Le piogge e i temporali non sono finiti, nuovi fenomeni in queste zone d’Italia: l’avviso del meteorologo Luca Lombroso

Maggio va in archivio fresco e instabile ma l’estate meteorologica inizia ancora temporalesca: nuovo forti temporali in agguato, ecco dove. Notizie positive però nel corso della prima settimana di giugno: verso i primi caldi con la prima timida espansione dell’anticiclone subtropicale. Sarà duraturo?

Il mese di maggio ci lascia dopo tanti temporali, curiosamente al nord e in buona parte del centro il giorno più caldo del 2024risale ancora al 14 aprile a Milano con 29.1°C e al 30 aprile con 27.6°C a Roma. Diversa la situazione al sud, ma i 30°C sono stati comunque rari e sporadici. Insomma, un mese fresco e instabile, ricco di temporali anche forti, nubifragi, grandinate e anche tornado.

Globalmente però il mese è stato nuovamente il più caldo di sempre; in attesa dei dati dettagliati per l’Italia, vediamo se questa situazione continuerà o se arriva una svolta estiva.

Temporali in agguato soprattutto fra domenica e lunedì, ma la possibile comparsa dell'arcobaleno stavolta sarà un buon segnale: bussa alle porte il primo caldo estivo

Situazione sinottica

La mappa in superficie di analisi delle 00Z del 31 maggio 2024 mostra una depressione sul Golfo di Genova, chiusa sul nord Italia, alimentata dall’aria fredda di un anticiclone con massimo di 1030 hPa a ovest dell’Irlanda e disposto con asse nord-sud. In quota è poi presente una saccatura, che interessa in pieno il nord e buona parte del centro Italia.

Nel fine settimana il sistema perturbato si allontana verso est, ma la saccatura in quota permane, con un minimo isolato e con isoterme a 500 hPa di -20°C al nord e -15°C sul centro Italia. Questa configurazione manterrà tempo instabile specie al nordest.

Solo da martedì 6 giugno vedremo gradualmente subentrare in promontorio che porterà un più netto miglioramento.

Sabato fresco e variabile

Giornata di relativa tregua domani sabato 1° giugno nonché primo giorno di estate meteorologica. Specie al mattino il sole domina in molte regioni d’Italia, resta quasi coperto solo sulle Alpi orientali, nonché velato da nubi medio alte al sud. Al pomeriggio è tutto un fiorire di cumuli, a causa del riscaldamento del forte sole mattutino.

Rovesci possibili nel tardo pomeriggio su Emilia Romagna, attorno al Lago di Garda, Prealpi venete e friulane, Alpi orientali; al centro sembra reggere, per poi ritrovare qualche rovescio nelle zone interne del sud.

Queste sono le zone in cui ECMWF prevede temporali domenica pomeriggio alle ore 17.

Relativo fresco, con massime non oltre 23-25°C al nord; al centro poco di più, al sud localmente 27-28°C o sfiorati i 30°C.

Domenica si accentua l’instabilità in queste zone d’Italia

Al mattino nuvolosità variabile, più coperto sulle Alpi. Non mancherà però qualche rovescio al nord nel pomeriggio, zone più a rischio Alpi orientali dove oltre i 2200 m saranno nevosi, e Appennino Tosco-emiliano, anche forti localmente. Qualche sconfinamento sull’alta pianura Veneta ed Emilia Romagna orientale.

Al centro più rari i rovesci, ma qualche scroscio è possibile su alta Toscana, Sardegna orientale e zone interne adriatiche. Al sud invece probabilmente si organizza una linea temporalesca fra Campania e nord della Puglia, con temporali occasionalmente molto forti. Qualche rovescio anche nell’interno della Sicilia, specie palermitano.

Se volete un po’ di caldo estivo, lo trovate solo fra Calabria e sud della Puglia, uno sbuffo caldo porta infatti il termometro a 30-32°C. sul resto d’Italia fra 24 e 26°C.

A inizio settimana peggiora al nordest e medio Adriatico

Lunedì mattina la giornata inizia con piogge e temporali fra Romagna e anche parte di Emilia orientale, Veneto, Friuli V.G. e Trentino orientale. Ampie schiarite al nordovest e Liguria di ponente. Anche al centro piogge e rovesci nelle zone orientali: Marche soprattutto, poi Umbria e Toscana orientali e marginalmente Abruzzo iniziano la settimana con nubi e piogge, mentre le regioni tirreniche e Sardegna vedono tempo variabile e ventoso. Al sud rovesci isolati e irregolari, ma con ampie zone di sereno variabile.

finalmente temperature un po' sopra la media e valori tipici da inizio estate sono in vista secondo il nostro modello da metà della prima settimana di giugno.

Martedì più soleggiato, ma ancora c’è qualche occasione di brevi rovesci, piuttosto isolati ma possibili per esempio nel ponente ligure, Alpi e Prealpi centro orientali, interno dell’Abruzzo.

Sempre martedì, timida risalita del termometro di massima verso i 26-27°C in molte regioni italiane, compreso il nord.

Da mercoledì verso i primi caldi estivi

Finalmente si va verso una prima fase estiva diffusa in tutt’Italia, compreso il nord. Il tutto grazie a un promontorio di alta pressione subtropicale.

Mercoledì il sole dominante in quasi tutt’Italia, giovedì ulteriormente soleggiato da nord a sud, le temperature si avvicinano o superano i 30°C anche al nord, oltre che al centro sud. In entrambe le giornate, piccoli rovesci pomeridiani possibili sono in zone limitate delle Alpi, ma brevi.

Venerdì giornata estiva, più calda della media per inizio giugno, ma non andremo su valori anomali. Al nord e centro diverse città dovrebbero raggiungere o superare leggermente i 30°C, al sud, picchi fino a 32-34°C.

Tornano i temporali nel corso del secondo weekend di giugno?

Sabato 8 giugno il tempo dovrebbe reggere e rimanere bel tempo e caldo in tutta la penisola, Sicilia e Sardegna. Compare però qualche avvisaglia gi nubi al nordovest e piccole zone di precipitazioni si notano sulle Alpi marittime. Fra domenica e lunedì incombe la minaccia di un possibile passaggio di una linea di instabilità che potrebbe riportare temporali, sembra un passaggio veloce ma potrebbe causare disturbi temporaleschi specie al nord già domenica pomeriggio. Ne riparleremo, seguiteci come sempre.