Meteo: verso la prima ondata di caldo?
Il caldo inizia a farsi sentire e a fine mese potrebbe arrivare la prima moderata ondata di caldo. Attenzione però ai temporali di calore. Ecco le previsioni fino a fine giugno.
Nell’era dei modelli e delle previsioni, c’è spesso meno attenzione per le osservazioni, oggi dunque apriamo con le temperature massime registrate nella giornata di ieri, lunedì 22 giugno in alcune città italiane.
Ferrara 34°C, Trento, Decimomannu e Grosseto 33°C, varie località, fra cui Milano, Firenze e Bologna e Roma Urbe 32°C, tantissime stazioni meteo italiane fra 30 e 31°C. Insomma, il caldo, qualcuno dirà finalmente, è arrivato. Curiosamente, montagna a parte, le stazioni meteo a livello del mare più fresche d’Italia sono Bari e Palermo, 24°C, e Pantelleria, 23°C. Le osservazioni sono la base della previsione, ora dunque possiamo passare all’analisi sinottica dei campi barici previsti dai modelli numerici.
La situazione: piccola ferita in quota poi anticiclone africano
La causa del sud Italia nettamente più fresco del nord risiede nella marginale influenza, ormai in esaurimento, di una goccia fredda sulla Grecia. Nei prossimi giorni invece sarà un’altra piccola goccia fredda, in movimento dall’est Europa verso le Alpi orientali, a far riprendere l’attività convettiva, ovvero i temporali di calore, al nordest, in montagna ed anche in pianura padana.
Il massimo dell’anticiclone infatti si torna a spostare temporaneamente verso la Scandinavia e questo lascia aperta la strada alle piccole infiltrazioni fredde in quota che, trovando le valli calde, innescano temporali locali ma forti. L’incognita instabilità c’è anche nel fine settimana, ma i modelli non sono concordi nei dettagli.
Verso fine mese l’anticiclone tornerà a consolidarsi sul Mediterraneo e potrebbe ricevere un contributo anche dal nord Africa, aprendo la strada a una prima, moderata ondata di caldo dell’estate 2020.
Previsioni fino a venerdì 26 giugno
Domani, mercoledì 24 giugno, sarà una bella giornata estiva da nord a sud, calda soprattutto nelle città di pianure e conche del centro nord, con 31-33°C di temperature massime, 26-28°C e piacevole al mare grazie al refrigerio delle brezze.
Al pomeriggio, cumuli si formeranno su molte catene montuose e potrà sfogarsi in brevi rovesci su Alpi e Appennino Tosco-emiliano, localmente anche sulla zona Etnea e dell’Aspromente.
Giovedì 25 giugno altra bella giornata estiva, ma i temporali del pomeriggio si fanno più frequenti sul Triveneto e localmente anche in Emilia Romagna. Saranno episodi locali, non pensate a piogge diffuse, ma a episodi improvvisi ma in qualche caso anche intenso. Momentanea flessione delle temperature massime, in calo di 3-4°C al centro nord, ancora comunque siamo attorno ai 30°c in molte città.
Fine settimana estivo ma non perfetto
Venerdì 26 giugno giornata temporalesca un po’ su tutte le Alpi e mattinata incerta anche sul Veneto, con possibili piogge o temporali, migliora in giornata, temperature che tornano a 30-32°C, prevalenza di sole al centro sud.
Il fine settimana sarà in genere buono ed estivo, ma ancora c’è qualche incertezza, come descritto nella sinottica, su piccole infiltrazioni di aria instabile in quota. Il sole comunque non mancherà, soprattutto al mare, e le temperature saranno in aumento. I termometri inizieranno a toccare i 34-35°C, dunque nelle città del nord e del centro il caldo inizierà a infastidire. Sempre questo caldo, potrà favorire i consueti temporali di calore, sulle Alpi pressochè quotidiani, più locali in Appennino mentre è prematuro valutare il rischio di sconfinamenti in pianura padana.
Fine mese molto caldo?
E’ un’ipotesi che sta delineandosi sempre di più dai modelli. Gli ultimi giorni di giugno e i primi di luglio potrebbero portare la prima ondata di caldo dell’estate. Come al solito a questa scadenza forniamo una forbice fra gli scenari più cauti, che mantengono temperature sopra ai 30°C, ma non roventi, e qualche membro degli ensamble che ipotizza al centro nord anche 36-38°C, al sud un po’ meno.
Provando a sbilanciarci, lo scenario più probabile sembra quello di un caldo moderato, con le città più calde a 35-36°C.