Il codirosso spazzacamino, uno degli uccelli simbolo dell'inverno nelle nostre città

Il nome scientifico è Phoenicurus ochuros, ed è presente in Europa, Asia Minore e Tibet. Durante lo svernamento, si sposta dall’Europa settentrionale verso le regioni mediterranee e il Nord Africa.

Codirosso spazzacamino
Il nome scientifico è Phoenicurus ochuros, ed è presente in Europa, Asia Minore e Tibet. Durante lo svernamento, si sposta dall’Europa settentrionale verso le regioni mediterranee e il Nord Africa.

Il codirosso spazzacamino è un uccello appartenente all’ordine dei Passeriformi, alla famiglia Turdidae, che in Italia possiamo osservare tutto l'anno. È molto comune soprattutto nei centri storici dei nostri paesi.

Il nome scientifico è Phoenicurus ochuros, ed è presente in Europa, Asia Minore e Tibet. Durante lo svernamento, si sposta dall’Europa settentrionale verso le regioni mediterranee e il Nord Africa. Il nome codirosso spazzacamino non è inusuale, visto che questo uccello frequenta spesso proprio tetti, camini e antenne.

Le caratteristiche del codirosso spazzacamino

Molto simile ad un passero, ha una apertura alare che può arrivare a 26 cm, mentre il peso è di circa 17 grammi. Caratteristica è la sua coda rosso-arancione uguale in entrambi i sessi, i maschi hanno il dorso grigio scuro con petto, gola e guance tendenti al nero, le ali con una striscia bianca ben visibile assente nella femmina e negli individui giovani, il becco e le zampe sono neri.

Il piumaggio delle femmine ha una tonalità più spenta che dà sul grigio cenere; alcuni maschi, in realtà, a volte mostrano un piumaggio spento simile a quello delle femmine. Si nutre principalmente di invertebrati, soprattutto di insetti catturati in volo o al suolo.

Durante l'autunno e l'inverno, quando scarseggiano gli insetti, consuma anche bacche e piccoli frutti. Nelle zone costiere, dove frequenta le spiagge, si nutre anche di piccoli crostacei. Pur essendo diffidente verso l'uomo in alcuni casi può accettare il cibo che gli viene offerto.

Le particolarità del canto

Il codirosso spazzacamino è caratterizzato da un canto molto particolare che consiste in un “tic tic” persistente, ripetuto per diverse volte. Questo richiamo è udibile a grandi distanze. In un secondo momento emette invece dei cinguettii ravvicinati e più melodici, molto simili a quelli del codirosso comune. Il codirosso spazzacamino è un uccello territoriale e monogamo.

Codirosso spazzacamino
Durante l'autunno e l'inverno, quando scarseggiano gli insetti, consuma anche bacche e piccoli frutti. Nelle zone costiere, dove frequenta le spiagge, si nutre anche di piccoli crostacei. Pur essendo diffidente verso l'uomo in alcuni casi può accettare il cibo che gli viene offerto.

Il nido è costruito nella cavità fra le rocce e nelle abitazioni umane. La femmina deposita da 4 a 6 uova bianche. L'incubazione dura circa 13 giorni, è la femmina che cova. I due genitori nutrono i pulcini nel nido. Generalmente l'involo dei pulli avviene tra i 30 e i 35 giorni dalla nascita.

Distribuzione e habitat

Il codirosso spazzacamino nidifica in tutta Europa, in Europa meridionale è stanziale, al più si sposta verso il piano nel periodo invernale, mentre le popolazioni dell'Europa centro-settentrionale sono migratrici. Non è presente in gran parte dell'arcipelago Britannico e in Scandinavia. In Italia vive nelle zone montuose e si sposta in pianura durante l'autunno e l’inverno.

Il suo habitat naturale è nelle zone rocciose di montagna, ma la specie nell’ultimo secolo si è adattata benissimo all'habitat urbano e si può avvistare facilmente nelle zone con meno traffico delle città come piccoli paesi, centri suburbani, zone industriali e aree costiere.