Svolta meteo dopo Carnevale, scirocco e maltempo in arrivo: ecco dove
Svolta meteo in arrivo subito dopo il Carnevale, lo scirocco che tornerà a spirare sui mari italiani porterà il maltempo al nord, con l'arrivo di piogge preziose che daranno una boccata d'ossigeno ai terreni assettati d'acqua.
Arrivano importanti novità dai centri di calcolo internazionali, dopo la lunga fase anticiclonica che ha dominato lo scenario meteorologico di questi ultimi giorni. Difatti, subito dopo il Carnevale, assisteremo a un importantissimo cambio di circolazione sull’area euro-atlantica, che vedrà l’affondo di una saccatura artica, colma di aria gelida a tutte le quote, verso l’Europa centro-occidentale.
Fino a Carnevale il tempo sarà prevalentemente stabile e soleggiato, anche se non mancherà un po’ di nuvolosità di passaggio su diversi settori. Oltre allo sviluppo di nebbie e foschie, durante la notte e al mattino, soprattutto sulle vallate e sulle aree più interne.
Il peggioramento dopo Carnevale
Come anticipato prima, subito dopo il giorno di Carnevale, una saccatura di origine artica si verserà in direzione dell’Europa centro-occidentale, fino a raggiungere la Spagna e il Mediterraneo occidentale, dove affluirà aria piuttosto fredda, di lontane origini polari, responsabile di un forte calo termico in tutto il settore occidentale del vecchio continente.
L’arrivo dell’aria fredda verso l’area iberica favorirà pure lo sviluppo di una circolazione depressionaria, pronta a influenzare in modo diretto il tempo pure sull’Italia.
Ovviamente trovandosi sul lato orientale di questa depressione fredda, sulle nostre regioni circoleranno correnti di aria mite e molto umida, con lo scirocco che tornerà a soffiare sui mari attorno l’Italia. Inizialmente debole, ma con tendenza a rapido rinforzo da venerdì, soprattutto sui bacini attorno le Isole Maggiori.
I venti da sud-est, provenienti direttamente dalla costa libica, transitando sopra il Canale di Sicilia, il Tirreno e i mari intorno la Sardegna, cominceranno a caricarsi di umidità nei bassi strati, raggiungendo le regioni settentrionali apportando nubi e precipitazioni, a cominciare dalle giornate di giovedì 23 e venerdì 24 febbraio.
Piogge in arrivo entro il weekend
A partire da giovedì 23 le prime precipitazioni andranno ad interessare le regioni settentrionali, inclusa la Toscana, anche se si tratterà inizialmente di fenomeni blandi, di debole intensità. Mentre sulle Alpi si potranno vedere delle deboli nevicate sparse, ma a quote alte, dai 1400/1500 metri, a quote un pochino più basse solo sulle Alpi Piemontesi.
Solo a partire dal prossimo fine settimana le regioni del nord potranno essere bagnate da precipitazioni più rilevanti, molto importanti in chiave antisiccità. Queste precipitazioni potranno assumere carattere diffuso su buona parte del Nord, dando così una boccata di ossigeno alle terre assetate, visto il gravissimo deficit pluviometrico che si registra da anni.
Sulle Alpi e Prealpi riprenderà a nevicare dai 1200/1400 metri, ma con quota neve in notevole abbassamento, soprattutto sulle Alpi occidentali, dove potrebbe scendere al di sotto dei 1000 metri. Mentre fra domenica 26 e lunedì 27 febbraio 2023 i fiocchi di neve potrebbero scendere a quote piuttosto basse sul Piemonte, anche sui 500 metri.
Al Sud atteso un importante aumento termico
Sulle regioni meridionali lo scirocco, inizialmente, sarà accompagnato da tempo anticiclonico, che comporterà un rialzo delle temperature massime e qualche velatura di passaggio. Almeno fino a venerdì il meridione non dovrebbe vedere fenomeni degni di nota.
Ancora è da vedere cosa accadrà nel weekend e se il Sud continuerà a rimanere ai margini di questo peggioramento. Una attenzione, inoltre, va data al rinforzo dei venti di scirocco che nel weekend potrebbero intensificarsi, fino a raggiungere l’intensità di burrasca sui mari attorno la Sardegna e la Sicilia, con raffiche anche molto forti e rapido aumento del moto ondoso sui rispettivi bacini.