Ultimi aggiornamenti sul meteo nel fine settimana in Italia? Torna il caldo e il bel tempo?
In Italia continuiamo ad avere una sorta di altalena termica con ripetuti e repentini saliscendi che ci portano da valori termici tutto sommato in linea o poco al di sopra della media stagionale a nuovi picchi decisamente troppo elevati per il periodo. Ma perché avviene?
Siamo quasi giunti alla conclusione del mese di ottobre, il secondo mese dell’autunno meteorologico che come ben sappiamo inizia il primo di settembre, ma possiamo tranquillamente dire che fino a poche settimane fa ci è parso di vivere in un’altra stagione.
Quei giorni sembrano ormai finiti a causa di una successione di perturbazioni che appunto nelle ultime settimane hanno interessato l’Italia e in particolare le regioni centro-settentrionali.
Ancora tempo variabile e temperature troppo alte
Tuttavia l’anticiclone subtropicale africano, dopo i vari crolli subiti a causa di queste incursioni di flussi perturbati, è sempre tornato a rinvigorirsi temporaneamente, portando lievi e brevi miglioramenti meteo ma anche repentini rialzi termici con temperature che per pochi giorni tornano ad essere anche oltre 5 gradi al di sopra della media stagionale.
Lo possiamo ben vedere anche da questa mappa animata che ci mostra l’anomalia termica prevista per i prossimi giorni sull’Europa. Si tratta di un’evoluzione basata sul modello europeo ECMWF a 850 hPa, ossia a circa 1500 metri di quota.
In Italia attualmente vediamo che è presente una massa d’aria caratterizzata da valori termici decisamente troppo elevati per il periodo, ma possiamo notare anche l’arrivo di aria decisamente fredda da ovest che al momento si trova sulla Spagna ma si sta protendendo verso la nostra penisola.
Tra oggi e domani raggiungerà l’Italia riportando un abbassamento delle temperature che torneranno quasi in linea con quelle tipiche per questo periodo dell’anno ma sarà solo una breve parentesi perché già da domenica le temperature torneranno ad aumentare, soprattutto sui settori orientali della penisola. Vediamo infatti che sulla Pianura Padana si potranno registrare nuovamente temperature anche 8 gradi al di sopra della media stagionale. In generale comunque vediamo che praticamente su tutto il territorio italiano avremo temperature troppo elevate, solo sulle principali cime alpine e appenniniche riusciremo ad avere valori più bassi.
Continua l'altalena termica
Ma anche questa nuova fase calda durerà poco perché presto si andrà ad alternare con una nuova fase mite e perturbata. Non usiamo il termine mite a caso, parlare di fase fredda o anche semplicemente fresca sarebbe esagerato, perché anche dopo il peggioramento delle condizioni meteorologiche i modelli vedono temperature alte, alcuni gradi al di sopra della media.
Ovviamente man mano che ci allontaniamo temporalmente con le previsioni aumenta anche l’incertezza sulle stesse, per il momento comunque i modelli vedono un ritorno di temperature in linea o leggermente più basse rispetto alla media nei primi giorni di novembre, questo grazie all’arrivo di un nuovo flusso perturbato che entrerà sul nostro territorio nazionale tra la fine del mese di ottobre e l’inizio del mese di novembre.