Il meteo in Italia, attenzione al fine settimana: in arrivo una nuova perturbazione, crollo delle temperature
Il campo di alta pressione nei prossimi giorni tornerà a rinforzarsi e a portare tempo più stabile, sarà tuttavia solo una parentesi, infatti entro il fine settimana assisteremo all’arrivo di una nuova perturbazione.
Siamo giunti ormai alle porte della primavera astronomica e il tempo sull’Italia rimane decisamente altalenante, con giornate accompagnate da condizioni di generale instabilità atmosferica e altre più stabili, d’altronde si sa, il proverbio dice “marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello” ed effettivamente si sta rivelando così .
Al momento sulle regioni centro-meridionali, in particolare su quelle adriatiche, sono ancora presenti condizioni instabili, causate da una lieve flessione del campo di alta pressione che tuttavia nelle prossime ore tornerà a rinforzarsi.
Quello che ci aspettiamo è quindi un generale miglioramento delle condizioni meteo ovunque, con fenomeni via via meno estesi ed intensi e sempre maggiori spazi di sereno.
Il tempo nei prossimi giorni
Domani, primo giorno di primavera, la giornata inizierà con cielo sereno o poco nuvoloso, con il passaggio nel corso delle ore di nubi alte e stratificate, una tipologia di nube tutto sommato innocua, che non porterà fenomeni di rilievo associati. Lungo la dorsale appenninica tra le ore centrali della giornata e il pomeriggio assisteremo ad un leggero aumento della copertura nuvolosa, stavolta con nubi leggermente più compatte e consistenti, ma sempre perlopiù senza precipitazioni degne di nota associate, a parte isolati fenomeni.
L’andamento della giornata di giovedì sarà tutto sommato simile. Al mattino avremo una maggiore stabilità atmosferica, con cielo terso o velato, mentre al pomeriggio è atteso un aumento della nuvolosità, soprattutto al centro-sud, dove le nubi saranno più estese. In generale queste nuvole riusciranno a portare precipitazioni sparse sia al nord, in particolare sulle regioni nord-orientali, che sulle regioni centro-meridionali e sulle due isole maggiori. Le zone in cui saranno più probabili i fenomeni saranno quelle montane e pedemontane.
Da un punto di vista termico ci aspettiamo temperature in costante e graduale aumento, tendenzialmente al di sopra della media per questo periodo dell’anno soprattutto sulle regioni centro-settentrionali, dove sono attesi picchi anche oltre 10 °C al di sopra della norma.
La situazione si presenta stabile anche dal punto di vista dei venti e dello stato del mare. Avremo infatti venti prevalentemente deboli o al più fino a moderati e anche il mare risulterà tendenzialmente poco mosso ovunque.
Da venerdì poi il campo di alta pressione tornerà ad indebolirsi e quindi assisteremo ad un graduale peggioramento delle condizioni meteo, con nubi e fenomeni che si estenderanno da nord verso sud. Tornerà anche la neve ma solo in quota.
Nel fine settimana sono attesi nuovi peggioramenti
Nel corso della giornata di sabato una nuova perturbazione si approfondirà sull’Italia. Al momento il percorso che farà è ancora incerto e bisognerà vedere se con l’aggiornamento dei modelli matematici rimarrà centrata sull’Italia o se si sposterà leggermente verso est. In quest’ultimo caso potrebbe interessare il nostro territorio nazionale solo marginalmente, sicuramente portando una maggiore copertura nuvolosa ma senza condizioni di maltempo ben strutturato.
Avremo comunque precipitazioni sparse ma bisognerà vedere nel dettaglio quanto saranno estese ed abbondanti.
Quello che al momento sembra invece confermato è il nuovo crollo delle temperature atteso tra domenica e lunedì prossimo. Questo nuovo calo termico farà sì che si tornino a registrare temperature più simili a quelle tipiche per l’inizio della primavera.