Previsioni per la settimana: in arrivo la prima rinfrescata d’ottobre
Un fronte atlantico seguito da aria fredda attraverserà tutta la penisola tra mercoledì e venerdì portando piogge e un apprezzabile calo delle temperature verso valori più autunnali.
Dopo una domenica calda in tutte le regioni italiane, con temperature in molti casi superiori ai 25 gradi, ecco che il cambiamento annunciato da qualche giorno viene confermato dai principali modelli numerici di previsione meteorologica. Tempo in peggioramento a cavallo tra mercoledì 2 e venerdì 4 ottobre.
A causarlo sarà un fronte perturbato atlantico seguito da un flusso di correnti fredde favorito dall’espansione verso le Isole Britanniche dell’anticiclone atlantico. Piogge e temporali interesseranno progressivamente tutte le regioni a partire da nord.
Questa prima perturbazione ottobrina sarà accompagnata da un generale calo delle temperature che dopo una breve incursione al di sotto delle medie stagionali tenderanno ad allinearsi ai valori normali del periodo stagionale.
Fino a martedì fase di attesa
Tra lunedì 30 settembre e martedì 1 ottobre il tempo sarà ancora caratterizzato in quota da flussi occidentali, meno umidi con componente da nordovest nella giornata odierna, in rotazione a sudovest e più umidi nella giornata di martedì.
La presenza di aria umida nei bassi strati favorirà comunque degli annuvolamenti parziali sul nordest e lungo i rilievi appenninici lunedì. Martedì l’avvicinamento del fronte porterà una maggiore nuvolosità su tutto il centronord e qualche debole pioggia a carattere sparso ed intermittente.
In questa fase il tempo migliore si avrà al sud e sulle isole maggiori dove prevarrà il soleggiamento e farà parecchio caldo con valori massimi tra 27 e 30 gradi.
Arriva la perturbazione
Mercoledì 2 ottobre sarà la giornata che sancirà il passaggio a condizioni atmosferiche di stampo più autunnale: una saccatura depressionaria con annesso fronte perturbato farà il suo ingresso dalla Francia e poi proseguirà la sua corsa fino a raggiungere l’estremo sud tra giovedì e venerdì.
In fin dei conti si tratterà di una fase di maltempo isolata e le schiarite si faranno presto strada al nord fin dalla mattina di giovedì (modello ECMWF). Poi la pressione tenderà nuovamente ad aumentare e tornerà il sole un po' su tutte le regioni.
L’effetto di questo transito, tuttavia, sarà quello di scendere un primo gradino, dal punto di vista termico, nel cammino che ci porterà settimana dopo settimana verso la stagione fredda.
Abbassamento delle temperature
Se quindi leggerete titoli roboanti del tipo “arriva l’inverno”, “cambia tutto, arriva la neve sulle Alpi!”, “Quando parla Greta arriva il freddo”, ecc., sappiate che si tratta di iperboli o boutade come sempre lontane dalla realtà. Certamente farà più fresco, le mattine saranno più frizzanti ma dopo la pioggia ci aspettano ancora giornate soleggiate. Insomma… sarà semplicemente ottobre, almeno per qualche giorno.
Pioggia, temporali, neve in quota, vento e poi sole
Mercoledì 2 ottobre nubi e piogge investiranno il nord e le regioni centrali tirreniche, saranno più intense sul nordest e tra Liguria di levante e alta Toscana. Su tutte queste zone possibili temporali. Dal pomeriggio si libera il nordovest mentre in serata possibile neve sulle Alpi orientali fino a 1700/2000 metri.
Giovedì 3 ottobre sole al nord e schiarite in estensione alle regioni centrali tirreniche. Piogge e temporali dalle Marche alle regioni meridionali, più consistenti sul settore adriatico e ionico. Maggiore variabilità su Sicilia e Sardegna dove saranno possibili piogge sparse e rovesci. Neve sulle cime appenniniche. Venti in rinforzo da nordest sulle regioni centrali adriatiche e tra nord e nordovest su Sardegna e Medio Tirreno.
Venerdì 4, esaurimento dei fenomeni tra Calabria e Sicilia, sole sulle altre regioni salvo annuvolamenti lungo il versante adriatico degli Appennini e fino ai litorali.
Temperature in calo
Se in questo inizio di settimana le temperature massime oscilleranno ancora tra 24 e 30 gradi, da giovedì e venerdì scenderanno a 19/22 gradi con qualche punta a 23/24 nei settori più meridionali del sud. In diverse località di pianura del nord e nelle zone interne del centro le temperature minime potranno essere ad una cifra sola.