Meteo weekend: piogge al centrosud, nord quasi fuori dai giochi
Per ora calma piatta su tutta la penisola ma nel week-end, soprattutto domenica 29, una perturbazione porterà marcato maltempo al centro-sud. Nord solo sfiorato e fino al 4-5 dicembre difficilmente vedrà piogge degne di nota.
A parte modesti disturbi in area tirrenica e sulla Sicilia l’impianto anticiclonico che interessa l’Italia reggerà piuttosto bene fino a parte di venerdì, in particolare al nord e sulle regioni adriatiche. Un peggioramento del tempo è però in vista per il centro-sud e le isole nel corso del week-end, più marcato tra la notte di sabato e la domenica.
La perturbazione attesa avrà scarsi effetti sulle regioni settentrionali ad eccezione di un temporaneo interessamento del basso Piemonte e della Liguria nella giornata di sabato, e modeste piogge al mattino domenica in Emilia Romagna. Fenomeni che si esauriranno abbastanza rapidamente.
Il nord resta quindi ancora in gran parte a secco nei prossimi giorni e molto probabilmente bisognerà attendere un vero e proprio cambio dello schema circolatorio generale per rivedere delle perturbazioni atlantiche raggiungere le regioni settentrionali. Questo cambio di pattern potrebbe realizzarsi a ridosso del 5 dicembre.
Ecco perché pioverà al centro-sud
L’analisi odierna delle carte meteorologiche mostra un centro di bassa pressione con minimo attivo al momento presso le coste meridionali del Portogallo ed un campo di pressione livellato sul Mediterraneo occidentale ed i mari italiani. Il vortice depressionario tenderà a perdere in parte vigore nella giornata di venerdì per ringalluzzirsi e trasformarsi in una più incisiva depressione ad occhiale, una struttura più vasta e complessa con due minimi, uno sulle isole Baleari ed uno al largo del Portogallo. L’intero sistema tenderà a ruotare attorno al minimo mediterraneo che nel frattempo avrà sfondato le difese anticicloniche entrando sui mari italiani.Ecco confezionato il nuovo peggioramento per Sardegna, Sicilia e regioni centromeridionali continentali. Solo fugacemente lambito il nord sabato, come anticipato, limitatamente all’estremo nordovest e all’Emilia Romagna.
Venerdì primi segnali di cambiamento
Se il giovedì trascorrerà tranquillo ovunque, a parte qualche addensamento nuvoloso tra medio Tirreno, medio Adriatico e Sicilia, ecco che da venerdì tenderanno ad aumentare le nubi sulla Sardegna orientale e lungo il litorale tirrenico tra la Liguria di Levante ed il Lazio. Su queste zone saranno possibili le prime piogge.
Sulle altre regioni tempo stabile e soleggiato, in particolare sui versanti orientali.
Le piogge del week-end
Sabato 28 piogge in intensificazione su Sardegna, Sicilia, Calabria e versante tirrenico peninsulare centromeridionale. Possibili locali temporali. Temporanei addensamenti nuvolosi intensi saranno possibili al primo mattino su Liguria e basso Piemonte con possibilità di qualche debole pioggia, in rapida attenuazione tra pomeriggio e sera. Forti venti di Scirocco su Sardegna orientale e Canale di Sicilia, venti da nordest in intensificazione sulla Liguria di ponente.
Attenzione in Sardegna
Attenzione! Rischio elevato di piogge intense, localmente temporalesche e superiori a 100 mm nelle ventiquattro ore sulla Sardegna orientale e meridionale. Piogge abbondanti su Sicilia e Calabria ionica.
Domenica 29 ancora piogge sulle isole maggiori ed in area tirrenica ma in progressiva attenuazione già dal mattino. Intensificazione dei fenomeni sulle regioni centromeridionali adriatiche con accumuli maggiori in Abruzzo. Da segnalare inoltre qualche temporanea e debole pioggia in Emilia Romagna, in particolare tra la notte e la mattina e più probabile e consistente sulle zone appenniniche. Rinforzo dei venti nordorientali su alto e medio adriatico con Bora sostenuta sul Golfo di Trieste.
Tempo discreto al nord con cielo tra poco nuvoloso e variabile, graduale miglioramento in giornata anche sulle regioni centrali. Temperature in contenuta diminuzione.
Si volta pagina dal 5 dicembre?
Un cambio della circolazione generale potrebbe intervenire verso il 4 o 5 del mese di dicembre, un’evoluzione che potremmo dire cambierebbe non poco le prospettive rispetto alla fase attuale, a maggior ragione per il nord Italia.
Tutto questo, tuttavia, sarà preceduto da un altro episodio di maltempo simile a quello atteso per il prossimo week-end ma più freddo, destinato a colpire di nuovo il centro-sud il 2 dicembre. Un blitz foriero di piogge e neve a quote basse sui rilievi appenninici centrali.
La svolta circolatoria (modello ECMWF) dovrebbe poi intervenire dal giorno 5 con l’avvento di una saccatura depressionaria atlantica, in avvicinamento all'Europa occidentale, capace di riportare piogge di una certa consistenza al nord ed al centro, questa volta con richiami meridionali più umidi e certamente non freddi. Scenario da seguire e su cui vi terremo prontamente aggiornati.