Clima, il mese di Gennaio ha fatto segnare un inaspettato record di temperatura: ecco i dati

Dopo i record assoluti mensili e quello annuale registrati nel 2024, il nuovo anno inizia anch’esso con un record assoluto per la temperatura globale dell’aria già dal mese di Gennaio. Si spera che la Nina faccia quanto prima la sua parte.

Temperatura aria
La temperatura media globale dell'aria si è mantenuta nel mese di Gennaio 2025 (linea rossa) su valori record, superiori al Gennaio 2024 (linea arancione). Solo a fine mese si è registrata una lieve inflessione.

Il primo mese del 2025 è appena finito e purtroppo in modo diverso rispetto a quelli che erano stati i migliori auspici di fine anno.

Di fatto, nel Gennaio 2025 la temperatura media globale ha raggiunto un valore record, è stata la più alta rispetto ai mesi di Gennaio di tutti gli anni precedenti (a partire esattamente dal 1940).

Cosa è successo alla temperatura dell'aria

Nel nostro consueto bollettino mensile relativo all’andamento della temperatura media globale del mese di Dicembre, avevamo parlato di ritracciamento dei valori di temperatura dell’aria.

Esattamente, dopo i valori massimi assoluti registrati nel Luglio del 2024, a partire dal mese di Agosto del 2024 e fino allo scorso mese di Dicembre, l’andamento della temperatura media globale sembrava aver riacquistato il suo normale andamento, cioè valori medi mensili inferiori si erano alternati a valori medi mensili superiori rispetto agli stessi mesi del 2023.

Da un punto di vista grafico, la curva di temperatura del 2024 a partire da Agosto era ritornata a intersecarsi con quella degli stessi mesi del 2023.

Ci si aspettava che nel mese di Gennaio, quando la temperatura media globale raggiunge il suo minimo stagionale, la temperatura dell’aria potesse scendere sotto i valori del precedente Gennaio 2024.

Ma così non è stato. Per le prime tre settimane del mese, la temperatura è stata la più alta di sempre nel mese di Gennaio: un nuovo record!

Solo gli ultimi sette giorni di Gennaio hanno visto temperature inferiori a quelle del Gennaio 2024. Alla fine però, il valore medio mensile è rimasto a livello record.

Perché Il record di Gennaio 2025 è una sorpresa

Sappiamo che le temperature superficiali dell’Oceano Pacifico equatoriale (la regione equatoriale è quella che riceve la massima insolazione) oscillano tra valori massimi e valori minimi con ampiezza di oscillazione fino a 3 0C.

ERA5
Sulla base dei dati climatologici di reanalisi (ERA5), il 2025 si prevede segnerà un nuovo record assoluto nei valori di temperatura media globale. Si prevede raggiungerà un valore di 1.75 gradi superiore ai valori preindustriali

I periodi di temperatura massima sono chiamati El Nino, quelli di temperatura minima la Nina.

Alla fase di El Nino (che riguarda la temperatura oceanica) è a sua volta associato un aumento anche della temperatura globale dell’aria; mentre quello della Nina ad una raffreddamento della temperatura dell’aria.

El Nino porta stagioni più calde della media, La Nina stagioni più fredde della media.

L’intervallo di tempo tra un evento El Nino ed il successivo, o se vogliamo tra un evento La Nina il successivo, varia tra i 2 ed i 7 anni. L’ultimo evento è stato registrato tra il 2023 ed il 2024, raggiungendo il picco nel Novembre 2023 e rimanendo moderatamente forte per diversi mesi del 2024.

A circa un anno di distanza, indebolendosi El Nino per dare spazio a La Nina, ci si aspettava una corrispondente flessione nella temperatura dell’aria che, invece, ha mostrato un picco record.

Aspettando La Nina

Come dicevamo El Nino si sta indebolendo e dovrebbe lasciare spazio a La Nina. Quindi, un raffreddamento della temperatura media globale dell'aria è previsto. Tuttavia, la tempistica al momento non torna.

Temperatura oceani
Nel mese di Gennaio 2025 la temperatura media superficiale degli oceani continua a mantenersi su valori intermedi tra quelli del 2024 (record assoluti) e quelli del 2023.

Sebbene si stimi che El Nino si sia già sufficientemente indebolito, la temperatura dell'aria è stata tanto calda quanto durante la fase di massimo di El Nino.

Ora si è entrati nel periodo più freddo dell'anno.

Sebbene le stagioni siano invertite tra emisfero boreale ed australe, la maggiore distribuzione di terraferma nell'emisfero boreale, fa sì che la temperatura media globale segua l'andamento stagionale del solo emisfero boreale, più calda nei mesi di Giugno-Agosto e più fredda in quelli di Dicembre-Febbraio.

Pertanto, si precede che col mese di Febbraio la temperatura media globale non segni più valori record, ma si allineai ai valori degli ultimi anni.

E la temperatura superficiale dell'Oceano.

Come detto sopra, l'indebolimento di El Nino si sta manifestando nella graduale diminuzione della temperatura superficiale degli oceani. In linea con il mese di Dicembre, anche a Gennaio la temperatura superficiale è significativamente inferiore ai valori record del 2024. Essa si sta avvicinando al suo massimo stagionale di Marzo, ma senza segnali o minacce di prossimi picchi record.