Previsioni di precipitazioni di Meteored: quanto pioverà in Italia questa settimana?

In settimana una serie di perturbazioni attraverseranno l'Italia apportando tanta instabilità, con rovesci e temporali, localmente anche intensi, secondo il modello di riferimento di Meteored.

Il campo di alta pressione, che ha accompagnato il clima tiepido di questo weekend dal sapore quasi estivo, torna nuovamente ad indebolirsi. La causa sta nell’avvicinamento dall’Atlantico di una nuova perturbazione, che già a partire dalle prossime ore causerà piogge, rovesci e temporali, anche intensi.

Anzi, durante la settimana in molte aree del Paese, purtroppo, ci sarà il rischio di vedere fenomeni anche di forte intensità, accompagnati da nubifragi, forti raffiche di vento e possibilità di locali e intense grandinate.

Primi temporali già oggi

L’avvicinamento del ramo instabile ascendente di questa perturbazione alle regioni settentrionali causerà nelle prossime ore un severo peggioramento del tempo su tutto il Nord, con il rischio di rovesci e temporali, anche intensi, fra media e alta pianura, e sulle aree prealpine e alpine. Localmente i fenomeni potranno essere davvero intensi. Le aree di pianura interessate saranno quelle di Piemonte, Lombardia e Friuli.

Durante le ore pomeridiane un rischio di rovesci e temporali di calore sulle aree interne appenniniche sarà elevato, soprattutto a ridosso dei rilievi di Toscana, Umbria, Marche e Lazio.

Qualche cella temporalesca si potrà osservare pure sulle aree più interne dell’Abruzzo. Quindi per chi si trova in queste zone deve tenere l’ombrello a portata di mano nelle ore pomeridiane.

Maltempo, piogge.
In settimana piogge molto intense sono attese sulle regioni settentrionali, con accumuli anche abbondanti.

Solo al meridione e in Sicilia rimarrà una certa stabilità anticiclonica, con cielo poco nuvoloso o al più velato, per il transito di nubi cirriformi in quota, quindi del tutto innocue.

Piogge molto abbondanti fra martedì e mercoledì, ecco dove

La parte più consistente di questa perturbazione atlantica transiterà sulle regioni settentrionali fra le giornate di martedì 14 e mercoledì 15 maggio, causando marcata instabilità, soprattutto lungo le aree pedemontane, fra Prealpi e Alpi.

Addirittura in alcune zone pedemontane del Nord entro mercoledì si potranno registrare forti rovesci e temporali, con accumuli capaci di sfondare la soglia dei 100 mm in 24 ore. Piogge abbondanti che rischiano di provocare pure qualche criticità di carattere idraulico.

Le piogge continueranno anche nella giornata di giovedì 16 maggio, tanto che i modelli iniziano a stimare accumuli di oltre 150/200 mm entro la fine della giornata, soprattutto sull’alto Piemonte. Parliamo di valori pluviometrici davvero molto elevati.

Le piogge interesseranno pure l’alta Toscana ed altre aree del Centro, mentre sul resto del territorio nazionale il clima sarà piuttosto caldo, ma più secco, senza precipitazioni.

Dove pioverà nel weekend?

Anche durante il prossimo fine settimana il tempo continuerà a rimanere molto instabile e inaffidabile, soprattutto sulle regioni settentrionali, dove sarà alto il rischio di altri rovesci e temporali, anche intensi, seppur molto localizzati.

Le probabilità di pioggia saranno maggiori sulle aree pedemontane e pianure del Nord.

Qui soprattutto durante le ore pomeridiane si vedranno rovesci e temporali, anche se come detto si tratterà di fenomeni sparsi, distribuiti in maniera irregolare sul territorio.

Al Centro e al Sud continuerà il bel tempo e il tempo stabile, caldo e soleggiato, grazie alla copertura anticiclonica, ben supportata dal continuo afflusso di aria calda dal Sahara, che farà balzare le temperature oltre la soglia dei +30°C al Sud.