Meteo Italia: capriccio primaverile, dove pioverà? Neve sulle Alpi
Fino a domenica il tempo sull’Italia sarà variabile come tipicamente accade in primavera. Alternanza di nubi, piogge e schiarite sotto l’egida del flusso di correnti occidentali. Week-end più incerto al sud.
Nei giorni scorsi mentre la Gran Bretagna era alle prese con un colpo di coda invernale che ha portato la neve fino a Londra, in Italia si respiravano atmosfere primaverili. Non sono mancate le nubi, specie al nord, ma in genere senza fenomeni di rilievo e le temperature al centrosud sono salite localmente sopra i 20 gradi.
Cosa ci aspetta nei prossimi giorni? Il freddo inglese calerà sull’Italia o il solito anticiclone africano si riprenderà la scena dandoci la sensazione di essere già in primavera inoltrata? Nessuna delle due ipotesi, ci troveremo nella classica terra di mezzo che ben rappresenta questo periodo dell’anno.
Basta freddo? Basta neve? Avanti con fiori e farfalle? Certamente fiori e farfalle seguiranno i loro ritmi di risveglio ma, come sappiamo, la primavera è una stagione che procede ad elastico, a volte guardando avanti, a volte indietro.
Evoluzione: correnti occidentali poi il fronte del venerdì
La circolazione vede attualmente prevalere in area mediterranea, ed in particolare sui mari italiani, un blando flusso di correnti occidentali a tratti umide, soprattutto nei bassi strati. Non mancano quindi le nubi in diverse regioni anche se di pioggia se ne vede ben poca e sappiamo quanta ne servirebbe in alcune zone.
In particolare le zone più esposte a questi flussi sono le Alpi occidentali di confine, la Liguria di levante ed il versante tirrenico della dorsale appenninica.
Venerdì un fronte oggi in ingresso sul Golfo di Biscaglia interesserà più direttamente l’Italia con un moderato peggioramento del tempo.
Passata la perturbazione ci aspetta una fine settimana dominata da correnti settentrionali che risulteranno più secche al centronord e più umide ed instabili al centrosud.
Fronte di venerdì: dove e quanto pioverà?
Giovedì residue e deboli piogge a nordest e sulla Liguria di levante poi in giornata rischio precipitazioni in diminuzione. In generale il tempo sarà variabile con più nubi di tipo basso sul Friuli Venezia Giulia e lungo il versante tirrenico appenninico dove non si escludono locali pioviggini. Sulle altre regioni cielo tra poco nuvoloso e parzialmente nuvoloso. Temperature primaverili con valori massimi compresi tra 16 e 22 gradi, a seconda della copertura nuvolosa.
Venerdì cielo in genere molto nuvoloso, coperto nei versanti più esposti al richiamo umido del fronte, con piogge già al mattino lungo tutto il versante tirrenico, in parziale estensione al nordest e alle regioni adriatiche e ioniche dove però risulteranno più modeste e sparse.
La neve sulle Alpi occidentali
Qualche piovasco sarà possibile su Sardegna e Sicilia mentre la pianura Padana centroccidentale rimarrà a secco saltata dalla perturbazione. Un discorso a parte meritano le Alpi occidentali che riceveranno molta pioggia e molta neve nei versanti francese e svizzero-francese, meno in quello italiano dove comunque non mancheranno precipitazioni abbondanti a ridosso del confine, nevose sopra i 1300 metri.
Dalla sera miglioramento su tutte le regioni ad eccezione di quelle centromeridionali tirreniche dove potrà ancora piovere.
Il tempo del week-end
Sabato possibili piovaschi tra Campania e Calabria mentre piogge e nevicate per effetto sbarramento insisteranno sulle Alpi confinarie nordoccidentali. Cielo tra poco nuvoloso e parzialmente nuvoloso tra pedemontana e pianura a nordovest, sereno o poco nuvoloso sul resto della pianura Padana, sulle zone occidentali di Sardegna e Sicilia.
Altrove cielo tra poco nuvoloso e parzialmente nuvoloso mentre nubi basse più consistenti si addenseranno a ridosso dell’Appennino centromeridionale. Temperature ancora decisamente miti.
Domenica tempo incerto al centrosud e sulla Sicilia settentrionale con addensamenti nuvolosi a tratti intensi associati a piogge sparse e locali rovesci. Precipitazioni lungo le Alpi nordoccidentali confinarie. Sulle altre regioni cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in graduale diminuzione.
Tendenza: ancora variabilità con piogge martedì
Il tempo della prima parte della nuova settimana seguirà ancora il canone della variabilità con una rimonta anticiclonica lunedì seguita dal transito di un fronte perturbato foriero di piogge martedì e da una nuova ripresa anticiclonica mercoledì.
Come da manuale della primavera l’Italia sarà quindi interessata da un susseguirsi di ondulazioni del flusso occidentale con alternanza di sole e temporanee piogge e da un saliscendi termico comunque più incline a valori sopra media.