30 ottobre 2016, 5 anni fa il più forte terremoto in Italia dal 1980
Il 30 ottobre del 2016 si verificò un terremoto di magnitudo 6.5 nel centro Italia. Il sisma, che causò nuovi crolli e gravi danni nell'area di Norcia, avvenne nel pieno della sequenza sismica iniziata il 24 agosto precedente tra Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto.
Il 30 ottobre del 2016, alle 07:40 della mattina, si verificava nell'Italia centrale un terremoto di magnitudo momento 6.5, che veniva avvertito in buona parte della penisola italiana ed anche sulle coste balcaniche e in Austria. La scossa era la più forte in Italia dal sisma dell'Irpinia del 1980, un terremoto che - il 23 novembre di quell'anno - aveva causato quasi tremila morti. L'epicentro del terremoto del 30 ottobre 2016 venne localizzato in provincia di Perugia, tra Norcia, Preci e Castelsantangelo sul Nera.
Nonostante la potenza del sisma, che produsse numerosi crolli, devastando ad esempio la frazione di Castelluccio di Norcia e facendo crollare parte della basilica di San Benedetto di Norcia, non si registrarono vittime. Da diversi mesi infatti, andava già avanti una serie di potenti scosse di terremoto che aveva allertato la popolazione. Le ultime potenti scosse si erano verificate pochi giorni prima, il 26 ottobre, e queste avevano creato panico fra le persone. Molti avevano quindi abbandonati le case già da giorni.
Lo ricordiamo, il 24 agosto di quell'anno, quindi poco più di due mesi prima, un forte terremoto di magnitudo momento 6.0 aveva sconvolto un'area dell'Italia centrale situata fra Lazio, Abruzzo e Marche, lungo l'Appennino. Nuovi forti terremoti vennero registrati anche il 26 ottobre. Il 18 gennaio del 2017 l'ultimo forte sisma della sequenza, sequenza sismica che sarebbe continuata però ancora per diversi anni. La ricostruzione a 5 anni di distanza prosegue a rilento.