L’estate non molla, cosa succederà a settembre?
Continuano a dominare anticicloni sull’Europa. Tornano i temporali ma l’autunno per ora resta distante. Ecco la tendenza a medio termine.
Fa ancora caldo, certo sopportabile e per certi versi gradevole in questi giorni di fine agosto, ma le temperature sono sopra le media di 3-4°C al nord e in parte del centro e di 2-3°C al sud.
Insomma, quella in corso è, per la stagione, una sorta di ondata di caldo, non intensa come quelle di giugno e luglio, ma è lo specchio della nuova normalità climatica. In assenza di perturbazioni o di flussi di aria fredda, le temperature si portano subito sopra la media e ci restano per giorni o anche settimane.
Qualcuno può esserne contento, alcuni settori economici come il turismo ne traggano giovamento, ma il caldo a oltranza non fa altro che accumulare calore nei mari e energia in atmosfera che poi si sfoga, al solito, coi temporali improvvisi del pomeriggio, ma la cosiddetta burrasca di ferragosto è rimandata a settembre o forse a data da destinarsi.
Fino a venerdì temporali a macchia di leopardo
L’anticiclone della Azzorre resta presente su quasi tutta l’Europa, ma da metà settimana mostra segni di cedimento in quota, con un calo termico di circa un paio di gradi a 5000 m. In pratica, tornano i temporali pomeridiani, principalmente in collina e montagna.
Le zone più a rischio per mercoledì e giovedì sono le Alpi centro occidentali, l’Appennino tosco Emiliano e quello centrale. Ricordatevi, se avete in programma escursioni, di partire di buon mattino ed evitare di trovarsi sulle cime o nelle ferrate nelle ore più calde della giornata.
Alcuni sconfinamenti dei temporali in pianura sono attesi sulle Prealpi, specie di Piemonte e Lombardia, e soprattutto nel tardo pomeriggio.
Attenzione anche sul medio mar Tirreno, fra Sardegna e Italia centrale, dove si isolerà un piccolo minimo in quota associato un fronte non ben definito nelle mappe ma che ci sarà con temporali anche organizzati fra mercoledì sera e giovedì, anche con locali burrasche dovute ai colpi di vento dei temporali.
Venerdì i temporali si spostano più al nordest e in parte nelle regioni meridionali, ma limitati in queste zone alle aree interne collinari.
Come sarà il fine settimana?
Il tempo caldo temporalesco caratterizzerà anche il fine settimana. Sarà comunque un weekend ancora favorevole per le ultime tintarelle e gli ultimi bagni estivi al mare, con alcune eccezioni. Molto sole e caldo tardivo ancora resisteranno lungo tutte le coste Adriatiche, Liguria e su quasi tutto il sud, soprattutto in Sicilia.
Piuttosto instabile invece in Sardegna, con fiorire di temporali sabato e soprattutto domenica, quando si potranno estendere, anche forti, fin sulle coste. Temporali intensi potrebbero inoltre avvicinarsi alle coste tirreniche centrali, fra Toscana meridionale e Lazio, ed anche a Roma.
Nonostante gli acquazzoni, temperature ancora estive, al nord sui 28-30°C e afosto, al centro e al sud anche sui 30-33°C. ovvio, però, che dove arrivano i temporali ci saranno cali repentini ma, tranquilli, solo temporanei.
Quando finisce l’estate?
Il primo settembre inizia l’autunno meteorologico. Con l’occasione, nei primi giorni del mese proverà ad abbassarsi di latitudine il flusso delle perturbazioni atlantiche e un fronte freddo potrebbe irrompere sull’Italia. Presto però per dire se sarà una vera svolta verso l’autunno o se, come in molti anni recenti, settembre ci donerà ancora giornate calde e soleggiate.
Comunque vada, le giornate si accorciano e le temperature nel corso di settembre sono comunque destinate a calare per ragioni di calendario e il giorno 22 alle ore 7:50 UTC con l'equinozio arriverà, puntuale, anche l'autunno astronomico.