Il tempo in Italia questa settimana: ancora forte maltempo, sono attesi nuovi rovesci e violenti temporali
Il maltempo insiste sulle nostra regioni settentrionali e su parte di quelle centrali, tra oggi e domani nuovi episodi potenzialmente intensi. Più riparato il sud Italia, seppur investito da una nube di polvere desertica. Le previsioni meteo aggiornate
Di nuovo assistiamo ad una fase di forte maltempo per le nostre regioni settentrionali, già in queste ore del mattino segnaliamo piogge su Sardegna, Liguria, Lombardia, Romagna. La responsabile è una banda nuvolosa in risalita dal nord Africa, molto umida e richiamata alle nostre latitudini da un’area di bassa pressione presente tra Regno Unito e Francia.
Nelle prossime attendiamo per parte del centro e per il nord un significativo peggioramento con piogge, intensi rovesci, temporali associati a possibili forti colpi di vento o grandinate.
Il sud e la Sicilia rimangono in tutto questo più ai margini, protetti da una debole figura di alta pressione, anche se specialmente tra oggi e domani il cielo potrà comunque risultare opaco per via del pulviscolo desertico. Vediamo insieme le previsioni più nel dettaglio.
Evoluzione prossime ore: nuovi temporali in arrivo
Nel pomeriggio investite diffusamente da piogge e rovesci di forte intensità nord Sardegna, Toscana, Liguria di centro e levante, Emilia-Romagna, Marche e in modo più sparso il nord, che verrà raggiunto più estesamente in serata. Qualche pioggia o rovescio e molte nubi anche tra Umbria e medio e alto Lazio, specie zone interne.
Gli accumuli maggiori in questa prima fase sono attesi sulla fascia dell’Appennino settentrionale e sulle pianure immediatamente adiacenti, potenzialmente a carattere di nubifragio e cioè con intensità uguali o maggiori ai 30 mm/h.
Dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale segnaliamo un’allerta di colore arancione per rischio idraulico, quindi per allagamenti, per alcune zone delle regioni di Emilia Romagna e Veneto, specificatamente tra pianura e costa ferrarese, basso Adige e verso il delta del Po.
Il colore dell’allerta scende a giallo, quindi il rischio passa da moderato a ordinario, e si estende anche a locali frane e isolati forti temporali ancora per Emilia-Romagna e Veneto, alle quali si aggiungono Lombardia, Marche e Umbria.
Tra la notte e la mattinata di domani il maltempo insisterà ancora al nord e su Toscana, Marche, Umbria, in modo più sparso anche Sardegna occidentale, Lazio, Abruzzo, Campania, Basilicata, Calabria.
È ancora al nord, tra Romagna Lombardia e Triveneto che attendiamo le precipitazioni più abbondanti, ancora una volta potenzialmente a carattere di nubifragio.
Questa intensa fase di maltempo sembra esaurire già nel pomeriggio di domani, tanto che per domani sera ci si attende ormai solo qualche fenomeno isolato, di intensità maggiore sui rilievi di nord e centro Italia, meno intenso in Pianura.
L'evoluzione nella seconda parte della settimana
L’area di bassa pressione ad ovest dell’Italia non andrà però allontanandosi, continuerà a stazionare sull’Europa occidentale e continua ad influenzare il tempo sulla nostra penisola anche nella seconda parte della settimana.
Tra l’altro proprio da Belgio, Francia, Germania, ma anche Polonia e Repubblica Ceca sono arrivate nel fine settimana notizie di allagamenti, trombe d’aria e violente grandinate, così come da noi al nord tra Veneto e Lombardia.
A seguire ancora instabilità al centro-nord
Guardando dunque all’evoluzione successiva, per mercoledì è prevista una recrudescenza del maltempo per il centro e per il nord, con il Lazio ed il nord della Campania stavolta più direttamente coinvolti, e di nuovo Piemonte, Lombardia, Triveneto.
Tra giovedì e venerdì poi si dovrebbe continuare ad avere instabilità atmosferica tra nord Italia e zone appenniniche, con ancora quindi piogge e rovesci, forse anche qualche temporale nelle ore centrali della giornata. Sereno o poco nuvoloso altrove.
Temperature, situazione molto diversa tra Nord e Sud
Le temperature seguiranno l’andamento dello stato del cielo, rimarranno alte e potranno anche localmente toccare i 29/30°C tra sud e Sicilia, mentre saranno decisamente più basse al nord, difficilmente al di sopra dei 22°C. Fino a 24/25°C al centro.
Infine accenniamo alla tendenza per il fine settimana, ancora piuttosto incerta: al momento non si intravede all’orizzonte una rimonta dell’alta pressione che possa garantire tempo stabile, anzi al contrario potrebbe esserci un nuovo passaggio piovoso, stavolta riguardante anche le regioni meridionali. Rimanete aggiornati su Meteored Italia!