Il tempo questa settimana in Italia: prosegue l'estate settembrina, ma attenzione ai temporali in arrivo. Ecco dove
L’anticiclone di matrice nord-africana caratterizzerà le giornate un po’ su tutta la Penisola, garantendo tempo stabile, caldo e soleggiato, con un certo effetto afa, maggiormente percepibile sulle regioni meridionali. Come fossimo in piena estate, quando in realtà siamo già dentro la seconda decade di settembre.
Mentre i resti del ciclone subtropicale “Daniel” continuano a portare forti piogge e temporali fra l’est della Cirenaica e l’Egitto, causando locali inondazioni e alluvioni lampo, sul nostro Paese si distende un campo di alta pressione, supportato in quota da aria piuttosto calda. Soprattutto in quota, come testimoniano le temperature elevatissime registrate in questi giorni sulle Alpi.
Anche nei prossimi giorni non si intravedono grossi cambiamenti in vista, con il caldo e l’afa padroni indiscussi dello scenario meteorologico nazionale, e non solo. In alcune regioni le temperature massime si manterranno di +8°C +10°C al di sopra delle tipiche medie del periodo, tanto per comprendere l’entità del caldo.
Gran caldo in settimana
La settimana appena iniziata sarà condizionata dal caldo su quasi tutte le nostre regioni, a parte qualche eccezione all’estremo Nord, dove le temperature subiranno una discesa nel corso della serata di domani.
L’anticiclone di matrice nord-africana caratterizzerà le giornate un po’ su tutta la Penisola, garantendo tempo stabile, caldo e soleggiato, con un certo effetto afa, maggiormente percepibile sulle regioni meridionali. Come fossimo in piena estate, quando in realtà siamo già dentro la seconda decade di settembre.
In alcune aree del Sud le temperature massime potranno superare la soglia dei +33°C +34°C, con punte sino a oltre +35°C +36°C, specie sulla Puglia. Ma caldo e afa si avvertiranno anche su parte delle regioni centro-settentrionali, in particolare sulle pianure dell’Emilia-Romagna, dove si supereranno i +34°C +35°C domani.
L’eccessiva umidità relativa depositata nei pressi del suolo e lungo le aree costiere renderà la calura ancora meno sopportabile, accrescendo la sensazione di caldo percepito dal nostro organismo.
Rischio temporali al Nord
Oltre al caldo e alle temperature sopra le medie nel pomeriggio e serata di domani bisognerà pure fare attenzione al possibile sviluppo di temporali fra l’area alpina e le pianure a nord del corso del Po.
Difatti il passaggio di un cavo d’onda, seguito da aria più fresca in libera atmosfera, favorirà dell’instabilità di natura convettiva sulle aree del Nord, cominciando dall’alto Piemonte e dalla Lombardia, dove si potranno formare delle “celle temporalesche” particolarmente attive, capaci di produrre forti rovesci e qualche locale grandinata.
Nella serata successiva i temporali dovrebbero interessare pure il Trentino, l’alto Veneto e il Friuli settentrionale, prima di allontanarsi in direzione dell’Austria e della vicina Slovenia. Questi fenomeni tenderanno a spostarsi verso levante, lasciando spazio a schiarite. Sul resto del Nord, a parte il transito di un po’ di nuvolosità sparsa, non si dovrebbero vedere fenomeni, salvo qualche episodico scroscio possibile in Liguria e ovest dell’Emilia.
Ma altri rovesci e temporali dovrebbero interessare le medesime zone nella giornata di mercoledì 13 settembre, con fenomeni convettivi, sotto forma di acquazzoni e possibili nubifragi,, un po’ più intensi ed estesi, capaci di spingersi pure a sud del Po, fino ai confini con l’Emilia.
Sulle rimanenti regioni, a parte qualche transito di nubi stratificate, non si verificheranno fenomeno degni di rilievo. Ancora caldo e clima afoso, invece, sulle regioni del meridione e sulle Isole Maggiori.
Cambiamenti in vista a fine mese?
Fino al 20 settembre lo scenario meteorologico sarà dominato da questa figura di alta pressione, garante di tempo stabile, caldo e prevalentemente soleggiato. Non ci resta che aspettare qualche possibile cambiamento, magari per la terza decade di settembre.