Sole, caldo e qualche temporale nel primo fine settimana di giugno
Nel week-end poche novità dal fronte atmosferico: prevarranno ancora condizioni di stampo estivo su gran parte d’Italia con un po’ d’instabilità diurna nelle zone interne.
Nei prossimi giorni non muterà l’attuale schema circolatorio in area europea e mediterranea: un campo anticiclonico con radici nordafricane, non particolarmente vigoroso, interesserà l’Italia in quota mentre al suolo sarà presente un campo livellato. La componente occidentale o sud-occidentale dei venti in quota sul nord e sul versante tirrenico renderà disponibile una certa quantità di umidità sulle Alpi, in aumento domenica anche sulle aree appenniniche e sulla Sardegna. Questo potrà significare la disposizione a debole o moderata instabilità diurna sulle Alpi e sul Piemonte sabato, più accentuata ed estesa all’Appennino ed in parte alle pianure del nord, domenica.
Europa bollente con alcune eccezioni
La massa d’aria sarà ancora decisamente calda e questo significherà persistenza di valori termici al di sopra della media del periodo un po’ su tutta la penisola. È interessante notare come solo le due isole maggiori registrino in maggio un’anomalia termica negativa, soprattutto la Sardegna. Il resto d’Italia vede valori superiori alle medie storiche tra pochi decimi e alcuni gradi, in particolare sul nordest.
Questa situazione è in linea con quanto si nota in Europa e nord Africa: Mediterraneo occidentale, Penisola Iberica, Marocco e Algeria più fresche, centro est Europa decisamente caldo. Notevolissima l’anomalia termica positiva mensile su tutta la Scandinavia dove da giorni si raggiungono valori massimi di 30 gradi!
Evoluzione week-end
SABATO 2 GIUGNO prevarrà la componente anticiclonica e solo i rilievi alpini e l’Appennino più settentrionale saranno lambiti da aria un po’ più umida. La combinazione tra il caldo diurno e l’umidità disponibile tra Prealpi e Alpi favorirà una debole o localmente moderata instabilità ad evoluzione diurna in montagna al nord.
Riepilogando: giornata soleggiata su tutte le regioni con tendenza, nel pomeriggio, a formazione di parziale nuvolosità cumuliforme su Alpi, Prealpi e settori più settentrionali dell’Appennino, localmente associata a qualche rovescio o temporale. Solo isolati gli eventuali brevi temporali in pianura Padana. Le temperature si manterranno elevate con punte di 27/29 gradi al centronord e di 30/32 gradi al sud.
DOMENICA 3 giugno un minimo depressionario in avvicinamento al Golfo di Biscaglia ed il campo debolmente depressionario sul Mediterraneo occidentale favoriranno un richiamo di aria un po’ più umida verso il nord Italia, la Sardegna ed il versante tirrenico del centrosud. Questa contenuta modifica della circolazione determinerà un lieve accentuazione dell’instabilità nelle ore calde della giornata.
La mattina prevarrà il sole su tutte le regioni poi, dal primo pomeriggio, inizieranno a formarsi addensamenti cumuliformi su Alpi, Prealpi ed Appennino che potranno dare luogo a qualche rovescio sparso, anche temporalesco. Entro sera locali temporali potranno raggiungere la Sardegna settentrionale e parte della pianura Padana, soprattutto in Piemonte, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Più basso il rischio di fenomeni lungo le coste e le zone interne limitrofe al litorale. Clima sempre molto caldo con valori massimi di temperatura fino a 28/30 gradi al nord e sulla Sardegna, 30/32 gradi su centro e sud Italia. Farà un po’ meno caldo su Piemonte e Liguria.
Evoluzione successiva: più instabilità al centronord?
Il modello europeo ECMWF mostra per l'inizio della prossima settimana la possibile avanzata di una depressione dalla Spagna verso il Golfo del Leone con intensificazione di flussi sudoccidentali più umidi in direzione del nord e poi anche del centro. Questo potrebbe significare , condizionale d’obbligo, che tra martedì e mercoledì della prossima settimana si possa fare più elevata la probabilità di rovesci e temporali su tutto il nord Italia, in possibile estensione a parte del centro giovedì.