Grandine record in tutto il mondo, rimarrai sorpreso dalle dimensioni registrate. Chicchi enormi anche in Italia

Negli ultimi giorni forti temporali hanno generato grandinate di grandi dimensioni negli Stati Uniti centrali e meridionali e nel Messico nordorientale. Nel comune di Sabinas, Coahuila (Messico), sono stati segnalati chicchi dalle dimensioni paragonabili a palle da baseball. I forti temporali si sono intensificati grazie all'ambiente altamente instabile generato da un fronte freddo e dalla grande escursione termica dell'atmosfera.

In superficie la temperatura superava i 30 °C, a 5 chilometri di altitudine la temperatura era ben al di sotto dello zero. Questo era l'ambiente ideale per generare fenomeni gravi e violenti.

In questa regione del Messico convergono inoltre fenomeni come fronti e linee secche, l'ingresso di umidità dal Golfo del Messico e un importante gradiente verticale di temperatura. Tutto ciò crea le condizioni ottimali per lo sviluppo di potenti cumulonembi.

Da cosa dipende la dimensione della grandine?

I cumulonembi crescono a forma di torre, in casi estremi la distanza tra la base e la sommità può superare i 15 chilometri. Questa dimensione colossale è associata a forti correnti ascensionali al suo interno. A causa dell'enorme altezza che può raggiungere la nube temporalesca, la temperatura all'interno è inferiore al punto di congelamento (0 °C). Più alta è la nuvola, più bassa è la temperatura.

Queste temperature gelide consentono la formazione di particelle di ghiaccio, che cresceranno man mano che la forte corrente ascensionale le catturerà e le spingerà verso la parte superiore della nuvola. In questi viaggi che le particelle di ghiaccio compiono all'interno della nuvola, iniziano ad aumentare di dimensioni poiché catturano altre goccioline che non sono congelate ma al minimo contatto si congelano. Questo processo forma grandine e aggiunge nuovi strati di ghiaccio.

Il momento della caduta

Arriva un punto in cui la corrente ascensionale non può sostenere la grandine perché la sua massa è molto grande ed è allora che inizia a cadere. La velocità di un chicco di grandine gigante (delle dimensioni di un pompelmo) all'impatto con il suolo può essere superiore a 200 chilometri orari.

Grandine registrata in giro per il mondo

Paesi come Stati Uniti, Italia, Argentina, Libia, India, Bangladesh, Cina e Australia hanno segnalato dimensioni di grandine superiori a 15 centimetri. A questi giganteschi chicchi di grandine si associa un’elevata mortalità di persone e animali e perdite economiche, soprattutto se si verificano in aree densamente popolate.

Dimensioni

Negli Stati Uniti, il chicco di grandine più grande ufficialmente riconosciuto è stato misurato vicino a Vivian, nel South Dakota, il 23 luglio 2010. Misurava 20,32 centimetri di diametro e pesava 0,88 chilogrammi. La grandine è finita al Centro nazionale per la ricerca atmosferica.

Mortalità e massa

L'Organizzazione Meteorologica Mondiale ha registrato che la grandinata più mortale è quella avvenuta il 30 aprile 1888 nei distretti di Moradabad e Beheri in India. Morirono 246 persone. Un'altra tempesta accompagnata da una grande grandinata ha ucciso 92 persone nel distretto di Gopalanj in Bangladesh il 14 aprile 1986. La grandine più pesante ha raggiunto 1,08 chilogrammi, il suo diametro non è stato misurato ma ci sono rapporti che la paragonano a una zucca.

In Cina, 25 persone sono morte per la caduta di grandine nella provincia di Henan il 19 luglio 2002, e un rapporto afferma che 200 persone morirono di grandine nella provincia di Hunan il 19 giugno 1932.

Costi economici

La tempesta di grandine più costosa del mondo ha colpito Sydney, in Australia, il 14 aprile 1999. La grandine è stata quasi costante per 1 ora, danneggiando 40.000 veicoli.

Il costo totale ammontava a 4,29 miliardi di dollari (dollari 2017). Negli Stati Uniti, la tempesta più violenta si è verificata il 10 aprile 2001 lungo il corridoio I-70, dal Kansas orientale al sud-ovest dell'Illinois, colpendo l'area di St. Louis. I danni hanno superato i 2,5 miliardi di dollari (dollari 2018). La tempesta di grandine più catastrofica della storia europea moderna colpì Monaco di Baviera, in Germania, il 12 luglio 1984. Colpì 70.000 case, 200.000 automobili e 150 aeroplani. I danni alla proprietà sono stati stimati in oltre 2 miliardi di dollari (dollari del 1984).