Meteo, ultimi aggiornamenti sui temporali in arrivo tra Alpi e Sud
Una depressione in discesa dalla Germania ai mari italiani favorirà nei prossimi giorni condizioni di tempo instabile con temporali anche forti in trasferimento dal nord all’estremo sud dove al momento fa ancora caldo.
Tra oggi e la fine settimana l’estate italiana si prenderà una pausa di riflessione, un campo depressionario in quota raggiungerà infatti i mari italiani determinando tempo volubile accompagnato da rovesci e temporali che in qualche caso potrebbero risultare piuttosto violenti.
Se al sud fa ancora abbastanza caldo le temperature in generale sono in temporanea diminuzione per l’ingresso in quota di aria più fresca proveniente dall’Europa centrale. Domenica i valori termici in quota e al suolo riprenderanno a salire a partire dal nord e dalla Sardegna.
Evoluzione in corso
Curioso il quadro sinottico che si prospetta per i prossimi giorni visto il periodo stagionale. Un promontorio di alta pressione sarà attivo tra la penisola Iberica ed il Golfo di Biscaglia dove trasferirà masse d’aria calda. La depressione centro-europea si troverà quindi nelle condizioni di poter “scivolare” verso sudest raggiungendo l’Italia a partire dalle zone alpine e poi dal centronord. Il suo cammino proseguirà poi verso il centrosud che raggiungerà domenica.
Questa situazione sarà favorevole ad un incremento dei moti convettivi che genereranno nubi cumuliformi ben strutturate capaci di innescare rovesci localmente intensi e temporali in qualche caso di forte intensità, eventualmente associati a grandine. Si inizierà venerdì al centronord poi i fenomeni tenderanno a trasferirsi anche più a sud fino alle regioni meridionali ioniche e alla Sicilia.
Si comincia dalle Alpi
Oggi, giovedì, primi segnali d’instabilità sulle zone alpine centrorientali e tra le Alpi Cozie e le Marittime con possibilità di rovesci sparsi e locali temporali. Attorno a quota 3000 metri sui rilievi alpini la temperatura media in aria libera oscillerà tra -1 e 3 gradi quindi va prestata particolare attenzione per il rischio in alta quota di essere sorpresi da temporali nevosi.
Tempo migliore altrove salvo isolati rovesci nelle zone appenniniche del centro. Caldo e soleggiato al sud con punte massime di temperatura fino a 33/36 gradi.
Il tempo da venerdì 16 a domenica 18 luglio
La depressione in quota varcherà le Alpi e raggiunge i mari italiani venerdì determinando un generale incremento dell’instabilità sulle regioni centrosettentrionali fino a sud di Roma. Già al mattino saranno possibili piogge sparse e rovesci su tutto l’arco alpino e sui rilievi appenninici. I fenomeni tenderanno a divenire più diffusi e frequenti nelle ore più calde della giornata nelle zone interne e montuose ma potranno raggiungere anche la pianura Padana e i litorali del centronord. Qualche temporale potrebbe risultare di forte intensità con locali grandinate e colpi di vento.
Sabato tempo ancora incerto sulle regioni centrosettentrionali adriatiche ma in generale al nord si prevede un miglioramento con schiarite e temperature in aumento fino a 32/34 gradi in pianura Padana. Prevalenza di bel tempo anche sulla Sardegna al netto di parziali annuvolamenti nelle zone più orientali. Maggiore instabilità nelle regioni centromeridionali con rovesci e temporali sparsi, localmente forti.
Domenica variabile con crescente instabilità su tutto il centrosud e sulla Sicilia dove non mancheranno rovesci e temporali che in qualche caso potranno risultare forti. Torna un po’ d’instabilità anche sulle zone alpine, specialmente nelle ore più calde della giornata quando saranno possibili rovesci sparsi e locali temporali. Il maggior soleggiamento riguarderà la pianura Padana, la Sardegna e parte delle regioni centrali tirreniche.
Tendenza successiva: ancora variabilità ma più caldo
La circolazione in quota rimarrà blandamente depressionaria sui mari italiani anche nei primi giorni della prossima settimana, in particolare al centrosud. Questo significa che lunedì e martedì saranno ancora probabili rovesci e temporali dalle Marche in giù.
Tempo migliore sulle altre regioni ma con locali temporali sulle Alpi, specialmente martedì e sul settore centrorientale.
Cercheremo con i prossimi aggiornamenti di capire se è in vista una nuova fase anticiclonica calda nella parte finale di luglio e se rimarrà un po’ d’incertezza.