventati veri e propri collezionisti, tra questi figurano nomi come Elon Musk, Steven Spielberg e Nicholas Cage.

Alcuni collezionisti privati sono pronti ad infrangere la legge per ottenere un frammento di roccia extraterrestre che non sempre possono acquistare legittimamente.

Ricercatore con Meteoriti
Grazie allo studio dei meteoriti i ricercatori possono scoprire importanti dettagli sul nostro universo.

Infatti la proprietà dei meteoriti è determinata dalla legge del paese dove sono precipitati e dove quindi vengono ritrovati. Ci sono paesi che consentono la proprietà privata dei meteoriti mentre altri ne impongono la proprietà statale obbligatoria, tra l’altro senza alcun compenso.

Ci sono poi paesi che adottano differenti approcci in base al luogo in cui è avvenuto l’impatto, come ad esempio la Nuova Zelanda, il Canada, la Francia, gli Stati Uniti e il Regno Unito. In queste nazioni se il meteorite cade su una proprietà privata il proprietario del terreno ne diventa il legittimo proprietario e, nel caso in cui la roccia cada su un terreno pubblico, secondo il principio del “chi trova, tiene” è il ritrovatore del meteorite il legittimo proprietario.

Il caso del meteorite di Ellerslie

È proprio a causa di questo differente approccio in base al luogo di ritrovamento dei meteoriti che una famiglia della Nuova Zelanda si trova in una sorta di limbo.

Nel 2004 infatti una roccia di 1,3 kg, il meteorite di Ellerslie, si è schiantata nel soggiorno di una coppia di Auckland, Phil e Brenda Archer. Il meteorite ha attraversato il tetto della casa, ha rimbalzato su un divano e si è poi fermato al centro del salotto della coppia che ora ne è ufficialmente proprietaria.

In un primo momento la famiglia Archer aveva intenzione di cedere il preziosissimo frammento di roccia extraterrestre ai musei e ai ricercatori della zona ma nel frattempo si sono fatti avanti degli acquirenti stranieri disposti a offrire decine di migliaia di dollari.

La famiglia si trova ora di fronte ad un bivio, non approfittare dell’opportunità di un lauto guadagno data dalla vendita del meteorite a ricchi privati, oppure accontentarsi di una ricompensa minore ma lasciando che il meteorite rimanga a disposizione della comunità di Auckland.