Il "Protele" sembra l'incrocio di un lupo con una volpe o una iena, cos'è?

Il "lupo di terra" sembra carino, ma non è un lupo o una volpe. È un tipo di iena, ma presenta differenze uniche rispetto agli altri tipi di iena.

Protele.
Questo animale sembra un incrocio tra iena, lupo e volpe: qual è?

Questo particolare animale è anche conosciuto come "lupo di terra", in riferimento al suo aspetto canino e all'abitudine di creare tane sotterranee. Non si tratta di lupi, poiché il protele (questo il suo nome in italiano) è in realtà un tipo di iena.

Sono la più piccola delle quattro specie di iene della sottofamiglia Hyaenidae. Come le altre iene, le loro zampe anteriori sono più lunghe di quelle posteriori, con una criniera che corre lungo la schiena, che può farli sembrare più grandi di quanto non siano, ma in realtà sono piccoli. A ben guardare, sembrano simili alla iena striata per via delle strisce nere, delle grandi orecchie a punta e del muso lungo.

Due sedi principali

Questa specie non si trova in natura in nessun altro luogo se non negli habitat africani. Una popolazione si trova a sud, dall'Angola centrale e dal Mozambico fino al Sudafrica, mentre l'altra risiede più a nord, in Tanzania.

Vivono nelle praterie, nei cespugli e nelle pianure aperte della savana di queste regioni, nidificando in tane che riutilizzano e "riciclano" ingrandendole per sé e per i loro piccoli.

Sarà importante proteggere i piccoli e se stessi mentre predatori come leopardi, sciacalli e leoni sono in agguato nelle vicinanze. Una volta che i cuccioli raggiungono le sei settimane di vita, escono dalla tana e si fanno una vita autonoma verso l'età di un anno.

Animali africani amanti delle termiti

Gli altri tipi di iene tendono a prediligere prede più grandi, ma i proteli preferiscono gli insetti, con denti piccoli e ben adattati al loro consumo. Cercano termiti che formano cumuli e le mangiano con la loro lingua appiccicosa, un po' come un formichiere.

Un altro animale africano amante delle termiti, l'oritteropo, apprezza anch'esso i termitai, ma forse troppo, visto che è noto che li rompe e li danneggia. L'oritteropo è più sostenibile, non danneggia i termitai e garantisce un buon approvvigionamento futuro di termiti in questi siti.

L'oritteropo è un mammifero notturno che scava nel terreno, noto anche come "orso formicaio africano" o "formichiere", sebbene sia diverso dai formichieri sudamericani. Il protele potrebbe sembrare simile, ma non sono imparentati.

I proteli e gli oritteropi sono animali completamente diversi, ma entrambi consumano le termiti dai termitai in Africa con le loro lunghe lingue appiccicose.

Con i loro denti speciali e appiattiti, un protele può consumare fino a 250.000 termiti in una notte. Conservano comunque un canino affilato, per autodifesa rispetto alla lacerazione e al consumo di carne animale.

In inverno, le termiti possono scarseggiare. Per adattarsi, possono trascorrere più tempo sottoterra per conservare l'energia. Di conseguenza, abbassano il loro metabolismo dell'11%, secondo Transactions of the Royal Society of South Africa. Possono anche perdere peso fino al 20%, anziché affidarsi ad altre forme di preda.

L'oritteropo è davvero enigmatico, essendo così diverso sotto molti aspetti da quello che ci aspetteremmo da una iena, preferendo una dieta a base di insetti e assomigliando al suo vicino, l'oritteropo "formichiere".