Allerta meteo: istruzioni per l’uso
Gli allerta meteo ci mettono in guardia dai fenomeni intensi o rischiosi e sono un importante strumento di salvaguardia della vita umana. Ecco cosa significa allerta giallo, arancio o rosso.
In Italia, il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica emette avvisi meteorologici riferiti solo all’intensità e ricorrenza dei fenomeni meteo, che sono la base informativa dell’apposita sezione allerta del nostro sito.
Gli allerta meteo idrologici della Protezione Civile emessi dai Centri Funzionali Regionali invece includono anche gli impatti sul territorio.
In caso di allerta meteo dobbiamo dobbiamo informarci della data e orario di validità, del tipo di fenomeno, delle zone a rischio e del livello di criticità espresso con una scala a colori.
Allerta giallo
Con allerta giallo, come indicato dall’infografica del Dipartimento Protezione civile, si possono verificare danni in genere localizzati.
È uno scenario in cui spesso vi è incertezza nella previsione, soprattutto in caso di temporali, ma che già comporta occasionale pericolo per la sicurezza delle persone con possibile perdita di vite umane.
Allerta giallo può comportare caduta di rami e alberi, fulmini, black out, brevi interruzioni nei trasporti, smottamenti, frane, caduta massi, allagamento di sottopassi, seminterrati e pianterreni, rapido innalzamento di fiumi e torrenti con qualche esondazione.
Allerta arancio
Allerta arancio, che corrisponde a criticità moderata, è uno scenario in cui i fenomeni previsti possono essere diffusi e vi è pericolo per la sicurezza delle persone con possibili perdite di vite umane.
Oltre agli esempi sopra descritti per allerta giallo, si possono verificare inondazioni delle aree golenali, erosione di sponde, danni ad argini e ponti, frane importanti, danni a edifici, centri abitati e attività produttive.
Per i temporali, lo scenario di evento parla di eventi di maggior intensità e più diffusi e persistenti. Peraltro, sia con allerta giallo che arancio il transito di piene, frane e altri dissesti possono verificarsi anche in assenza di precipitazioni.
Allerta rosso
Con allerta rosso, criticità elevata, si possono verificare fenomeni estesi e numerosi di frane, colate di detriti e fango, ingenti ruscellamenti, occlusione delle luci dei ponti, caduta massi, piene dei fiumi anche estese con alluvioni anche in aeree distanti dai corsi d’acqua, tracimazioni, ecc.
Come si comprende, vi è grande pericolo per la sicurezza delle persone con rischio della vita. I danni possono essere di conseguenza ingenti ed estesi, a edifici, città e abitati, agricoltura, industrie. Possono essere coinvolte strade e ferrovie, crollare ponti e altre opere, cadute di alberi e pali o tralicci di linee elettriche e telefoniche, e altro ancora che invitiamo a leggere in dettaglio nelle infografiche complete.
Consigli in caso di allerta meteo
Mai sottovalutare un allerta meteo, anche se vi svegliate col sole e c’è allerta l’evento può arrivare improvviso in giornata o interessare zone limitate del territorio.
Informatevi sul piano di protezione civile di dove vivete o lavorate.Consultate le norme di comportamento per i vari eventi, ad esempio come difendersi dai temporali o in caso di alluvioni lampo. Considerate un allerta un po’ come un semaforo.
Anche con codice verde (nessun allerta), non dimentichiamo comunque la prudenza, ci può sempre essere il fenomeno locale o imprevisto, analogamente al semaforo verde che non ci tutela in modo assoluto da incidenti. Con allerta giallo e a maggior ragione arancio, adeguiamo i nostri ritmi di vita e lavoro e cominciamo a modificare le nostre abitudini e rinunciare alle attività non necessarie.
Chiediamoci se dobbiamo per forza andare in auto, in palestra, a fare shopping, a fare escursioni, ecc. Se non succede nulla di grave, meglio così piuttosto che rischiare la vita. Stiamo pronti a passare dalla vita di routine all’emergenza. Con rosso, chiaramente, siamo in una situazione ad alto rischio e dobbiamo essere pronti a ogni evenienza.