La meteorologa Margherita Erriu avvisa: treno di perturbazioni, fino a 250 mm in Toscana e attenzione in altre 9 regioni

Il detto dice “marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello” ed è proprio quello che suggeriamo di fare nei prossimi giorni. Infatti le prossime giornate saranno caratterizzate dall’alternanza di fasi decisamente instabili, con rovesci e temporali intensi, e fasi stabili, con ampi spazi di sereno. Il tutto con temperature diffusamente e ampiamente al di sopra della media per la prima metà di marzo, almeno fino a domenica.

Poiché le fasi instabili saranno piuttosto intense la Protezione Civile sta diramando numerose allerte per rischio temporali, per rischio idrogeologico, ossia il rischio di avere frane e/o smottamenti, e per rischio idraulico, ovvero il rischio di avere allagamenti e/o esondazioni.

Numerose allerte per condizioni meteorologiche avverse

Per la giornata odierna le allerte riguardano l’Emilia-Romagna, la Toscana, l’Umbria, l’Abruzzo, il Lazio, il Molise e la Campania. In realtà per le regioni centro-meridionali la fase di intenso maltempo è già passata e nelle prossime ore ci aspettiamo schiarite e annuvolamenti con locali fenomeni che interesseranno soprattutto le aree interne.

In serata poi un nuovo flusso perturbato si abbatterà sulle regioni centro-settentrionali, a partire da quelle occidentali e poi in estensione verso quelle orientali.

Anche stavolta porterà precipitazioni diffuse che potranno essere di moderata intensità e assumere carattere temporalesco. Questi fenomeni sulle Alpi assumeranno carattere nevoso.

Successivamente, nel corso della giornata di domani, il maltempo si estenderà alla Sardegna, alla Sicilia e alle regioni centro-meridionali. Pure qui potremo avere temporali, particolarmente intensi sui settori tirrenici del Lazio e della Campania.

Allerta meteo arancione in Emilia-Romagna mercoledì 12 marzo

Per la giornata di domani, Mercoledì 12 marzo 2025, è stata diramata allerta arancione per rischio idraulico in queste aree dell'Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura modenese, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese. Per moderata criticità per rischio idrogeologico, sempre in Emilia-Romagna: Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese

Il meteo giovedì

Pure giovedì il tempo rimarrà prevalentemente instabile. Su praticamente tutta l’Italia avremo cielo nuvoloso con precipitazioni sparse, ancora localizzate perlopiù sulla Sardegna e sulle regioni tirreniche. Rovesci e temporali avranno luogo anche sulle regioni settentrionali, specie quelle orientali. Il tempo risulterà invece più asciutto al sud, in Sicilia, in Calabria e in Puglia.

Per venerdì è attesa una nuova ondata di maltempo che pure stavolta interesserà soprattutto le regioni centro-settentrionali, dove avremo precipitazioni intense, abbondanti, a carattere di rovescio e temporale. Stavolta i fenomeni risulteranno particolarmente persistenti su Toscana ed Emilia-Romagna.

Condizioni di generale maltempo anche nel fine settimana

Le precipitazioni poi proseguiranno anche nel corso della giornata di sabato, sempre in particolare sulle regioni centro-settentrionali e sulla Sardegna, mentre sulle regioni centro-meridionali e sulla Sicilia avremo solo isolati fenomeni e ampi spazi di sereno.

Non sono attesi sostanziali miglioramenti neppure per domenica. Avremo quindi ancora nubi irregolari che si alterneranno a temporanei spazi di sereno, precipitazioni sparse, più estese e persistenti al centro-nord, dove potremo avere rovesci e piovaschi. Inoltre, grazie ai leggeri cali termici di cui abbiamo parlato precedentemente, potremo avere locali nevicate anche lungo l’Appennino centro-settentrionale.

Al momento, osservando la tendenza meteo, non sembrano previsti grandi cambiamenti neppure per l’inizio della prossima settimana. Continueremo quindi ad avere tempo instabile, soprattutto al centro-nord, con nubi e precipitazioni che potranno ancora essere di moderata intensità.