Il tempo in Italia la prossima settimana: il meteorologo Luca Lombroso annuncia una lunga ondata di caldo
Gli anticicloni fanno sul serio, prevarrà quello delle Azzorre o quello africano? Verso un lungo periodo di caldo intenso, ma con minacce di temporali sulle Alpi. Ecco dove si rischiano i fatidici 40 gradi.
È stato ieri un giovedì molto caldo, quasi tutte le città italiane oltre i 30°C, molte oltre i 35°C inclusa Roma, sfiorati i 40°C soprattutto in Puglia.
Se da un lato non si sono registrati record assoluti, preme sottolineare una volta di più che questi valori sono dai 5 agli 8°C sopra la media stagionale, localmente anche 10°C oltre la climatologia. E’ questa ormai d’altronde la nuova normalità delle estati del terzo decennio del XXI secolo.
Nel frattempo, come spesso succede, dopo 2-3 giorni di alta pressione la coda di un fronte freddo lambisce le Alpi, ma è comunque in grado di portare temporali anche forti. Controllate gli allerta meteo e di protezione civile e consultate il radar per l’evoluzione odierna. Il caldo comunque non finisce affatto e ci aspetta almeno un’altra settimana di canicola.
Situazione sinottica
Oggi l’anticiclone delle Azzorre si è esteso in senso meridiano, lasciando spazio a una saccatura che non entra in pieno ma porta appunto i temporali nelle Alpi. Da notare che entra appena l’isoterma di -10°C a 500 hPa, sufficiente a innescare episodi di convezione anche in forma di MCS, i potenti sistemi convettivi a mesoscala. Al centro sud e parte del nord invece questa configurazione richiama l’aria calda responsabile dell’ondata di calore in corso.
Nel corso della prossima settimana, un vasto anticiclone si espanderà a gran parte d’Europa, innalzando ulteriormente di latitudine le perturbazioni e portando a un consolidamento di una cupola subtropicale in quota sull’Italia, in parte corrispondente all’anticiclone africano.
Sabato ultimi temporali alpini e leggermente meno rovente
Sabato qualche temporale si attarderà sulle Alpi centrali, specie Lombardia in tarda mattina e poi in quelle nordorientali al pomeriggio. Sul resto del nord nuvolosità irregolare, cielo più limpido, e temperature un po’ meno alte ma comunque quasi ovunque oltre i 30°C, fino a 32-33°C in Emilia Romagna.
Al centro sud bel tempo pienamente estivo, scarse le nubi anche nella dorsale appenninica.
Molto caldo, dai 34-36°C delle città di Italia centrale e Sardegna fino ai 40°C nell’interno della Puglia, sui 36-38°C interno Sicilia.
Domenica di solleone ovunque
Domenica 14 luglio vedrà sole forte e caldo su tutta la penisola e sulle isole, sia nelle splendide piccole isole come Stromboli ora in eruzione sia in Sicilia e Sardegna. Qualche cumulo si formerà sulle Alpi, ma scarsi i rovesci, al più brevi ed episodici nel tardo pomeriggio.
Temperature in rialzo, dai 32-36°C del nord ai 35-38°C del centro sud, con punte di 40-42°C nelle consuete conche pugliesi
Lunedì e martedì caldissimi, tornano i temporali sulle Alpi
Inizio settimana molto caldo da nord a sud, aumenta la sensazione di afa nelle città del nord e in quelle più grandi e cementificate del centro sud. Lunedì 15, pomeriggio, però il caldo stesso favorirà una ripresa della formazione di cumuli verticali sulle Alpi, segnatamente nel settore nordoccidentale, nel tardo pomeriggio sera possibili forti temporali.
Martedì 16 luglio situazione analoga, il caldo imperversa e rende fastidiose anche le nottate, spesso “notte tropicale” con minima oltre i 20°C anche nelle campagne aperte, di giorno al nord si potranno toccare i 36°C, localmente fino a 38°C in Emilia Romagna, al centro sud dai 35°C ai 40°C. I temporali alpini potranno stavolta interessare maggiormente l’arco centro orientale.
Temporali al nord mercoledì?
Mercoledì 17 luglio una lieve ondulazione del flusso occidentale potrebbe portare la coda di una perturbazione in grado di estendere temporali irregolari al nord. Errato parlare di break dell’estate, al centro sud in particolare resterà caldo, anche se qualche rovescio potrebbe interessare la dorsale appenninica centrale. Caldo anche al nord, salvo i temporanei cali nei temporali, ma quanto meno le temperature potrebbero scendere sui 30-32°C, mentre al sud si oscillerà da 35 a 38 gradi, con locali picchi di 40°C.
Giovedì comunque torna tempo più stabile in gran parte del nord, e l’estate non molla certo; sulle Alpi orientali qualche rovescio pomeridiano non escluso. E le temperature, resteranno oltremodo elevate anche per l’estate, anche in ulteriore aumento.
Caldo a oltranza?
La tendenza per il terzo weekend di luglio, venerdì 19, sabato 20 e domenica 21, è di estate piena e caldo in tutt’Italia. Al più vi saranno i soliti acquazzoni di calore sulle Alpi, rari invece in Appennino. Caldo ancora molto intenso, venerdì si sfiorano i 40°C anche al nord, sabato al sud localmente 42°C.
La situazione, pur con qualche ondulazione instabile a tratti sulle Alpi e marginalmente al nord, premette per un lungo periodo molto caldo, ora peraltro entriamo nella III decade di luglio che climaticamente è la più calda dell’anno. Seguiteci, ne riparleremo.