Previsioni meteo: a San Silvestro si brinda con l’alta pressione
Protagonista degli scenari atmosferici per il passaggio all’anno nuovo sarà un robusto anticiclone che favorirà tempo stabile su tutta l’Italia. Ancora molti dubbi sul possibile freddo della Befana.
Il 2019 pare proprio che si congederà senza particolari sussulti dal punto di vista meteorologico e con lo stesso clima si aprirà il 2020. Non aspettatevi quindi irruzioni gelide e nevicate perché nulla di tutto questo accadrà in Italia, almeno nei prossimi giorni.
Analizzando le carte meteorologiche prodotte dai principali modelli di previsione possiamo attenderci una notte di San Silvestro quasi serena da nord a sud. Unici fenomeni da segnalare qualche banco nebbioso o di nubi basse in pianura Padana, in Puglia e Sicilia tirrenica, e temporanei transiti di velature d’alta quota.
Dal punto di vista termico è previsto sul centronord un notevole rialzo della temperatura in quota che in pianura Padana favorirà marcate inversioni termiche con nottate fredde rispetto ai rilievi alpini. Più fresco al sud in quota, in generale però sul centrosud le temperature tenderanno ad aumentare in modo più evidente nella giornata di Capodanno.
In alto i calici nella notte stellata
Riassumendo sono poche le cose da segnalare per i festeggiamenti del nuovo anno che viene. Prevalenza di bel tempo su tutto il territorio nazionale sia a San Silvestro che a Capodanno.
Ecco il dettaglio
San Silvestro trascorrerà con buon soleggiamento sul centrosud e sulle isole maggiori al netto di qualche temporaneo addensamento parziale sulla Puglia e sulle coste tirreniche siciliane. Al nord e al centro cielo poco nuvoloso per il passaggio di velature d’alta quota in movimento da nord verso sud.
Possibili locali nebbie notturne in pianura e nelle valli. Temperature in aumento in quota al centronord con quota dell zero termico addirittura in risalita sopra i 3000 metri su tutto il settore centro-occidentale del nord. Temperature minime notturne attorno ai -2 gradi in pianura Padana e nelle zone interne del centrosud, massime in generale comprese tra 8 e 12 gradi con punte fino a 12/14 all’estremo sud.
Il meteo a Capodanno
A Capodanno sole su tutte le regioni con cielo tra sereno e poco nuvoloso. Da segnalare la possibilità di nebbie in pianura Padana e nelle valli nelle ore più fredde della giornata, in diradamento almeno parziale nelle ore centrali della giornata.
Le temperature tenderanno lievemente ad aumentare sulle regioni centromeridionali, sono attese pressoché stazionarie al nord dove le marcate inversioni termiche determineranno gelate notturne diffuse nelle valli ed in pianura Padana e valori massimi compresi tra 7 e 10 gradi. Sulle regioni centrali e meridionali i termometri potranno invece raggiungere anche i 12/14 gradi nelle ore più calde della giornata.
Arriva o no il freddo epifanico?
In questi giorni avrete sentito parlare di possibili irruzioni di aria fredda a ridosso dell’Epifania. Fino ad ora, durante quest’inverno in corso, di brividi veri ne abbiamo vissuti ben pochi e in molti si chiedono se gennaio farà sentire il peso della sua tradizione.
Analizzando i modelli deterministici principali e gli scenari Ensemble non è ancora possibile dare indicazioni davvero attendibili, ci sono discordanze importanti tra i modelli.
Dovesse valere il criterio di maggioranza come in un’elezione dovremmo escludere recrudescenze gelide in quanto sia il prestigioso modello europeo ECMWF che l’illustre modello inglese UKMO propendono per scenari anticiclonici e caratterizzati da masse d’aria miti.
Le previsioni meteo per la Befana
Tuttavia, pur rimanendo più isolato il modello americano GFS insiste sull’ipotesi di irruzione fredda con formazione di una depressione sui mari italiani nella giornata del 5 gennaio. Personalmente, per questioni di dinamica generale della circolazione generale attuale, al momento vedo questa ipotesi non proprio favorita e tendo a dare maggiori chances agli scenari più tiepidi e anticiclonici del caro modello europeo.
Dovremo quindi per forza di cose attendere qualche ulteriore corsa dei modelli per sciogliere la prognosi sul contesto climatico che accoglierà la vecchietta con la scopa.