Arrivano le Eta Aquaridi, le stelle cadenti di maggio
Sta per arrivare il picco dello sciame meteorico delle Eta Aquaridi, le stelle cadenti di maggio. Ecco come vederle, e da cosa sono originate.
Il mese di aprile è stato ricco di eventi astronomici, con la Superluna del 7 aprile (l'ultima davvero luminosa, quella del 7 maggio avrà il massimo di splendore in pieno giorno) e con il passaggio di un enorme asteroide "vicino" la Terra. Maggio si apre con un altro evento astronomico importante, che ci permetterà - almeno nelle zone con poco inquinamento luminoso - di restare a lungo a scrutare il cielo. Sono in arrivo infatti le Eta Aquaridi, le "stelle cadenti" di maggio.
Eta Aquaridi, cosa sono?
Le Eta Aquaridi sono uno sciame meteorico, originato probabilmente dal passaggio della cometa Halley, come le Orionidi (stelle cadenti che si possono vedere in autunno). Il nome deriva dal fatto che sembrano provenire - in apparenza - dalla costellazione dell'Acquario. ETA è la sigla internazionale.
Lo sciame è visibile già da fine aprile ma il picco massimo è intorno al 6 maggio. Per godere dello spettacolo a pieno bisognerà stare lontano da zone con alto inquinamento luminoso. Inquinamento luminoso che, a differenza di quello atmosferico, non si è ridotto in queste settimane di lockdown. Purtroppo quest'anno il picco massimo coincide con la Luna piena e sarà un po' più complicato vederle. Gli appassionati potranno comunque organizzarsi per ammirare le stelle cadenti in orari tali da evitare il chiarore lunare.
In attesa delle Perseidi
Insomma, a maggio un nuovo spettacolo di stelle cadenti dopo quelli dello scorso autunno, come le Geminidi (le stelle cadenti di dicembre), e le Leonidi (novembre). Manca sempre meno intanto allo spettacolo delle "lacrime di San Lorenzo": le Perseidi. Lo sciame meteorico di agosto, che ha il suo picco intorno al 12 agosto, è dovuto al passaggio della cometa Swift-Tuttle, che lascia una scia di frammenti e polvere.
Come accade anche per gli altri sciami meteorici, comprese le Eta Aquaridi, la scia di frammenti e polveri lasciate dalla cometa viene attraversata ogni anno dalla Terra, lungo la sua orbita, regalandoci lo spettacolo delle stelle cadenti. Che altro non sono che piccoli frammenti che si incendiano e disintegrano nel momento in cui entrano nell'atmosfera terrestre.