Il tempo in Italia la prossima settimana: nuovi temporali imminenti, poi una importante novità in arrivo dalla Spagna

Il tempo previsto in Italia la prossima settimana: sono previsti nuovi temporali lunedì e martedì. Poi arriva il caldo estivo con l'anticiclone africano, e potrebbero essere sfondati i primi 35°C della stagione. Facciamo il punto.

La prima settimana di giugno, e quindi dell'estate meteorologica 2024, inizia ancora all'insegna dell'instabilità sull'Italia, con nuovi temporali che colpiranno soprattutto le regioni del centro-nord. Nelle ultime settimane ci ha già accompagnato una spiccata instabilità, specie al nord, con numerosi temporali che purtroppo hanno anche lasciato delle vittime, come accaduto nel fine settimana in Friuli dove una piena del fiume Natisone ha travolto tre giovani.

Nuovi forti temporali e possibili grandinate sono previsti nelle giornate di lunedì 3 e martedì 4 giugno, al centro-nord ed anche in aree del centro-sud. Attenzione nel pomeriggio nelle aree montane.

Anche nei primi giorni della settimana avremo condizioni di tempo instabile, con nuovi temporali soprattutto al centro-nord e nelle aree montane, dove si formeranno fenomeni temporaleschi pomeridiani.

Poi, da metà settimana, c'è una probabile importante novità in arrivo: la risalita dell'anticiclone africano porterà i primi giorni di caldo estivo della stagione. Ma vediamo nel dettaglio cosa dice il modello di riferimento di Meteored, ECMWF.

La settimana inizia con nuovi temporali

L'avanzata di un nuovo fronte perturbato porterà nuovi temporali nelle regioni del centro-nord. Attenzione nelle aree montane, ma anche nelle aree di pianura si potranno formare temporali e non sono escluse forti grandinate e precipitazioni localmente intense. Attenzione agli avvisi di allerta diramati dalle autorità competenti, cioè Regioni e Protezione Civile. Vengono pubblicati ogni giorno.

In particolare, per la giornata di domani, lunedì 3 giugno, è allerta gialla per rischio idraulico in Veneto (Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige), ed allerta gialla per rischio temporali in Abruzzo (Bacini Tordino Vomano, Bacino del Pescara, Bacino Basso del Sangro), Lombardia (Alta pianura orientale, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale), Marche, Molise (Litoranea), Puglia (Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno), Toscana (Ombrone Gr-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio), Umbria (Chiani - Paglia, Nera - Corno, Trasimeno - Nestore, Chiascio - Topino, Medio Tevere, Alto Tevere.

pioggia italia
Accumulo pluviometrico previsto fino a giovedì prossimo sull'Italia. Modello ECMWF.

Questa situazione di maltempo interesserà il centro-nord ma anche aree del centro-sud. Come accaduto nelle ultime settimane, vaste aree di Sicilia e Calabria rimarranno probabilmente all'asciutto, ed anche la Sardegna centro-settentrionale, un dato non buono visto che queste regioni stanno attraversando una grave siccità.

Da mercoledì arriva l'anticiclone africano: primi 35°C al Sud nel fine settimana?

Inoltrandoci fino a mercoledì 5 nelle previsioni della settimana prossima, vediamo che la situazione inizia a cambiare proprio dal 5 giugno. L'anticiclone africano, che si posizionerà sulla Penisola Iberica già dall'inizio di questa settimana, portando condizioni di tempo estivo, si sposterà gradualmente verso est fino a raggiungere l'Italia.

L'aria calda richiamata dall'anticiclone in risalita sull'Italia porterà le prime temperature spiccatamente estive dell'estate meteorologica 2024.

Non è da escludere che, tra giovedì 6 ed il fine settimana, vengano superati i primi 30°C in molte località del paese, e che vengano toccati i primi 35°C del periodo nelle regioni del Sud. Non è da escludere che vengano anche superati localmente questi valori. Questa previsione è ancora però soggetta ad errori, e vi consigliamo quindi di consultare i nostri aggiornamenti meteo nei prossimi giorni.