Meteo, le prime tendenze per la Pasqua 2019
Sono uscite le prime tendenze meteo per la Pasqua 2019, che come sappiamo quest'anno sarà nella seconda metà di aprile. Ecco la tendenza prevista dai modelli europei.
Mancano ormai soltanto 4 settimane alla Pasqua del 2019, che quest'anno cade tardi: la domenica di Pasqua sarà il 21 aprile, e Pasquetta il 22 aprile. I modelli previsionali settimanali ECMWF europei mostrano già la tendenza prevista da qui a un mese. Come ripetiamo ogni volta, sono tendenze e non previsioni meteo dettagliate. Cosa ci dicono sulla settimana pasquale?
Temperature e precipitazioni nella media
Sembra che aprile farà registrare temperature generalmente nella media del periodo. La settimana dal 15 al 21 aprile farà registrare temperature più alte della media del periodo nelle regioni settentrionali e sarà leggermente più fresca della media in alcune zone della Sicilia. Nel resto d'Italia avremo una situazione di temperature nella norma. Questo vuol dire che è da escludere il freddo? Difficile da dire, perché aprile è un mese in cui possono ancora esserci parantesi di freddo, con gelo e neve. Viste le tendenze però, sembra al momento scartata la possibilità di una parentesi fredda nella seconda metà di aprile come quella della Pasqua 2001.
Per quanto riguarda le precipitazioni, secondo i modelli ECMWF la settimana pasquale dovrebbe avere piogge nella media del periodo. Questo che vuol dire? Che non pioverà? No. Aprile, mese in cui la primavera entra nel vivo, è un mese caratterizzato da alta variabilità, con giornate di sole alternate a giornate di pioggia. La primavera poi, in Italia, è una stagione piovosa. Se la tendenza meteo parla di una situazione nella media, potrebbe semplicemente essere una settimana pasquale all'insegna dell'alta variabilità, con alternanza di bel tempo e qualche pioggia. Del resto se andiamo a vedere la Pasqua degli scorsi anni, il meteo è quasi sempre segnato da gran variabilità. Grande variabilità di tempo e di temperature. Con grosse differenze anche all'interno dello stesso territorio italiano.
Inizio della primavera: massima variabilità del meteo
La grande variabilità del meteo a Pasqua è presto spiegata: questa festività si celebra proprio all'inizio della primavera. Del resto la domenica di Pasqua è la prima domenica dopo la prima Luna piena posteriore all'equinozio di primavera. Può quindi variare fra il 22 marzo o il 25 aprile (la Chiesa considera giorno dell'equinozio il 21 marzo, nonostante quest'anno sia stato il 20). Proprio questo è uno dei periodi di massima variabilità meteorologica in Italia. Non per niente a marzo ed aprile si parla di “tempo pazzo”. Insomma, può succedere che si giri in maniche corte, oppure che ci si ritrovi a fare a palle di neve anche in zone collinari o pianeggianti. Forse proprio in questa grande variabilità sta il bello di questo periodo.
La Pasqua del 2008: freddo e neve in tutta Italia
La Pasqua del 2008 cadde il 23 marzo, quindi proprio in questi giorni. F una delle più “anticipate” degli ultimi decenni (l’ultima Pasqua così anticipata era avvenuta nel 1913). Nel giorno di Pasqua ci furono abbondanti nevicate sulle Alpi. Dopo 11 anni, oggi è invece una giornata di tempo stabile e soleggiato su tutta l'Italia.