Meteo: verso settembre fra primi freschi e ultimi tepori
L’estate sta finendo, come da tradizione ecco la classica burrasca di fine agosto condurci con gradualità verso l’autunno. Negli ultimi anni però non sono mancate le ondate di caldo tardive a settembre e perfino a ottobre, sarà così anche quest’anno?
Lasciati ormai da ferragosto i valori assurdi di 40°C e anche oltre, l’estate ieri ha detto ancora la sua, al sud con temperature massime fino a 36°C a Siracusa, caldo ma ben distante dal record di 48.8°C in attesa di validazione; frequenti valori di 32-33°C in molte località anche al centro.
Al nord, ancora una volta è la linea di demarcazione del fiume Po a dividere le zone, soprattutto in Emilia Romagna, con valori da “giorno caldo” ovvero oltre 30°C, ma anche a nord del principale fiume italiano l’estate dice ancora la sua.
La notte invece iniziano a sentirsi i primi freschi al nord. Insomma, il grande caldo è un ricordo, ma l’estate è ancora qua, anche se con l’accorciarsi delle giornate e l’allungarsi della notte il cambio di stagione ci avverte che l’autunno si avvicina.
Situazione sinottica
L’anticiclone principale si trova ora sulla Scandinavia, in una posizione anomala per la stagione, con massimo oltre 1030 hPa. Al suo bordo orientale si struttura una saccatura in quota che sta portando infiltrazioni fredde e instabili al nord che si estenderanno nelle prossime 24-36 ore anche al centro e marginalmente al sud.
In particolare fra sabato e domenica irrompe sulle Alpi per la prima volta da inizio estate l’isoterma di -20°C a 500 hPa, con -15°C fino all’Italia centrale. In bassa troposfera l’isoterma +10°c a 850 hPa arriverà così alla Toscana, sulle Alpi al confine con l’Austria lo zero termico scenderà a 2500 m e al sud rientra verso l’Africa la calda linea di +20°C.
Dal punto di vista di fenomeni però gli effetti saranno irregolari e associati al passaggio dei veloci fronti freddi e linee di instabilità, ancora insomma è presto per le vere depressioni autunnali
Sabato 28 agosto instabile e fresco
Sabato 28 agosto, tempo instabile al nordest ed Emilia Romagna, soprattutto al mattino molte nubi e qualche pioggia irregolare, vento freddo di bora in Adriatico. Meglio al nordovest, con ampie zone di sereno alternate a nubi, specie a ridosso delle Alpi occidentali dove si segnala la possibilità di qualche pioggia.
Al centro rovesci in movimento da Toscana e Marche, più interessate dalle piogge e nubi al mattino, ad Umbria e Abruzzo Molise, che appaiono le zone più a rischio di temporali anche forti. Rovesci anche sul Lazio specie orientale, meno verso il Tirreno. Poca pioggia, locale, ma molto vento in Sardegna.
Al sud maggior spazio al sole, è ancora estate anche se si vedranno le avvisaglie delle nubi alte transitare, e in Puglia verso sera arrivano i primi rovesci temporaleschi.
Domenica 29 agosto venti freddi e secchi dal nord
Domenica al nord i venti settentrionali spazzeranno via le nubi, con giornata prevalentemente soleggiata e limpida, da segnalare però qualche rovescio locale fra Dolomiti e Alpi Giulie, limitati al pomeriggio ma che dove si verificano faranno crollare le temperature, in quota ci si troverà nel caso improvvisamente al freddo e anche fiocchi di neve oltre 2400 m.
Al centro bella giornata di sole, ventosa specie in Sardegna. Da segnalare gli ultimi rovesci, localizzati nelle zone interne , fra Marche e Abruzzo Molise, qualche rovescio circoscritto anche in Sardegna interna.
Al sud più instabile, soprattutto fra Campania meridionale, Calabria e Sicilia orientale nonché Puglia, in queste zone si attardano i rovesci e temporali specie nella prima parte della giornata.
Temperature in calo, mattina frizzante, localmente minime a soli 8-10°C al nord con massime non oltre 25-27°C, rinfrescata anche al centro sud, spariscono quasi ovunque, dopo molte settimane, i valori di massime oltre 30°C.
Dall’estate all’autunno meteorologico
Lunedì 30 tempo buono su quasi tutta la penisola, mentre martedì 31 agosto un nuovo impulso freddo e instabile porterà rovesci rovesci e temporali al nordest, con nevicate di fine estate in alta montagna, temporali anche su Liguria di levante, piovaschi in Emilia Romagna. Quasi saltato il nordovest. Nel pomeriggio il fronte inizierà a interessare anche Toscana e Marche, mentre il resto del centro sud avrà tempo sereno variabile.
Mercoledì 1 settembre è, sul calendario, il primo giorno di autunno meteorologico. Il tempo però apparirà più primaverile che autunnale, con alternanza di zone e orari con schiarite a fasi con rovesci o piovaschi, le zone con maggiori piogge e nubi sono quelle fra la Romagna e le regioni centrali adriatiche, mentre il nordovest e regioni tirreniche nonché il sud avranno un quadro di tempo sereno variabile.
Giovedì 2 settembre i rovesci muovono verso la Puglia, con variabilità soleggiata su molte zone del resto della penisola.
Tendenza per settembre
Le mezze stagioni sono le più ostiche per le previsioni dunque non diamo i dettagli, ma le linee di massima del periodo. Al momento non vediamo estremi opposti, ne per anticipi di autunno deciso né per ondate di caldo intense di fine estate.
I primi giorni del mese appaiono in alternanza fra belle giornate e fasi di instabilità, dal punto di vista temperature con sbalzi fra ultimi tepori e primi freschi. In tendenza, non intravediamo rischi di depressioni autunnali e calo sensibile precoce della temperatura.
Qualche modello accenna anzi a una fase calda, ma riteniamo poco probabile questo scenario. Insomma, l’estate sta finendo ma con gradualità, settembre è un mese che per chi può sfruttarlo, è ideale per molte attività ricreative e sportive, dando però continuamente un occhio alle previsioni più aggiornate.