Le eclissi totali di Sole sono un privilegio tutto terrestre, su nessun altro pianeta un simile spettacolo

Non esiste altro pianeta del sistema solare in cui si verifichi il fenomeno dell’eclissi totale di Sole. La Terra è l’unico pianeta su cui sia possibile ammirare tale spettacolo. Ma non sarà così per sempre.

Eclisse solare
Eclisse solare totale. Credit: exoplanets.nasa.gov

Il conto alla rovescia è iniziato! Sarà l’8 Aprile il giorno in cui gli abitanti (ma anche numerosi visitatori appassionati) del Messico, degli Stati Uniti e del Canada potranno assistere ad un’eclissi totale di Sole.

Giorno 8 Aprile, in occasione del novilunio, cioè il giorno della Luna nuova, nelle sopracitate regioni della superficie terrestre il disco della Luna risulterà perfettamente allineato con il disco del Sole, per cui bloccherà per alcuni minuti la luce proveniente dal Sole, producendo un abbassamento di luminosità, ossia una eclissi.

Perché avvengono le eclissi solari

L’eclissi solare è un fenomeno astronomico perfettamente compreso. La Luna orbita attorno alla Terra ed ogni mese, una volta al mese, si trova allineata con il Sole: si crea una configurazione Terra-Luna-Sole, con la Luna frapposta tra Terra e Sole.

Si tratta del giorno del novilunio, durante il quale il Sole illumina interamente le faccia nascosta della Luna, mentre quella a noi sempre visibile rimane in ombra.

Il piano su cui orbita la Luna, detto piano orbitale lunare, non coincide con il piano su cui la Terra orbita attorno al Sole. L’asse nodale è la linea immaginaria in cui questi due piani si intersecano.

Tutte le volte che la Luna si viene a trovare sull’asse nodale esattamente nel giorno del novilunio, allora si produce una eclissi solare.

Ricordiamo che questo novilunio da eclissi è stato preceduto da un plenilunio famoso, forse il più famoso dell’anno, cioè quello sulla base del quale viene calcolata la data della Pasqua.

Essendo i moti sia della Terra che della Luna esattamente noti, è possibile prevedere anche con anni di anticipo le date delle eclissi solari.

La data della Pasqua cade la prima domenica dopo la prima Luna piena della primavera.

Perché l’eclisse totale è un fenomeno “unico”

L'eclissi totale è di per sé un evento raro, meno rara è l’eclissi parziale, quando solo una frazione del disco solare viene occultata dal disco lunare.

Tuttavia, le eclissi totali avvengono a motivo di una particolarissima combinazione tra le dimensioni della Luna, rispetto alle dimensioni del Sole, e alla sua distanza dalla Terra.

Eclissi totale
Durante l'eclissi totale il disco lunare blocca la luce emessa dalla fotosfera solare rendendo visibile la corona solare. Credit: NASA

Dimensioni apparenti e distanza solo tali per cui le dimensioni angolari del disco lunare coincidono con le dimensioni angolari del disco solare. Se la Luna avesse dimensioni inferiori o se la Luna fosse più distante dalla Terra, il suo disco risulterebbe più piccolo di quello del Sole, e non sarebbe capace di occultarlo completamente; in tal caso si avrebbero sempre e solo eclissi parziali.

Di fatto, sebbene gli altri pianeti del sistema solare abbiano proprie lune e, sebbene anche queste lune possano transitare davanti al Sole producendo sul pianeta eclissi, nessuna di queste è mai totale.

In nessun altro pianeta, i satelliti hanno dimensioni e distanza tali da produrre eclissi totali.

Essendo un fenomeno di natura geometrica, anche senza dover andare sugli altri pianeti, conoscendo le dimensioni delle altre lune e i loro moti orbitali, sappiamo con certezza che le eclissi totali sono impossibili.

Ma, per quel che sappiamo, le eclissi totali sono le uniche finora osservata nell’Universo. Infatti, le eclissi prodotte dagli esopianeti, quando transitano davanti alla propria stella, sono uno dei metodi che sfruttiamo per scoprire la presenza degli esopianeti. Ma anche in questo caso, essendo le dimensioni dei dischi esoplanetari di gran lunga inferiori a quelle del disco stellare, sono eclissi parziali.

Una prerogativa della Terra, ma non per sempre

Come si diceva, l’eclisse totale scaturisce dalla combinazione tra dimensioni della Luna e sua distanza dalla Terra. Combinazione perfetta affinché il disco apparente della Luna coincida con quello del Sole.

eclissi solare
Esempio di eclissi solare anulare che si verifica quando la Luna è alla massima distanza dalla Terra. Credit: NASA

Tuttavia, poiché l’orbita della Luna attorno alla Terra è ellittica, ci sono epoche in cui la Luna è più lontana dalla Terra. Le eclissi totali che avvengono in queste epoche vengono dette “anulari” in quanto il disco apparente della Luna, a motivo della sua maggiore distanza dalla Terra, è leggermente inferiore a quello solare, per cui un anello del disco solare rimane visibile. La Luna non riesce a coprire interamente il disco solare.

Ma sappiamo anche che la Luna si sta progressivamente allontanando dalla Terra. Si calcola che tra circa 700 milioni di anni, la sua distanza sarà tale da non rendere più possibili eclissi totali, ma al più solo anulari. Quindi, il fenomeno delle eclissi totali è non solo unico nel sistema solare ma è anche a tempo, per cui godiamocelo finché dura.