Ingegneria genetica e biotecnologie: il futuro dell'alimentazione è qui
L'ingegneria genetica e le biotecnologie in agricoltura sono destinate a rimanere. Queste tecnologie stanno rivoluzionando il modo in cui mangiamo e produciamo cibo. Ma quanto ne sappiamo davvero di questi progressi?
![Ingegneria genetica. Ingegneria genetica.](https://services.meteored.com/img/article/ingenieria-genetica-y-biotecnologia-el-futuro-de-la-comida-esta-aqui-1738551817139_1024.png)
Avrete sentito parlare di frutta e verdura con colori strani, sapori inediti o altamente resistenti al clima. Tutto questo è possibile grazie all'ingegneria genetica e alle biotecnologie in agricoltura. Ma cosa significa? In sostanza, si tratta di una scienza che gioca con i geni delle piante per migliorarle.
L'ingegneria genetica in agricoltura consiste nel modificare il DNA delle piante per migliorarne le caratteristiche. Ciò può avvenire inserendo geni di altre specie, eliminando quelli che causano problemi o potenziando quelli già esistenti. Grazie a ciò, oggi abbiamo colture più resistenti ai parassiti, frutti con un maggiore contenuto di sostanze nutritive e prodotti che durano più a lungo.
Colture che sembrano provenire da un altro mondo
Avete mai provato l'uva virale che sa di zucchero filato? Queste uve sono state sviluppate dall'azienda Grapery in collaborazione con International Fruit Genetics (IFG) attraverso un processo di ibridazione e selezione genetica, senza modifiche transgeniche. Il loro gusto dolce e il caratteristico sapore di zucchero filato sono stati ottenuti incrociando varietà d'uva specifiche.
Un altro esempio è il Pinkglow Pineapple, un ananas rosa creato dall'azienda Fresh Del Monte. Il suo sviluppo ha comportato la modifica della produzione di licopene, lo stesso pigmento che dà il colore rosso ai pomodori, utilizzando tecniche di biotecnologia. Questo ananas si distingue per il suo colore unico e per il suo gusto più dolce e meno acido rispetto agli ananas tradizionali.
![Ananas rosa. Ananas rosa.](https://services.meteored.com/img/article/ingenieria-genetica-y-biotecnologia-el-futuro-de-la-comida-esta-aqui-1738551836892_1024.png)
E non ci sono solo frutti dai colori meravigliosi. Ci sono anche i pomodori Sun Black, ricchi di antiossidanti grazie alla manipolazione dei geni che conferiscono loro una tonalità scura. Oppure il riso dorato, una varietà arricchita di betacarotene per combattere la carenza di vitamina A nei Paesi in cui il riso è la dieta base.
Poi c'è il mais Bt, modificato per produrre una proteina che agisce come insetticida naturale, riducendo la necessità di pesticidi. Le banane GM in fase di sviluppo in Australia sono progettate per resistere al fungo Fusarium, una minaccia per la produzione mondiale di banane.
Beneficio o problema per l'alimentazione?
La risposta non è così semplice. Da un lato, l'ingegneria genetica può rendere le colture più resistenti ai parassiti e alla siccità, il che è fondamentale in un mondo che deve affrontare il cambiamento climatico. Può anche produrre alimenti con più sostanze nutritive o con un minore impatto ambientale.
Per esempio, il riso dorato è stato approvato in diversi Paesi per combattere la carenza di vitamina A, che colpisce milioni di bambini in tutto il mondo. D'altra parte, la riduzione dell'uso di pesticidi con colture resistenti può giovare alla salute umana e proteggere gli impollinatori come le api.
![Uva. Uva.](https://services.meteored.com/img/article/ingenieria-genetica-y-biotecnologia-el-futuro-de-la-comida-esta-aqui-1738551878624_1024.png)
Ma non tutto è roseo. Ci sono preoccupazioni per l'impatto sulla biodiversità, per il controllo che le grandi aziende possono avere sulle sementi e per i possibili effetti a lungo termine sulla salute umana. Sebbene non vi siano prove evidenti che gli OGM siano dannosi per la salute, il dibattito è ancora aperto.
Dove andremo a finire?
Stati Uniti e la Cina sono i giganti della biotecnologia agricola e investono miliardi di dollari nella ricerca. In Cina, ad esempio, si stanno sviluppando colture CRISPR come il riso resistente alle malattie. Il Brasile e l'Argentina non sono da meno e sono all'avanguardia nelle colture geneticamente modificate come la soia e il mais.
E il Messico? Sebbene il Paese abbia posto alcune restrizioni sul mais gm, continua a importare tonnellate di prodotti gm, soprattutto dagli Stati Uniti. In definitiva, che ci piaccia o no, gli alimenti geneticamente modificati fanno già parte della nostra vita quotidiana.
La biotecnologia continuerà a progredire ed è probabile che tra qualche anno vedremo più frutta e verdura con sapori, colori e benefici che oggi non possiamo nemmeno immaginare. La chiave sarà trovare un equilibrio tra il progresso scientifico e l'impatto sull'ambiente e sulla società.