Il cambiamento climatico intensifica l'alternanza estrema da siccità ad alluvioni
Colpisce molti il repentino passaggio da siccità ad alluvioni come quella in Emilia Romagna. Un nuovo studio fa chiarezza e rivela un preoccupante aumento delle transizioni improvvise tra eventi di pioggia intensa e siccità, con conseguenze negative per l'ambiente e la società umana.
L’alluvione in Emilia Romagna ha colpito oltre per i suoi drammatici effetti perché è arrivata dopo un lungo periodo di siccità. Eppure i due opposti estremi sono strettamente collegati e sono due facce della stessa medaglia: i cambiamenti climatici.
Ora a fare chiarezza arriva un nuovo studio scientifico che ha rivelato un preoccupante aumento delle precipitazioni estreme in tutto il mondo, attribuito alle emissioni di gas serra. Lo studio è stato pubblicato su Nature Communications da un team di ricercatori guidato da Xuezhi Tan del Center of Water Resources and Environment, School of Civil Engineering, Sun Yat-sen University, Guangzhou, Cina. La ricerca ha rilevato un aumento significativo del fenomeno conosciuto come "precipitation whiplash", ovvero colpo di frusta delle precipitazioni, a livello globale a causa delle emissioni antropogeniche di gas serra.
Transizioni rapide tra piogge e siccità
Il cambiamento climatico sta alterando i cicli di precipitazione, portando a fenomeni di piogge intense e prolungate, ma anche a periodi di siccità più severa. Queste variazioni estreme delle precipitazioni hanno implicazioni significative per l'ambiente, l'agricoltura e la società umana.
Secondo lo studio, una delle tendenze più allarmanti è l'aumento delle transizioni improvvise tra eventi di pioggia e siccità. Le regioni che in passato avevano un clima relativamente stabile ora sperimentano cambiamenti meteorologici rapidi e imprevedibili. Questa tendenza è particolarmente evidente nelle zone monsoniche e tropicali.
Questo ciclo di piogge intense seguite da periodi di siccità estrema può causare danni alle colture, ridurre le riserve idriche e aumentare il rischio di frane e alluvioni.
Implicazioni per l'ambiente e la società
Le precipitazioni estreme hanno gravi conseguenze per l'ambiente e la società umana. Gli ecosistemi naturali, come le foreste e gli habitat acquatici, sono fortemente influenzati da queste variazioni nel regime delle precipitazioni. La perdita di biodiversità, l'erosione del suolo e l'inondazione di terreni agricoli sono solo alcune delle conseguenze negative.
Inoltre, le comunità umane dipendono dalle risorse idriche per l'irrigazione delle colture, l'approvvigionamento idrico potabile e l'energia idroelettrica. L'instabilità delle precipitazioni mette a rischio la sicurezza alimentare e la sostenibilità delle attività umane.
L'urgenza di azioni di mitigazione e adattamento
La scoperta di questo aumento delle precipitazioni estreme sottolinea l'importanza di adottare misure mitigative per ridurre le emissioni di gas serra e limitare il cambiamento climatico. È fondamentale che i governi, le organizzazioni internazionali e la società civile collaborino per sviluppare politiche ambientali e adottare pratiche sostenibili.
Ridurre l'utilizzo di combustibili fossili, promuovere l'energia rinnovabile, migliorare l'efficienza energetica e proteggere le risorse idriche sono solo alcune delle azioni che possono contribuire a mitigare gli effetti delle precipitazioni estreme e garantire un futuro sostenibile per il nostro pianeta.
Queste azioni hanno benefici a lungo termine, a breve termine invece è necessario l’adattamento, per quanto riguarda le alluvioni occorre migliorare la gestione dell’acqua su tutti i suoi aspetti per preservarla durante i periodi di siccità e regolare le piene durante le alluvioni.
Quanto i cambiamenti climatici hanno contribuito all'alluvione in Italia?
Concludiamo questo articolo con una nostra riflessione, senza pretesa di conclusione scientifica. L'evento alluvionale in Emilia Romagna solleva interrogativi sul ruolo dei cambiamenti climatici. Prima c'era la siccità, ora l'alluvione, ma quali sono le vere cause di questi estremi? Il caldo anomalo in Spagna di aprile, i cicloni sempre più potenti nel mediterraneo e ora questo studio dovrebbero farci riflettere sulla complessità del fenomeno.
I cambiamenti climatici però sono, eventualmente, la causa delle precipitazioni estreme e non la colpa o peggio una giustificazione delle alluvioni. E' indubbio che l'adeguamento del territorio e l'aumento delle difese idrauliche e idrogeologiche restino priorità fondamentali. L'alluvione in Emilia Romagna sottolinea l'importanza di adottare misure preventive per mitigare le emissioni dei gas serra e adattarci agli impatti dei cambiamenti climatici.
È cruciale investire nella protezione del territorio, migliorando le infrastrutture idrauliche e idrogeologiche, per ridurre i danni causati da eventi meteorologici estremi. Allo stesso tempo, è necessario continuare a monitorare e studiare il legame tra i cambiamenti climatici e gli eventi meteorologici, al fine di affrontare in modo efficace le sfide future.