Meteo: venerdì forti temporali al nord poi l’alta pressione ci riprova
Un veloce vortice depressionario in quota, nel suo transito lungo lo stivale, porterà con sé variabilità e temporali, prima al nord e poi al centrosud nel week-end. Da lunedì pressione in aumento.
Fino ad oggi questa estate 2020 non si è particolarmente distinta quanto a stabilità delle condizioni atmosferiche, soprattutto al nord ma non solo. Certamente le regioni settentrionali, soprattutto a nordest, sono state più esposte a contributi di aria umida e meno coinvolte direttamente da campi anticiclonici.
Anche in questi ultimi giorni si sono manifestate frequentemente condizioni d’instabilità associate a temporali localmente di forte intensità. E' di ieri la notizia che in alcune località del Veneto sono caduti chicchi di grandine grandi come noci.
Cambierà poco tra oggi e la fine settimana, ancora una volta il campo di pressione in quota subirà l’attacco di una depressione che favorirà una nuova fase temporalesca in progressivo trasferimento dal nord alle regioni meridionali tra giovedì e domenica.
Evoluzione atmosferica
Mentre le isole maggiori sono interessate direttamente da un promontorio di alta pressione sulle regioni nordorientali si comincia a risentire del richiamo di aria più umida da sudovest che anticipa l’ingresso della depressione in avvicinamento.
Venerdì la pressione calerà al nord determinando maggiore instabilità. Nel suo movimento verso sud troveremo il minimo depressionario sabato sulle regioni centrali e domenica sull’area ionica. Ecco quindi che mentre al nord il tempo migliorerà nel corso del week-end sulle regioni centromeridionali si assisterà ad un incremento dell’instabilità proprio tra sabato e domenica.
#2luglio Nei prossimi giorni oltre al #caldo sono attese anche forti precipitazioni sull'Italia, con temporali intensi.
— Ilmeteo (@ilmeteonet) July 2, 2020
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Allerta temporali forti al nord venerdì
Già nella giornata odierna, giovedì, crescerà il rischio di temporali sulle aree alpine in generale e localmente sulle zone pianeggianti comprese tra l’Emilia ed il Friuli Venezia Giulia. Possibili locali rovesci pomeridiani anche sui rilievi appenninici. Per il resto bel temo o cielo poco nuvoloso.
Venerdì l’ingresso della depressione determinerà un peggioramento su grn parte delle regioni settentrionali e sulle regioni centrali adriatiche. IL tempo diverrà più instabile con formazione di celle temporalesche associate a rovesci e temporali che localmente potranno assumere carattere di forte intensità.
Attenzione! Rischio di formazione di supercelle sulla pianura Padana centrale con possibilità di violenti temporali e grandinate.
Al sud e sulle isole maggiori ancora al sole con temperature massime fino a 35/38 gradi!
Il tempo del week-end
Il fronte instabile si sposterà verso sud liberando gradualmente il nord Italia e portando instabilità sulle regioni centrali e meridionali.Sabato 4 luglio tempo tra irregolarmente nuvoloso e poco nuvoloso sul settentrione con possibili piovaschi residui sulle Alpi orientali e schiarite subito più ampie a nordovest. Sulle regioni centrali tempo volubile con possibilità di rovesci e temporali sparsi, soprattutto nelle zone interne del versante adriatico. Dal pomeriggio possibili rovesci temporaleschi anche sulle regioni meridionali adriatiche e ioniche mentre prevarrà ancora il bel tempo sulle isole maggiori salvo isolati piovaschi su Sardegna nordorientale e nord Sicilia.
Domenica 5 luglio bel tempo su tutto il centronord mentre permarranno condizioni d’instabilità sulle regioni meridionali dove insisteranno rovesci e temporali a carattere sparso. Tempo soleggiato su Sardegna e Sicilia. Temperature massime comprese tra 30 e 34 gradi su tutte le regioni.
Tendenza successiva: rimonta anticiclonica sul centronord
L’analisi delle carte meteorologiche mostra la fondata possibilità che un promontorio di alta pressione possa espandere la sua influenza da occidente verso il nord Italia per coinvolgere poi anche le regioni centrali all'inizio della prossima settimana. Al sud situazione ancora in evoluzione fino a martedì poi graduale affermazione dell’alta pressione da metà settimana.
Con queste premesse possiamo attenderci un generale miglioramento del tempo sull’Italia anche se tra lunedì e martedì non mancheranno dei rovesci all’estremo sud, soprattutto sulla Calabria, e successivamente nuova instabilità ad evoluzione diurna sulle Alpi.