Uragano Beryl: che traiettoria ha e quali sono le previsioni per la costa messicana? Messico in allerta
Un altro ciclone si aggiungerà all'elenco in Messico nel 2024 e l'uragano Beryl attraverserà la penisola dello Yucatan questo venerdì 5 luglio, con pioggia e vento intensi. Raggiungerà il Golfo del Messico?
All'inizio della settimana, l'uragano Beryl ha raggiunto la categoria 5 della scala Saffir-Simpson con venti a 270 km/h e raffiche a 320 km/h, diventando l'uragano più intenso fino ad oggi registrato all'inizio di un mese di luglio. Attualmente mostra una tendenza ad indebolirsi in categoria 1 o 2 prima dell'impatto a Quintana Roo, questo venerdì, sulla costa messicana.
Descrizione delle condizioni
Il Mar dei Caraibi è più caldo del normale con temperature di 29 °C, ovvero 1 °C in più rispetto al normale, dove passerà il ciclone Beryl. In linea di principio, questo gli ha dato una grande forza, aggiungendo una grande quantità di vapore per la formazione di nuvole, e avendo un'atmosfera divergente, rafforzandola.
Fino a ieri era così, ma nelle ultime ore le condizioni hanno cominciato a cambiare perché, alle alte quote della troposfera, il vento sta accelerando e cambiando direzione, il cosiddetto wind shear. Ciò ha fatto sì che la nuvolosità del ciclone si disorganizzasse, perdendo l'occhio perfetto che aveva lunedì, ricoprendosi di nuvole e dando segni di indebolimento. Si prevede che Beryl si sposterà su quest'area dei Caraibi.
Alcuni modelli suggeriscono che prima di entrare in Quintana Roo si rafforzerà, altri che manterrà la categoria 1. IMPORTANTE: la tendenza attuale indica che Beryl sopravvive allo shear e arriva come un uragano di maggiore intensità 2, aumentando il pericolo nella zona centrale dello stato.
Previsioni generali sull'impatto
Con le condizioni attuali, giovedì potrebbe localizzarsi a poco più di 200 km dalla costa centrale di Quintana Roo come uragano di categoria 2 con venti di 160-180 km/h, con movimento da ovest-nordovest. NON è escluso che l'intensità al momento del ricovero possa essere ancora maggiore.
Il suo impatto è probabile tra la mezzanotte e le 3 di venerdì 5 luglio, in un punto tra Tulum e Felipe Carrillo Puerto, spostandosi sulla penisola nel corso della stessa giornata, emergendo di notte nello stretto di Campeche, spostandosi sul Golfo di Messico in direzione nord-ovest, avvicinandosi domenica a Tamaulipas o al Texas.
Quali effetti sono previsti nella penisola dello Yucatan?
Questa mattina, il recente rapporto del National Hurricane Center indica che Beryl si trova a 1.300 km da Tulum, si muove da ovest a nordovest a 30 km/h con venti sostenuti di 230 km/h e raffiche di 270 km/h, essendo un uragano di categoria 4. Con l'avvicinarsi del ciclone aumenteranno la nuvolosità, il vento e la pioggia, così come le mareggiate, con il mare che probabilmente si innalzerà sulla costa da 1 a 3 metri, allagando diverse zone.
Le piogge si rafforzeranno la notte sulle coste di Quintana Roo con eventi forti, i più rilevanti nel corso di venerdì, stimati tra 20 e 50 mm in detto stato, così come nello Yucatán e Campeche, con locali picchi di 70-150 mm, probabili ed estremi compresi tra 150 e 300 mm nella zona di impatto e dove si sposta il centro del sistema.
La presenza di inondazioni dovute a pioggia e mareggiate, caduta di alberi e correnti pericolose sarà molto probabile dopo l'uragano Beryl. Il vento potrebbe presentare raffiche superiori a 150 km/h nella zona d'impatto, oscillando tra 100 e 140 km/h man mano che il ciclone si sposta sulla terraferma, cioè si indeboliranno, cadendo nella categoria delle tempeste tropicali prima di lasciare il Golfo di Messico.
Raccomandazioni
Considerato lo scenario sopra menzionato, è tempo di finalizzare misure preventive come la pulizia dei drenaggi, la pulizia delle strade/marciapiedi, la riparazione della casa dalle piogge passate e il rinforzo di porte e finestre con assi di legno, oltre ad avere i documenti ufficiali a portata di mano in una borsa, un kit di pronto soccorso, alimenti non deperibili, individuare vie di evacuazione e rifugi.
Se le autorità lo indicano bisogna recarsi nei rifugi per tutelarsi; All'interno delle case, inoltre, è possibile spostare i mobili in una zona più alta se si nota che il livello di un fiume aumenta costantemente, o che una strada riceve una grande quantità d'acqua.