Clima estremo in Europa per la deviazione della corrente a getto?
Cos'è la corrente a getto? In che modo la sua deviazione potrebbe influire sul clima dell'emisfero settentrionale? Ecco cosa potrebbe succedere al clima in Europa: verso condizioni meteo estreme?
La ricerca fa sempre più luce sulle tendenze climatiche a scala globale. Non per terrorizzarci, bensì per aiutare nell'adattamento alle nuove condizioni. Questa volta faremo un viaggio meteorologico nell'emisfero settentrionale. Entro i prossimi quattro decenni, cioè entro l'anno 2060, la corrente a getto del Nord Atlantico potrebbe subire una deviazione. Il focus è sulle implicazioni sociali ed economiche che questo cambiamento porterebbe, principalmente in Europa e negli Stati Uniti. Prima di continuare ti chiederai: cos'è una corrente a getto?
Le correnti a getto (presenti anche nell'emisfero australe) sono bande di vento, significativamente intense, causate dalla differenza di temperatura tra i tropici e i poli. Queste bande di vento "serpeggiano" costantemente intorno ai 200 hPa (11.000 metri sul livello del mare). Vanno sempre da ovest a est, indipendentemente dall'emisfero in cui si trovano. Torniamo ora all'emisfero nord. Nella ricerca pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, sono stati usati campioni di antiche carote di ghiaccio della Groenlandia.
In questo modo si è scoperto cosa è successo alla corrente a getto negli ultimi 1.250 anni. Successivamente, utilizzando modelli numerici, è stato simulato l'aumento costante della temperatura influenzato dalla sua traiettoria futura. Qui iniziano i dati interessanti, perché se le emissioni di gas serra rimanessero elevate, la corrente a getto andrebbe alla deriva verso il Polo Nord. Le conseguenze? Maggiore frequenza di inondazioni e siccità, con un impatto diretto sulle tendenze meteorologiche che conosciamo finora.
Jet Stream ed impatto sulla società
Questo tipo di ricerche ci ricordano l'importanza di una visione globale e olistica per adattarsi a questi cambiamenti. Ad esempio, durante la carestia del 1374 nella penisola iberica, la corrente a getto si trovava più a nord del solito. Pochi secoli dopo, nel Regno Unito (1728) e in Irlanda (1740) le carestie provocarono la morte di quasi 500mila persone. Questa situazione si è verificata in condizioni meteorologiche associate a deboli venti dalla corrente a getto. Di conseguenza, i termometri sono scesi drasticamente e le precipitazioni sono state scarse.
Qualcosa di più attuale? La devastante ondata di caldo negli Stati Uniti e le recenti alluvioni in Europa. È interessante vedere come la posizione e l'intensità della corrente a getto influenzino direttamente l'evoluzione dei modelli atmosferici a breve termine. Infine, come abbiamo accennato all'inizio, la scienza e la tecnologia sono strumenti che dobbiamo utilizzare a nostro vantaggio visto che ci permettono di sapere cosa accadrà con anni di anticipo!