Meteo: forti temporali nel weekend, ma l’estate bussa alle porte!
Fine settimana di tempo ancora capriccioso. Attenzione in particolare ai forti temporali su Sardegna, Sicilia e parte del sud, ecco dove. Poi importanti novità, arriverà la prima ondata di caldo? Ecco la tendenza per la seconda metà di maggio.
L’odierna giornata non lascia certo ben sperare per il primo fine settimana di maggio. Complice un minimo depressionario di 1004 hPa nei pressi della Sardegna, le correnti da scirocco portano nubi ben evidenziate nel satellite e precipitazioni diffuse al nord, più irregolari al centro e per ora solo locali al sud. Piove anche nel nord della Sardegna e nel Palermitano in Sicilia. Il tempo resterà quanto meno capriccioso, ma ci sono importanti novità per la prossima settimana.
Sinottica: dalla goccia fredda all’anticiclone subtropicale
Nella giornata di sabato avremo ancora un minimo isolato nei pressi della Sicilia, è una situazione per il sud e le isole, anche in Sardegna porterà la sua influenza. La circolazione ciclonica però interesserà anche il nord. Anche domenica il sistema depressionario resterà influenze al sud, e marginalmente ancora con instabilità al nord. Da inizio settimana il sistema andrà lentamente colmandosi e gradualmente l’anticiclone delle Azzorre si espanderà al centro nord Italia. Resterà una residua circolazione leggermente fresca e instabile al sud.
Weekend instabile, forti temporali al sud e Sardegna
Al nord fine settimana variabile con occasioni di pioggia e rovesci, ma non più diffusi come oggi. Sabato avremo piogge residue lungo l’Appennino emiliano romagnolo e sulle Alpi orientali, schiarite alternate a nubi sulle zone e città di pianura. Domenica sembra partire come una bella giornata, ma col maggior soleggiamento e rialzo termico si formeranno numerosi temporali già in tarda mattina e specie nel pomeriggio.
Al centro la più penalizzata è la Sardegna, con temporali anche di forte intensità. Le zone col tempo migliore sono la Toscana e il Lazio settentrionale: abbastanza soleggiato sabato, qualche rovescio domenica. Spesso nuvoloso in Appennino centrale, specie nel settore Adriatico di Marche e Abruzzo, a tratti con pioggia. Variabile sulle coste, con spazi di sole e rare piogge.
Infine il sud, sabato con rovesci e temporali. Le zone più a rischio di fenomeni intensi sono la Sicilia e in parte la Calabria, marginalmente anche Campania. Il tempo sarà molto evolutivo, seguite spesso il radar meteo per i dettagli.
Attenzione e prudenza nel pianificare gite ed escursioni in montagna e anche uscite in mare. In particolare gruppi di temporali si formeranno sul Tirreno centro meridionale. Temperature in aumento specie domenica, ma il caldo appunto sarà come benzina sul fuoco per i temporali.
Inizio settimana variabile, in miglioramento
Lunedì migliora più nettamente e le temperature aumentano anche fino a 24°C al nord e centro, ma questo poterà favorire, specie lungo le Alpi e Appennino settentrionale e centrale, il formarsi di nubi pomeridiane e anche di temporali nelle ore più calde, ma meno organizzati del weekend. Altri temporali pomeridiani possibili su Alta Toscana e al sud, ma molte zone resteranno soleggiate con nubi cumuliformi. Ancora invece instabile in Sardegna e Sicilia, dove i temporali si potranno presentare improvvisi e in qualche caso forti.
Martedì l’instabilità si riduce a pochi casi di acquazzoni pomeridiani nelle zone interne del sud e il sole domenica su quasi tutta la penisola. Ulteriore stabilizzazione mercoledì, prima giornata con temperature quasi estive al centro nord, fino a 26-28°C.
Da giovedì prossimo prima timida ondata di caldo
Ecco che da giovedì e fin verso il fine settimana l’espansione dell’anticiclone subtropicale, improprio per ora parlare di anticiclone africano, farà aumentare nettamente le temperature. Sole da nord a sud. Le temperature al nord e al centro per la prima volta si avvicineranno ai 30°C, ma i valori più frequenti saranno sui 27-29°C.
Al sud e Sardegna complici nelle zone costiere le brezze marine, in Sicilia e sud della Puglia residui venti freschi da est, le temperature raramente supereranno i 25-26°C. Col caldo, potrebbero poi tornare temporali di calore verso sabato domenica sulle Alpi e localmente Appennino, ma ne riparleremo.
Seconda metà di maggio di caldo estivo?
Premesso che a maggio non dovrebbe arrivare l’estate e i 30°C dovrebbero essere l’eccezione e non la norma, gli amanti del sole e del caldo potrebbero essere accontenti! Le mappe substagionali ECMWF indicano anomalia calda di 1-3°C per tutta la seconda metà del mese.
Le precipitazioni specie nella settimana 16-23 maggio dovrebbero essere scarse. Questo tipo di previsione però non può dirci se in questo quadro avremo temporali locali ma forti. In questo quadro, sono ipotizzabili giornate anche oltre i 30°C, ma per fortuna non dovremmo avere ondate di calore molto intense. Invece segnaliamo che colpite da forte caldo precoce potrebbero essere la Spagna, la Francia e anche le isole Britanniche.
Sarà questa la premessa di un’estate rovente? Ne riparleremo!