Meteo: week-end con l’alta pressione dalla vita breve

La primavera 2021 continua a mostrare la sua indole variabile, spesso instabile e fresca. Le alte pressioni non sono ancora molto convinte di stazionare sull’Italia, ad eccezione di qualche veloce onda mobile tra una saccatura e l’altra ed il recente parziale interessamento del sud da parte di un anticiclone africano.

Assisteremo ad un nuovo timido tentativo anticiclonico in coincidenza del prossimo week-end, anche in questo caso difficile garantire più di 72 ore di stabilità al nord e qualcosa di più al centrosud.

Certamente potremo godere di qualche momento di ottimo soleggiamento ben distribuito in tutte le regioni e di temperature in apprezzabile ma temporaneo rialzo su valori che al centrosud raggiungeranno punte con ambizioni estive, più contenute al nord.

Fino a venerdì 7 maggio rischio pioggia, specie a nordest

Anche su altre zone del nord ma rischio più concreto per il nordest. Più a sud, Sicilia e Calabria qualche locale pioggia l’hanno vista mercoledì e l’isola potrebbe ricevere qualche locale piovasco anche venerdì.

Al nord arriverà un veloce fronte, inserito nel letto di correnti provenienti da ovest e nordovest associate ad un minimo presente da alcuni giorni sul nord Europa.

Venerdì 7 mattina attesa qualche pioggia sulle zone alpine occidentali e tra Liguria di levante e area Alpi Apuane. Neve solo oltre i 2000 metri sulle Alpi occidentali. Su queste zone, tuttavia, fenomeni in esaurimento nel corso della giornata e tendenza a miglioramento.

Le piogge saranno più probabili e consistenti sulle regioni nordorientali, più diffuse e abbondanti sul Friuli Venezia Giulia in particolare. Qualche piovasco sarà possibile anche sull’Appennino emiliano e, molto più a sud, sulla Sicilia.

Sul resto della penisola cielo tra poco nuvoloso e irregolarmente nuvoloso ma in complesso con discreto o buon soleggiamento.

Week-end con sole e clima più caldo

Come da premessa ecco che l’alta pressione ci mette un po’ d’impegno e decide di spostare il quartier generale sui mari italiani entro domenica. L’onda anticiclonica si muoverà molto velocemente dal Mediterraneo occidentale all’est Europa incalzata a occidente dall’ennesima saccatura depressionaria di questa primavera.

Sabato 8 e domenica 9 bel tempo su tutte le regioni salvo la presenza di sottili velature d’alta quota e di qualche addensamento presso i rilievi alpini e appenninici. Temperature in aumento, i valori massimi saranno raggiunti domenica con 22/25 gradi al nord e al centro e 25/28 al sud.

Domenica sera primi scricchiolii dell’anticiclone con nubi in aumento sulle zone più occidentali e prime deboli piogge sui rilievi alpini tra Piemonte e Valle d’Aosta. Il tempo si avvia a cambiare di nuovo.

Tendenza: nuove perturbazioni in arrivo

La tregua anticiclonica pare durare ben poco, giusto un assaggio dei tepori pre-estivi. Una nuova saccatura depressionaria, estesa in quota dall’Atlantico settentrionale all’Europa occidentale, capace di spingersi fino al bacino occidentale mediterraneo, potrebbe pilotare nuovi fronti perturbati sull’Italia nel corso della settimana.

Un primo sistema perturbato, che al momento appare piuttosto incisivo, inizierà ad interessare il nordovest lunedì per poi traslare verso est colpendo in progressione tra martedì e mercoledì, con il suo carico di piogge e temporali, la gran parte delle regioni italiane, con poche eccezioni.

Un altro fronte sembra intenzionato a seguire il primo da giovedì ma, vista la distanza temporale e l’affidabilità bassa dello scenario, vi rimando agli aggiornamenti dei colleghi nei prossimi giorni per conferme, modifiche o sconfessioni degli scenari che vi ho paventato oggi.