Il bilancio climatico globale alla fine del 2024: confermato il divario tra oceani e terraferma
Da circa sei mesi la temperatura media globale si è assegnata ai valori dell’ultimo semestre del 2023, mentre quella della superficie degli oceani continua a diminuire toccando i valori del 2022.
Si è appena concluso il 2024 e, come di consueto, facciamo un bilancio su quello che è stato l'andamento climatico della temperatura dell'aria e della superficie degli oceani a livello globale.
Per contestualizzare ciò che sta succedendo è importante fare riferimento ad un mese ben preciso e cioè il Giugno del 2023.
Il mese di Giugno del 2023 ha segnato l’inizio di un cambiamento netto nell'andamento del riscaldamento globale del pianeta.
Temperatura media globale dell'aria
Permettendoci una generalizzazione, possiamo affermare che nei mesi precedenti il Giugno del 2023 la temperatura media globale è cresciuta gradualmente: valori medi mensili di temperatura inferiori si sono alternati a valori medi mensili superiori rispetto agli stessi mesi degli anni precedenti, ma con un andamento crescente.
Questo significa che da un punto di vista di rappresentazione grafica, le curve annuali di temperatura media globale si sono spostate via via verso valori maggiori, ma intersecandosi con quelle dei precedenti anni (si guardi il groviglio di curve di colore grigio nella figura di copertina).
A partire dal mese di Giugno del 2023 abbiamo registrato un aumento significativo dei valori della temperatura media globale. La curva di temperatura si è nettamente staccata dalle precedenti senza mai più intersecarle: ogni mese successivo al Giugno 2023 è stato “sempre” più caldo dei rispettivi mesi di tutti gli anni precedenti.
Questa impennata del riscaldamento globale si è protratta per i successivi 13 mesi fino al Luglio del 2024 quando si sono registrati i valori massimi assoluti di temperatura media globale.
A partire dal mese di Agosto del 2024 e fino allo scorso mese di Dicembre, l’andamento della temperatura media globale sembra aver riacquistato il suo normale andamento, cioè valori medi mensili inferiori si sono alternati a valori medi mensili superiori rispetto agli stessi mesi del 2023.
Nella figura di copertina si nota come la curva di temperatura del 2024 a partire da Agosto sia ritornata a intersecarsi con quella degli stessi mesi del 2023.
Questa è solo una parziale buona notizia. Se la temperatura da una parte ha smesso di segnare valori mensili record, d’altro canto è rimasta allineata ai valori massimi assoluti record, senza alcun segnale di ritracciamento.
Temperatura media globale della superficie degli oceani
Diverso è l’andamento della temperatura media globale degli oceani (nella fascia tra le latitudini 600 Nord e 600 Sud).
Anche gli oceani hanno mostrato un cambiamento significativo nell’andamento del riscaldamento. A partire dal mese di Maggio 2023 la temperatura media globale della superficie degli oceani si è nettamente staccata dalle precedenti senza mai più intersecarle: ogni mese successivo al Maggio del 2023 è stato “sempre” più caldo dei rispettivi mesi di tutti gli anni precedenti.
Tuttavia, rispetto alla temperatura dell’aria quella degli oceani sta mostrando un comportamento diverso. Dal mese di Luglio 2024 la temperatura della superficie degli oceani ha segnato valori inferiori a quelli del 2023 ritornando entro gli inizi del Dicembre 2024 ai valori del Dicembre 2022.
Considerando che la principale causa del riscaldamento globale è l'eccesso di emissione di anidride carbonica e di altri gas serra e considerando che la loro concentrazione atmosferica non accenna a diminuire, è prevedibile che anche nel nuovo anno il riscaldamento globale non accennerà ad allentare.