Meteo: l’estate non decolla, week-end ancora incerto
Pur con qualche segnale di miglioramento il tempo non si stabilizzerà nei prossimi giorni. Non mancherà il sole ma permarrà il rischio di rovesci e temporali in diverse zone della penisola, in particolare al centronord.
Giugno per le convenzioni della Meteorologia è considerato il primo mese dell’estate. La prima decade ha mostrato soprattutto il volto primaverile di questo mese che spesso, negli ultimi vent'anni, è stato protagonista delle prime fiammate calde. Sia chiaro, nulla di particolarmente anomalo, se vogliamo questo giugno sembra uscito dagli anni settanta. Vedrete che alla fine non si discosterà molto dalla media per quanto riguarda le temperature, semplicemente non siamo più molto abituati a vederlo così volubile e orfano degli anticicloni africani. D’altro canto, il tempo non potrebbe andare diversamente con il tipo di circolazione in corso.
Trovarsi con un anticiclone in quota che si trastulla tra la Scandinavia e le Russia non può che avere come contraltare una fascia centroeuropea, ed in parte mediterranea, caratterizzata da campi di pressione poco strutturati e a volte proprio depressionari. Ecco quindi che se non evolverà lo schema saremo alternativamente interessati da fronti veri e propri o da condizioni di variabilità incline all’instabilità.
A volte, come nel caso dei prossimi due giorni, temporanei e timidi promontori anticiclonici regalano pause con maggior soleggiamento, non sempre su tutto il territorio nazionale.
Evoluzione atmosferica
Tra giovedì 11 e venerdì 12 giugno si avrà una generale attenuazione dell’instabilità su gran parte delle regioni italiane, non proprio tutte. Questo sarà dovuto all’instaurarsi di una “sella” anticiclonica sui mari italiani compresa tra una depressione presente tra la Manica ed il Golfo di Biscaglia e una più blanda attiva tra i Balcani e la Turchia (modello ECMWF).
Domenica ricompariranno nuove smagliature nel tessuto anticiclonico e con esse la propensione a moderata instabilità a nordest e sulle regioni centrali.
Meteo prossimi giorni
Giovedì 11 ancora parecchio instabile con tempo variabile e a tratti nuvoloso su quasi tutte le regioni ad eccezione della Sicilia.
Qualche temporale forte potrebbe verificarsi sulla pianura Padana e sulle regioni centrali tirreniche.
Venerdì 12 più soleggiato con cielo tra poco nuvoloso ed irregolarmente nuvoloso. Nel corso della giornata, tuttavia, tendenza ad aumento della nuvolosità su Piemonte e Liguria con possibilità di rovesci, anche temporaleschi. Qualche fenomeno minore non è escluso sulla Lombardia occidentale, in particolare sui rilievi, e sulle Alpi orientali. Temperature massime sui 24/27 gradi al nord, fino a 27/30 sulle isole maggiori.
Il tempo del week-end: sabato 13 e domenica 14 giugno
Sabato 13 graduale aumento della nuvolosità su nordovest, Sardegna e regioni centrali del versante tirrenico con associate piogge sparse e rovesci temporaleschi. Saranno gli effetti di un richiamo più umido associato alla depressione centrata sulla Bretagna.
Tempo migliore sulle altre regioni con cielo tra poco nuvoloso e parzialmente nuvoloso. Qualche rovescio è atteso su Alpi e Prealpi orientali tra pomeriggio e sera. La risalita di aria più calda favorirà un aumento di un paio di gradi delle temperature massime, soprattutto al sud con valori superiori ai 30 gradi in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Domenica 14 miglioramento a nordovest mentre si manifesterà maggiore instabilità tra Veneto e Friuli Venezia Giulia con nubi irregolari, a tratti intense ed associate a rovesci sparsi e qualche temporale. Locali rovesci potranno avere luogo anche sulle regioni centromeridionali nelle ore pomeridiane, in particolare sull’Appennino tosco-emiliano, lungo il litorale adriatico centromeridionale e lungo il litorale tirrenico da Roma alla Calabria. Temperature senza variazioni di rilievo.
Tendenza successiva: tempo ancora volubile, specie al centronord
Analizzando le carte si nota come i tentativi di sviluppo di un promontorio anticiclonico africano nei primi giorni della prossima settimana sul Mediterraneo centroccidentale siano destinati ad essere sistematicamente vanificati da saccature depressionarie attive tra nord e centro Europa.
Sia lunedì 15 giugno che martedì prossimi dovrebbero quindi ancora riservare condizioni di variabilità con tendenza a rovesci e temporali tra il pomeriggio e la sera, lunedì più probabili al sud, martedì al centronord.
Da mercoledì sembrano poter godere di tempo più soleggiato e stabile le regioni meridionali mentre il centronord potrebbe ancora essere bersaglio di contributi umidi ed instabilità ad intermittenza. Seguite i prossimi aggiornamenti!