Il meteo questa settimana in Italia: temperature stabili ma tempo più incerto. Anticiclone in indebolimento
Lo scenario sull'Europa accenna a cambiare e di conseguenza le condizioni meteo in Italia, si prevede una settimana di tempo incerto. Come sarà il Carnevale? il dettaglio
La settimana entrante si prospetta caratterizzata da temperature ancora pressoché invariate ma tempo più incerto.
Come già anticipato infatti in questo inizio del mese le condizioni generali sarebbero cambiate e lo possiamo vedere già osservando le immagini da satellite di questa mattina: molta umidità in ingresso dal mare sta dando luogo ad una fitta coltre di nubi basse lungo il versante tirrenico.
Stiamo quindi assistendo ad un cambio di circolazione a livello europeo che vede l’anticiclone indebolirsi e permettere infiltrazioni umide da ovest, ed è la fase embrionale di una tendenza che intravede poi l’arrivo di una perturbazione atlantica vera e propria nel fine settimana, per un Carnevale decisamente bagnato da nord a sud.
Possiamo osservare dall’immagine dallo spazio anche che in questa prima parte della giornata le nebbie in Pianura Padana non sono molto diffuse, eredità dell’attivazione di un po’ di ventilazione nei giorni scorsi, ma torneranno ad interessare tutta la zona entro sera e ad essere persistenti nei giorni prossimi.
Nel dettaglio oggi lunedì 5 le fitte nubi basse sulle regioni tirreniche lasceranno poco spazio al sole e anzi potrebbero dar luogo a qualche locale debole pioviggine. Visibilità in diminuzione su pianure a valli interne per via della formazione di foschie e nebbie. Più soleggiato su Alpi, versante adriatico e Isole maggiori.
Martedì 6, mercoledì 7 e giovedì 8 saranno simili al lunedì, da segnalare solo una prima debole ondulazione della pressione in transito in quota che potrebbe rendere più probabili e intense le piogge su Alpi occidentali, alto Adriatico e tra levante Ligure e alta Toscana nella giornata di mercoledì.
Torna il maltempo per il fine settimana di Carnevale
A partire da venerdì 9 poi i modelli vedono l’avvicinarsi di una vasta e profonda saccatura atlantica, foriera di maltempo.
Venerdì le precipitazioni coinvolgeranno quasi esclusivamente il nord Italia, più direttamente Liguria, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e pedemontane di Lombardia e Veneto. Saranno a carattere nevoso sopra ai 1200 metri circa. Regioni centrali e Sardegna potranno vedere qualche velatura di passaggio, mentre sud e Sicilia saranno ben soleggiati.
Nella notte su sabato 10 verrà raggiunto dalle piogge il Piemonte, ed entro sera progressivamente anche le regioni di Sardegna Toscana Umbria Lazio e Campania, con quota neve intorno ai 1300 metri. Quindi sabato sarà una giornata piovosa per tutto il nord e per le regioni del medio Tirreno. Non escludiamo la possibilità di qualche temporale lungo costa.
In generale estremità meridionali e medio basso adriatico potranno essere più riparati, ma comunque interessati da un peggioramento del tempo e da qualche pioggia o temporale seppur meno diffusi.
Domenica 11 e lunedì 12 anche sembra che saranno caratterizzati da generale maltempo con condizioni ancora instabili e piogge sparse da nord a sud, ma per i dettagli rimandiamo ai prossimi aggiornamenti. Diamo intanto uno sguardo alle temperature in settimana.
Temperature ancora stabili, al più in lieve calo al nord
Massime al nord in progressivo nuovo calo, dopo i 22°C incredibili toccati a Torino nella giornata di ieri tornano in larga parte in pianura comprese tra 8 e 12°C, poco più alte sulla pianura occidentale. Ancora 8/10°C a 1500 metri di altitudine.
Al centro tenderanno ad essere un poco più basse sul versante tirrenico, vista la maggiore nuvolosità, intorno ai 15°C. Più alte sul versante adriatico, fino a 18°C. Quantomeno fuori stagione i 20 o 22°C attesi tra Sicilia e Sardegna.
I valori notturni si fanno meno rigidi, le gelate saranno localizzate ad alcune zone interne del centro, saranno generalmente positive seppur di poco anche in Pianura Padana. Tra 8 e 12 °C lungo i litorali di centro sud e isole.
Con l’avvicinarsi della perturbazione venerdì, la ventilazione disposta decisamente da sud impedirà alle temperature di abbassarsi, anzi al contrario potrebbero localmente aumentare, specie al centro sud.
Tra domenica e lunedì infine è previsto un calo, che sarebbe sensibile soprattutto al sud e dovuto ad un effettivo cambio di masse d’aria, una sostituzione tra l’aria mite di questi giorni di estrazione sub tropicale con una invece proveniente da latitudini polari.
C’è da aggiungere in chiusura che anche questa parentesi sembra si chiuderà dopo poco, non c’è quindi al momento in vista un raffreddamento duraturo ma anche in questo caso sembra sarà temporaneo.