Nuovi temporali al centro-nord, gran caldo al sud: fino a +40°C

Nuovo peggioramento in arrivo sulle regioni del centro-nord, sole e gran caldo al sud, mercoledì picchi over +40°C in Sicilia

Mentre sulle regioni meridionali e sulle Isole Maggiori continua ad imperare il caldo, in un contesto climatico stabile e prevalentemente soleggiato, sulle regioni settentrionali l’arrivo di infiltrazioni di aria più fresca in quota, sopra il “cuscino d’aria calda e umida” preesistente al suolo, ha prodotto condizioni di forte instabilità, con frequenti rovesci e temporali, anche di forte intensità.

Situazione sinottica sull’area euro-atlantica

La circolazione sinottica sull’area euro-atlantica è caratterizzata da un flusso perturbato principale che scorre intorno i 45° di latitudine nord, mantenendo un andamento piuttosto ondulato. Già a partire dalle prossime ore il passaggio di una nuova ondulazione ciclonica, da ovest verso est, causerà instabilità sulle regioni del centro-nord, dove si verificheranno nuovi fenomeni temporaleschi.

Nuovo peggioramento al centro-nord, attenzione ai temporali

A partire da domani un nuovo peggioramento andrà a coinvolgere le regioni settentrionali, con piogge, rovesci e temporali sparsi che dalla pianura Padana occidentale, nel corso della serata si estenderanno al basso Veneto e alla Romagna. Sempre domani, al mattino, rovesci e temporali interesseranno la Toscana, per estendersi in seguito a Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo.

L’instabilità sulle regioni centro-settentrionali insisterà anche nella giornata di mercoledì, quando piogge e rovesci, anche di carattere temporalesco, coinvolgeranno a macchia di leopardo le regioni del medio-alto Adriatico, fino all’Abruzzo, l’Umbria e l’alto Lazio. Localmente, specie sul versante adriatico, fra Romagna e Marche, si potrebbero verificare dei fenomeni localmente intensi. I fenomeni, nel pomeriggio, si sposteranno verso sud-est, coinvolgendo pure il Molise e il nord della Campania.

Ancora gran caldo al sud, picchi di oltre +40°C in Sicilia

Se le regioni del centro-nord faranno i conti con l’instabilità, al sud il richiamo di aria molto calda dall’entroterra africano, sotto forma di moderati venti di libeccio, provocherà un ulteriore aumento delle temperature. Specie in Sicilia, dove fra domani e mercoledì si potranno facilmente superare i +40°C, con picchi fino a +42°C +43°C in alcune località interne del siracusano, catanese e ennese.

Città come Catania, sfonderanno il muro dei +40°C con estrema facilità, grazie al soffio dei venti di libeccio che scenderanno dai rilievi dell’entroterra, scaldandosi ulteriormente (per “compressione adiabatica”) e arrivando sulle coste della Sicilia orientale come venti davvero bollenti.

Mari e venti

Da mercoledì i venti subiranno un deciso rinforzo dai quadranti settentrionali su tutti i nostri mari, a causa del passaggio di un minimo depressionario, che dal mar Ligure si allontanerà in direzione del medio-alto Adriatico.

In particolare sull’Adriatico, dove sono attesi venti sostenuti dai quadranti settentrionali che renderanno il bacino Adriatico e l’alto Ionio da mosso a molto mosso nel pomeriggio di mercoledì. Mossi o poco mossi risulteranno i restanti bacini, con moto ondoso in graduale attenuazione nella giornata di giovedì.