Gli alberi sono una buona soluzione per raffreddare le città? Ecco i risultati di un nuovo studio
Una delle soluzioni che vengono sempre indicate per riuscire quantomeno a mitigare l'aumento delle temperature urbane è piantare alberi, le cui chiome bloccano le radiazioni solari.
A causa del riscaldamento globale il caldo, ma soprattutto le ondate di calore, stanno diventando un grosso problema per il mondo. In modo particolare per le aree urbane, dove ormai vive gran parte della popolazione globale.
Secondo una ricerca dell'European Data Journalism Network, dal 1960 a oggi la temperatura di Roma è aumentata di +3,65°C, mentre quella di Milano di +3,34°C.
Le soluzioni per raffreddare le città
Una delle soluzioni che vengono sempre indicate per riuscire quantomeno a mitigare l'aumento delle temperature urbane è piantare alberi, le cui chiome bloccano le radiazioni solari, emettono vapore acqueo e influenzano anche i flussi d'aria.
Un nuovo studio pubblicato su Communications Earth & Environment, però, sostiene che sia sbagliato vedere gli alberi come una panacea contro la calura. Va detto che la loro efficacia dipende dal contesto, e ci sono addirittura casi in cui la presenza di alberi può aumentare le temperature urbane.
Lo studio
Lo studio dell'università di Cambridge nasce dalla considerazione che tutti gli studi precedenti sul ruolo degli alberi nel raffreddamento urbano siano stati condotti in situazioni molto specifiche, e concentrati quasi tutti in poche regioni climatiche.
Mancava insomma uno sguardo d'insieme, e il team ha quindi raccolto e analizzato 182 diversi studi sull'argomento, pubblicati tra il 2010 e il 2023 e relativi a 17 diverse regioni climatiche in 110 città in giro per il mondo.
Si tratta quindi della prima valutazione globale sull'impatto degli alberi sulle temperature urbane, che ha messo in evidenza alcune criticità.
Cosa sappiamo oggi sugli alberi nelle città?
Dai risultati dello studio emerge che gli alberi funzionano meglio come sistema di raffreddamento in climi caldi e secchi. In quelli caldi e umidi, invece, le chiome degli alberi diventano un'arma a doppio taglio.
Questo perché, di notte, le chiome intrappolano tutte le radiazioni emesse dalla superficie, portando a un aumento locale della temperatura in area urbana. Ma in generale sappiamo che gli alberi funzionano molto bene contro il riscaldamento globale.
Il team di scienziati che ha realizzato lo studio ha anche realizzato una mappa interattiva che permette di fare una stima dell'efficacia di una strategia di piantamento. Quindi per concludere possiamo dire che gli alberi rimangono uno strumento potentissimo per combattere la calura, e il loro studio non suggerisce di abbandonare questa strategia, ma di affinarla e adattarla allo specifico contesto climatico in cui viene applicata.