Meteo: Pasqua e Pasquetta al mare o ai monti? I dettagli e i consigli

Come ogni anno, le previsioni pasquali sono una grande sfida per i meteorologi. Ora, a 3-4 giorni dai giorni cruciali, Pasqua e Pasquetta, i modelli iniziano a dirci in modo più preciso come saranno queste due giornate. Sabato avremo un anticiclone al suolo con massimo di 1035 hPa sulla Danimarca configurato in leggero senso meridiano. Esso blocca le perturbazioni atlantiche, ma nel fianco orientale scorre aria fredda che arriva con correnti da est-nordest fino al versante Adriatico centro-meridionale.

A 500 hPa invece notiamo una saccatura quasi retrograda estendersi dalla Russia fino alla Puglia. Sabato irrompe al nord un’isoterma di -20°C a 500 hPa, e domenica-lunedi il campo termico a 850 hPa vede calare le isoterme dagli attuali +10°C a 0°C lungo la penisola. Ecco le conseguenze pratiche di questa situazione.

Venerdì Santo mite, trasporto di sabbia al centro sud

Il venerdì Santo è la giornata migliore del ponte Pasquale dal punto di vista termico. Oltre al sole infatti, le temperature si prospettano miti. Poche le nubi al centro nord, da segnalare stratificazioni attorno alle coste liguri di levante e di alta toscana, e nubi in aumento al nordest. Temperature massima che si portano a 23-24°C al nord, localmente 25°C al centro. Verso sera compaiono modeste precipitazioni sulle Alpi nordorientali, premessa del fronte freddo di sabato, nonché rovesci sul sud della Sicilia per una opposta depressione che influenzerà l’isola dal nord Africa. Da segnalare che questo sistema porta velature e cielo lattiginoso al sud con trasporto di polvere dal Sahara al centro sud, e possibili fasi di cielo giallo-rossastro.

Sabato rovesci al nord e temperature in calo

La novità principale rispetto alle anticipazioni previsionali di lunedì scorso sono i rovesci, inizialmente sembravano scarsi e al nordest, ora è più chiaro dai modelli che sabato già in mattinata si formeranno appunto rovesci sulla pianura Padana. I fenomeni comunque saranno irregolari, insomma non piove ovunque ma a scrosci improvvisi. Più colpito appunto il nordest, entra la bora in alto Adriatico, ma alcuni acquazzoni potranno formarsi anche fra Piemonte e Lombardia. Quasi saltate le Alpi, con veloci ma vivaci burrasche di neve seguite da vento gelido. Da sottolineare che queste precipitazioni non risolvono la siccità.

Al centro variabilità specie dal pomeriggio, con qualche rovescio fra le zone interne del Lazio e dell’Appennino abruzzese, non esclusi ma modesti i piovaschi in tutto il resto dell’Italia centrale. Qualche pioggia nel nord della Sardegna, variabile sul resto dell’isola.

Al sud velature e cielo lattiginoso, ma rare le precipitazioni, occasionalmente qualche scroscio in Sicilia.

Aria appunto che rinfresca decisamente al nord, e in parte al centro, bora in alto Adriatico e tramontana in Liguria e Toscana.

Pasqua soleggiata ma ventilata e fresca

La buona notizia è che Pasqua vedrà, soprattutto al centro nord, tanto sole e aria limpida, con ottima visibilità anche nelle città, i venti secchi e freddi settentrionali infatti ripuliranno l’aria sia dalla polvere desertica che dagli inquinanti. Per contro le temperature calano sensibilmente, sia le minime, che localmente si avvicineranno a 0°C al nord e conche del centro, sia le massime, previste a soli 15-17°C al nord e a 18-22°C al centro, con aria frizzante specie nelle zone ventose e nelle spiagge dell’Adriatico. Insomma, giornata buona per stare all’aria aperta ma consigliata giacca antivento e/o felpa, difficile sfruttarla per stare fermi in

spiaggia e da temerari pensare ai primi bagni.

Muovendoci al sud, attese piogge e rovesci fra la Calabria, nella Puglia meridionale, e in Sicilia centro-orientale, nonchè nell’interno della Sardegna, l'evoluzione è ancora però in parte incerta, se volete i dettagli consultate domenica stessa il radar meteo.

Pasquetta fra sole, vento e aria frizzante

Anche il giorno di Pasquetta presenta buone prospettive per quanto riguarda gli spazi di sole, prevalente n molte zone della penisola e con aria limpida ma piuttosto frizzante. Intendiamoci, non sarà una giornata fredda invernale, ma l'aria sarà decisamente fresca. Dando qualche esempio, tempo favorevole per passeggiate e attività nelle città e nei centri storici, ma per le scampagnate è opportuno vestirsi a strati, per adeguarsi agli sbalzi termici fra sera e mattina e fra sole e ombra. Per le gite in bicicletta, valutate l’esposizione del percorso scegliendo preferibilmente tratti non controvento.

Al mare si potranno fare in molte zone piacevoli passeggiate lungo i moli e sul lungomare, e anche lungo la spiaggia se non infastisce troppo la ventilazione. Il vento invece sarà apprezzato dai velisti e da chi pratica windsurf o gioca con gli aquiloni.

Il freddo da nord renderà ancora praticabili gli sport invernali, in una giornata che nelle Alpi e nell’Appennino settentrionale vedrà anche sole e aria limpida, con valori mattutini quasi invernali; più nubi invece in quello centrale orientale.

Al momento il modello ECMWF non sembra prevedere fenomeni significativi, anzi l’Italia appare asciutta a precipitazioni, consultate comunque le mappe per vedere se ci sono aggiornamenti nei calcoli. Poi probabilmente dopo Pasquetta ci sarà un peggioramento più deciso, ma anche speranza di pioggia nell'assetato nord. Ne riparlemo, ora concludiamo prevedendo e augurando Buona Pasqua!